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SUSHI GURU
episodio 3

Nigiri: la ricetta per preparare a casa il sushi modellato a mano

Preparazione: 30 Min
Difficoltà: Media
Dosi per: 2 persone
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I nigiri sono un tipo di sushi atipico rispetto ai classici rolls, come hosomaki, uramaki e futomaki; si tratta, infatti, di piccole polpette di riso modellate a mano: il nome della preparazione deriva da nigiro, che significa "modellare con due dita". Le polpettine di riso saranno poi coperte con pesce crudo o crostacei tagliati in modo sottile. I nigiri più conosciuti sono quelli di tonno (maguro nigiri) e di salmone (sake nigiri) ma in Italia è molto apprezzato anche il nigiri di gambero, l'Ebi, che si cucina in modo da aprirlo sul riso come una farfalla. Nella nostra preparazione realizzeremo anche il nigiri con l'orata. Per realizzare il sushi, è fondamentale che il pesce crudo sia abbattuto almeno 72 ore prima, così da consumarlo in sicurezza.

Per preparare i nigiri a casa basterà seguire passo passo la ricetta e i consigli di chef Michele Ghedini che, grazie alla sua rubrica Sushi Guru, ci insegnerà come realizzare un perfetto nigiri fatto in casa in modo davvero semplice.

Solitamente il nigiri si prepara anche con l'aggiunta di wasabi: passane uno strato leggero sul riso, prima di adagiare delicatamente la fettina di pesce, che dovrà ricoprire interamente la superficie del nigiri.

ingredienti

Riso per sushi
500 gr
Filetto di salmone (abbattuto e sfilettato)
15 gr
Filetti di orata (abbattuto e sfilettato)
15 gr
Filetto di tonno (abbattuto e sfilettato)
15 gr
Salsa di soia
q.b.

Come preparare i nigiri

Prepara il riso per sushi e lascialo intiepidire coperto con un canovaccio umido 1.

Bagna la lama del coltello e taglia il trancio di salmone in modo trasversale 2: è importante eseguire sempre un taglio obliquo.

Esegui lo stesso taglio anche con l'orata e il tonno 3.

Crea ora la pallina di riso: bagna le mani con l'acqua e ricava una polpetta di circa 20 grammi. Adagia il riso sul pesce 4.

Capovolgilo per formare il nigiri 5. Realizziamo ora la stessa preparazione anche con l'orata e con il tonno.

Il nigiri è pronto per essere servito 6: gustalo con le dita e in un sol boccone, dopo aver intinto la parte del filetto di pesce nella salsa di soia.

Consigli

Non maneggiare troppo il riso nel formare i nigiri per evitare che si scaldi troppo e che si sfaldi: la tecnica giapponese tradizionale prevede infatti un massimo di tre tocchi.

Se utilizzi per la preparazione il wasabi, stendine un leggero velo, sia per condire la preparazione sia per fare in modo che faccia da collante per la fettina di pesce in superficie.

Conservazione

È consigliabile consumare il nigiri subito dopo la preparazione, ma puoi conservarlo al massimo per qualche ora in frigo, coperto con pellicola trasparente.

Puoi invece preparare il riso per sushi in anticipo, al mattino o il giorno prima. Se lo utilizzerai dopo qualche ora, lascialo coperto con un panno umido. Se, invece, vuoi utilizzarlo il giorno dopo, lascialo raffreddare e conservalo in frigo. Tiralo fuori almeno un paio d'ore prima di utilizzarlo, in quanto dovrà essere a temperatura ambiente.

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