Le olive all'ascolana, conosciute anche semplicemente come olive ascolane, sono un piatto tradizionale della cucina marchigiana, preparato con olive "tenere ascolana" del Piceno dop, farcite solitamente con carne di manzo, maiale e pollo, impanate e fritte. Sono perfette da servire come antipasto, aperitivo o per un ricco buffet.
L'ingrediente chiave di questa preparazione è l'oliva "tenera ascolana", raccolta ancora acerba, e "conciata", cioè messa in salamoia e condita con finocchietto selvatico.
Realizzare le olive all'ascolana richiede tempo e attenzione: per prima cosa, cuociamo la carne in padella con sedano e cipolla – per la nostra versione abbiamo utilizzato solo carne di manzo – e frulliamo il composto con parmigiano e pangrattato; poi, tagliamo le olive e farciamole con il ripieno; passiamo alla panatura e infine friggiamo in abbondante olio.
La creazione di questa pietanza tipica affonda le sue radici nell'Ottocento. In questo periodo, infatti, l'abbondante produzione di olive nelle campagne ascolane induce i cuochi delle famiglie nobiliari a creare una nuova ricetta: olive bianche ripiene di carne. Il piatto diventa sin da subito una prelibatezza, tanto da essere servito soprattutto durante le occasioni speciali, come banchetti e festeggiamenti.
Naturalmente, le olive ascolane si possono preparare in tantissime varianti: con una farcitura di pesce, in versione vegetariana o anche senza il ripieno di carne, proprio come per le nostre olive in crosta di parmigiano.
Snocciola le olive e aprile con l'aiuto di un coltello piccolo e affilato, in modo da aprire il frutto senza romperlo 1. Intanto, scalda un filo d'olio d'oliva in padella e soffriggi la cipolla e il sedano tritati per 5 minuti 2. Aggiungi la carne di manzo in pezzi, insaporisci con il sale e il pepe e lascia rosolare per altri 5 minuti 3.
Snocciola le olive e aprile con l'aiuto di un coltello piccolo e affilato, in modo da aprire il frutto senza romperlo 1. Intanto, scalda un filo d'olio d'oliva in padella e soffriggi la cipolla e il sedano tritati per 5 minuti 2. Aggiungi la carne di manzo in pezzi, insaporisci con il sale e il pepe e lascia rosolare per altri 5 minuti 3.
Versa il brodo di carne nella padella e lascia cuocere per altri 10 minuti 4. Una volta pronta, togli la carne dal fuoco, mettila in una ciotola 5 e aggiungi il parmigiano e il pangrattato 6.
Versa il brodo di carne nella padella e lascia cuocere per altri 10 minuti 4. Una volta pronta, togli la carne dal fuoco, mettila in una ciotola 5 e aggiungi il parmigiano e il pangrattato 6.
Frulla tutti gli ingredienti 7 e farcisci le olive con l'impasto ottenuto 8. Impana le olive ripiene nella farina, nelle uova e poi nel pangrattato 9, anche due volte se desideri ottenere una panatura più spessa, croccante e gustosa.
Frulla tutti gli ingredienti 7 e farcisci le olive con l'impasto ottenuto 8. Impana le olive ripiene nella farina, nelle uova e poi nel pangrattato 9, anche due volte se desideri ottenere una panatura più spessa, croccante e gustosa.
In una pentola, scalda dell'olio per frittura 10. Accertati che l'olio della frittura mantenga una temperatura tra i 170 °C e i 180 °C. Se non disponi di un termometro da cucina, basterà immergere uno stuzzicadenti nell'olio: se si creeranno delle bollicine intorno a esso, l'olio avrà raggiunto la temperatura ideale. Friggi le olive ripiene fino a doratura 11 e servi 12.
In una pentola, scalda dell'olio per frittura 10. Accertati che l'olio della frittura mantenga una temperatura tra i 170 °C e i 180 °C. Se non disponi di un termometro da cucina, basterà immergere uno stuzzicadenti nell'olio: se si creeranno delle bollicine intorno a esso, l'olio avrà raggiunto la temperatura ideale. Friggi le olive ripiene fino a doratura 11 e servi 12.
Le olive all'ascolana si conservano in frigo per 3-4 giorni, chiuse in un contenitore ermetico o coperte con della pellicola trasparente. Si possono anche congelare prima della fase di cottura: in quest'ultimo caso, si mantengono in freezer fino a 2 mesi.