La one pot pasta è un primo semplice ma sorprendente realizzato con il metodo one pot: ovvero una tecnica di cucina poco conosciuta in Italia, ma largamente apprezzata e diffusa negli Stati Uniti, che prevede di ottimizzare i tempi di preparazione cuocendo tutti gli ingredienti insieme in una sola pentola.
Si tratta dunque di una ricetta che forse farà storcere il naso ai puristi del genere, ma che stupirà anche i più scettici per il risultato finale ben amalgamato e perfettamente al dente. Noi qui ci siamo cimentati con una versione al pomodoro a base di cipolla sminuzzata, datterini in spicchi e penne rigate: una volta versati in un tegame capiente, non ti rimarrà che aggiungere l'acqua a temperatura ambiente, in quantità pari a circa tre volte il peso della pasta, e lasciar poi sobbollire il tutto su fiamma media fino a completo assorbimento del liquido.
Otterrai così un piatto profumato e appetitoso, da completare con un giro d'olio a crudo e una spolverizzata di origano secco e servire subito, ben caldo, per un pranzo espresso in famiglia o con gli amici.
Oltre a sporcare meno stoviglie, vantaggio comunque da non sottovalutare, il metodo one pot, grazie all'amido rilasciato lentamente dalle pennette in cottura, garantirà una resa finale cremosa e ben amalgamata. Un po' come avviene per la nostrana pasta e patate azzeccata o per la pasta risottata: solo che, in quest'ultimo caso, il liquido viene aggiunto bollente e poco alla volta un po' come se si trattasse, appunto, di un tradizionale risotto.
Scopri come preparare la one pot pasta seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ami i primi espressi, prova anche gli spaghetti alla puttanesca.
In una pentola bassa e capiente raccogli la cipolla sminuzzata 1.
In una pentola bassa e capiente raccogli la cipolla sminuzzata 1.
Unisci i pomodorini, lavati e tagliati in quarti 2.
Unisci i pomodorini, lavati e tagliati in quarti 2.
Aggiungi le penne rigate 3.
Aggiungi le penne rigate 3.
Copri a filo con l’acqua fredda 4.
Copri a filo con l’acqua fredda 4.
Aggiusta di sale, amalgama con cura 5 e, non appena l'acqua inizierà a sobbollire, lascia cuocere su fiamma media fino a completo assorbimento del liquido.
Aggiusta di sale, amalgama con cura 5 e, non appena l'acqua inizierà a sobbollire, lascia cuocere su fiamma media fino a completo assorbimento del liquido.
Una volta pronta 6, leva la pasta dal fuoco.
Una volta pronta 6, leva la pasta dal fuoco.
Distribuisci la one pot pasta sui piatti individuali, completa con un giro d'olio a crudo e una spolverizzata di origano secco 7, porta in tavola e servi.
Distribuisci la one pot pasta sui piatti individuali, completa con un giro d'olio a crudo e una spolverizzata di origano secco 7, porta in tavola e servi.
A piacere puoi mantecare la pasta, lontano dai fornelli, con una manciata di pecorino o di parmigiano grattugiato, oppure puoi arricchirla con olive nere a rondelle, capperi dissalati o cubetti di formaggio a pasta filata: questi, fondendosi con il calore, regaleranno un piatto gustoso e filante.
Rispettare le dosi di acqua è fondamentale per la buona riuscita della ricetta. La proporzione correttà è di 1:3, ovvero 300 ml di acqua per 100 gr di pasta, tuttavia, nel dubbio, ti suggeriamo di utilizzare solo il quantitativo di liquido necessario a coprire tutti gli ingredienti, non di più: in questo modo eviterai un risultato scotto e spiacevolmente brodoso.
Se intendi cimentarti con un condimento alle verdure potrai mondarle, ridurle a tocchetti e tuffarle in pentola come da nostre indicazioni mentre, se vuoi arricchire la preparazione con una salsiccia sbriciolata o della pancetta, dovrai rosolarli a parte in un tegame antiaderente e aggiungerli poi solo a cottura ultimata.
Al posto delle penne rigate puoi scegliere qualsiasi altro formato di pasta corta di tuo gradimento, ma anche spaghetti, linguine o tagliatelle secche all'uovo.