Sono conosciuti soprattutto per la grande presenza di vitamina C, ma in realtà i mandarini contengono anche tantissime altre vitamine e sali minerali utilissimi al benessere di diversi aspetti dell’organismo. Qualche esempio? Aiutando nel sonno, nel rilassamento, sono energetici, depurano l’intestino e fanno anche bene alla pelle. Ecco tutti i benefici dei mandarini.
Il freddo è tornato, il Natale è alle porte e le nostre tavole sono pronte per riempirsi di uno dei frutti più buoni della stagione: i mandarini, che travolgono le nostre dispende con il loro profumo inconfondibile e con il gusto zuccherino che li distingue dagli altri agrumi più aciduli. Originari dell’Asia e importati dagli inglesi in Europa agli inizi dell’Ottocento, oggi sono diventati uno dei frutti invernali italiani più amati.
Il bello dei mandarini è che non sono solo buonissimi e molto versatili in cucina, ma fanno anche benissimo al tuo corpo da molteplici punti vista. Sono molto famosi per l’alto contenuto di vitamina C, ma sono ricchi anche della A, della P e di acido folico, oltre a sali minerali come potassio, calcio e fosforo. Utili a regolarizzare l’intestino, a combattere i malanni di stagione e poveri di grassi, i mandarini sono benefici persino nella buccia: dalla scorza, infatti, si ottiene un olio essenziale utilizzato in ambito cosmetico, soprattutto contro la cellulite.
Scopriamo tutti i grandi benefici dei mandarini, le eventuali controindicazioni e le quantità corrette di consumo consigliate, in modo che hai tutte le conoscenze che ti servono per godere al massimo tutto il potere benefico di questi frutti eccezionali.
I mandarini, pur essendo così piccoli, sono un vero concentrato di benefici. Frutto dalle capacità portentose, è molto consigliato nelle alimentazioni degli sportivi e dei convalescenti perché, tra tutti gli agrumi, è quello più energetico. Ricco di fruttosio e di carico glicemico, ha 76 calorie ogni 100 grammi. Al suo interno ci sono vitamine C, A e P, acido folico, molte fibre e il bromo, una sostanza che favorisce il sonno e il rilassamento, mentre nella scorza è contenuto il limonene, una preziosa sostanza responsabile della caratteristica profumazione, dalla forte azione antiossidante.
Tra i benefici più noti dei mandarini è quello di essere dei potenti antiossidanti: è merito della vitamina C ed è una caratteristica che lo accomuna agli altri "componenti" della famiglia degli agrumi. Per questo è utile nel rafforzare il sistema immunitario, nel proteggere il corpo dalle infezioni e nello stimolare la formazione degli anticorpi. Spesso vengono suggeriti nell’alimentazione durante le classiche influenze stagionali.
I mandarini sono pieni di fibre vegetali e per questo, tra i loro benefici, spicca la capacità di sostenere e incrementare la funzionalità intestinale, favorendone la regolarità. Inoltre sono presenti all’interno anche poi prebiotici che favoriscono la crescita e la proliferazione della flora batterica intestinale buona e sono facilmente digeribili, perché sono ricchi di zuccheri semplici.
I mandarini possiedono una bassissima quantità di grassi ma sono particolarmente zuccherosi poiché contengono diversi tipi di zucchero (saccarosio, fruttosio e destrosio) in quantità molto maggiore rispetto ad altri frutti. Per questo il loro consumo è sconsigliato a chi ha problemi di sovrappeso, mentre è molto indicato per gli sportivi, per i bambini in crescita, per chi è convalescente e, in generale, per tutti i casi in cui si necessita di una buona ricarica di zuccheri naturali.
Tra i molti componenti dei mandarini spicca anche la presenza del potassio, eccellente aiuto nel mantenere stabile la pressione arteriosa, e del calcio, che invece svolge un importante ruolo di rinforzo dell’apparato scheletrico. Inoltre i mandarini contengono flavonoidi, utili a migliorare i livelli di colesterolo buono e ad abbassare quello cattivo.
I mandarini hanno un’altissima percentuale di acqua, che unita al potassio e alla vitamina P riescono a favorire lo smaltimento dei liquidi in eccesso, regalando a questo frutto un prezioso effetto drenante soprattutto se consumato come infuso, magari ottenuto dalle scorze essiccate.
I mandarini contengono al loro interno una sostanza molto particolare, il bromo: è un elemento molto utile che distende il sistema nervoso e concilia il sonno, quindi è estremamente utile per chi ha problematiche ad addormentarsi o è particolarmente nervoso. Per godere pienamente di questo particolare beneficio devi consigliare i mandarini dopo cena, oppure puoi anche prepararti un infuso con le scorze di mandarini essiccate.
Come abbiamo accennato, i mandarini sono ricchissimi di antiossidanti come la già citata vitamina C e il betacarotene: sono sostanze che contrastano la produzione di radicali liberi e l’invecchiamento delle cellule, inoltre la vitamina favorisce la produzione di collagene. Per tutti questi motivi i mandarini sono molto impiegati nell’ambito dell’industria cosmetica e nelle terapie naturali, soprattutto per quanto riguarda la cura della pelle. Sotto forma di olio essenziale, estratto di solito dalla scorza, i mandarini diventano utili nel trattare diminuire l’impatto estetico di cicatrici e smagliature e per ridurre i segni dell’acne, ma anche in prodotti idratanti e come rilassanti per i muscoli se aggiunti a un bagno caldo.
I mandarini non presentano particolari controindicazioni a livello di salute, ma esistono alcuni casi specifici in cui è meglio ridurne o evitarne in consumo. Meglio non mangiare mandarini se soffri di gastrite o riflusso perché potrebbero andare a irritare ancora di più le pareti intestinali, e meglio consumarli con parsimonia se si hanno problemi di controllo di peso o segui un regime dietetico perché, essendo molto zuccherosi, potrebbero andare a influire su quell’aspetto.
A prescindere dalle eventuali questioni legate al peso e ai regimi dietetici, è bene non esagerare con i mandarini come non dovresti esagerare con nessun altro alimento. Come abbiamo già spiegato i mandarini sono molto zuccherini, quindi è meglio non esagerare e inoltre, essendo meno ricchi di fibre rispetto ad altri frutti, danno meno senso di sazietà per cui sei portato a mangiarne in quantità tali da assumere quantità di zuccheri superiori a quelle raccomandabili. Secondo gli esperti la quantità giusta di mandarini è di 2 al giorno, meglio se consumati a colazione o a metà giornata come spuntino, comunque in generale lontano dai pasti.