Carte di credito per la prenotazione al ristorante e multe per il no show: un modo per i ristoratori di tutelarsi di fronte alle mancate disdette. Ma tutto ciò si può fare? Cosa dice la legge?
Sempre più ristoranti chiedono la carta di credito per la prenotazione della cena: una mossa per cercare di combattere la cattiva abitudine del no show, vale a dire il prenotare in un locale senza poi effettivamente andarci. Il tutto dopo una disdetta arrivata con preavviso minimo, se non con preavviso nullo. Per contrastare questo fenomeno gli esercenti si stanno adoperando come possono, e nella maggior parte dei casi decidono di stabilire una penale per chiunque dopo aver prenotato (lasciando anche i dati della propria carta) non si presenti al ristorante. Ma tutto ciò si può fare? Cosa dice la legge in merito?
La pratica di richiedere la carta di credito a garanzia di una prenotazione è del tutto legale, purché il ristorante informi chiaramente il cliente al momento della prenotazione su:
In Italia non esiste una legge specifica che vieti la richiesta della carta di credito a garanzia di una prenotazione al ristorante. Questa pratica, quindi, è generalmente considerata lecita, purché vengano rispettate le condizioni di cui abbiamo parlato. Anche per il cliente però questa pratica può essere considerata sinonimo di garanzia: richiedendo la carta di credito, il ristorante si assicura di avere un tavolo disponibile per il cliente al momento dell'arrivo.
Come si legge sul sito laleggepertutti.it il no show non rappresenta un reato. Prenotare e non presentarsi non è considerabile un illecito penale, e di fatto non c'è alcuna norma che lo vieti. Dall'altra parte, però, bisogna considerare l'accordo stipulato tra il ristoratore e il cliente stesso al momento della prenotazione. Purché questo accordo, una sorta di contratto atipico, preveda espressamente il pagamento di una penale nel caso del no show.
La penale deve essere concordata espressamente e in anticipo tra le parti, quindi il cliente non è tenuto a pagarla se non c’è un patto che la preveda. L'avventore, insomma, deve essere esplicitamente a conoscenza di cosa rischia nel caso in cui non rispetti la sua prenotazione.