L'orata all'acqua pazza è un secondo di mare gustoso e dal sapore delicato, molto facile da preparare. Entrata di diritto nella gastronomia napoletana, si narra che la cottura all'acqua pazza sia stata inventata sull'isola di Ponza, a poche miglia dalle coste del Lazio, e che poi sia diventata celebre grazie a Totò, che ne chiedeva sempre una porzione quando si trovava in vacanza a Capri.
Il metodo è semplicissimo e può essere replicato con qualsiasi pesce dalle carni bianche: noi abbiamo scelto l'orata, come da tradizione, ma puoi sostituirla tranquillamente con il branzino, il dentice, il persico o il merluzzo. Una volta fatti rosolare i pomodorini gialli e rossi, lavati e divisi a metà, in una padella antiaderente con un soffritto di aglio e olio, non ti rimarrà che disporre in pentola il pesce, sfumarlo con una spruzzata di vino bianco e lasciar cuocere quindi il tutto per circa 20 minuti, avendo l'accortezza di rigirare l'orata a metà cottura con un paio di pinze da cucina: il risultato sarà un piatto succulento e da acquolina in bocca, da portare in tavola per un pranzo in famiglia o con gli amici insieme a fragranti fette di pane casereccio, pronte ad accogliere il sughetto.
Per questa ricetta potrai utilizzare i pomodori preferiti, dai San Marzano ai ciliegini: la cosa importante è che siano dolci, succosi e maturi al punto giusto. Il pesce, invece, dovrà essere freschissimo, pescato in acque locali e non di allevamento; noi l'abbiamo acquistato già pulito ma, se hai tempo a disposizione, puoi affidarti alla nostra guida per pulirlo in casa alla perfezione.
Qui abbiamo ultimato la preparazione con un ciuffo di prezzemolo sminuzzato ma, a piacere, puoi aggiungere le erbette aromatiche che hai a disposizione, come il basilico, l'erba cipollina o il timo, ma anche olive taggiasche, capperi dissalati e un filetto di alici sott'olio, per un tocco più saporito. Per una pietanza completa, invece, unisci anche delle patate: in questo caso andranno messe prima dei pomodorini poiché richiedono tempi di cottura maggiori.
Scopri come preparare l'orata all'acqua pazza seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche l'orata al cartoccio e l'orata al sale.
Lascia imbiondire gli spicchi d'aglio schiacciati in un tegame antiaderente con un filo d'olio extravergine di oliva 1.
Lascia imbiondire gli spicchi d'aglio schiacciati in un tegame antiaderente con un filo d'olio extravergine di oliva 1.
Versa nella padella i pomodorini, lavati, asciugati e tagliati a metà, e aggiusta di sale e di pepe 2.
Versa nella padella i pomodorini, lavati, asciugati e tagliati a metà, e aggiusta di sale e di pepe 2.
Disponi il pesce sul letto di pomodori 3 e fai insaporire per qualche minuto.
Disponi il pesce sul letto di pomodori 3 e fai insaporire per qualche minuto.
Sfuma quindi con il vino bianco 4 e lascia cuocere per circa 20 minuti.
Sfuma quindi con il vino bianco 4 e lascia cuocere per circa 20 minuti.
A metà cottura, rigira delicatamente il pesce con l'ausilio di un paio di pinze da cucina 5.
A metà cottura, rigira delicatamente il pesce con l'ausilio di un paio di pinze da cucina 5.
Trasferisci le orate e i pomodorini su un piatto da portata e irrorale con il loro sughetto di cottura 6.
Trasferisci le orate e i pomodorini su un piatto da portata e irrorale con il loro sughetto di cottura 6.
Cospargi l'orata all'acqua pazza con un ciuffo di prezzemolo tritato 7, porta in tavola e servi.
Cospargi l'orata all'acqua pazza con un ciuffo di prezzemolo tritato 7, porta in tavola e servi.