Gustosa, filante, saporita: la mozzarella in carrozza è un antipasto tipico della cucina napoletana ed è semplicemente irresistibile. Nato come piatto di recupero per usare la mozzarella o il fiordilatte avanzato, consiste in queste spesse porzioni di latticini racchiuse in due fette di pane cafone (anch'esso avanzato); il tutto è passato nell'uovo, nel latte e poi fritto. Ci sono anche varianti con il pane in cassetta o che prevedono un passaggio in farina e pangrattato prima della frittura: sono tutte ricette valide, in grado di dare un risultato molto soddisfacente.
Caratteristiche fondamentali di questo piatto sono la doratura, la croccantezza e soprattutto l'effetto filante della mozzarella tra le due fette di pane. Secondo la leggenda il nome della mozzarella in carrozza viene proprio da questa peculiarità: il filamento altro non è che la "briglia" della carrozza. In verità ci sono anche altri aneddoti che ci riportano al nome della pietanza ma la verità storica dovrebbe essere un'altra, un po' più triste: il piatto nasce nell'Ottocento con una mozzarella di scarsissima qualità portata sulle carrozze dai Monti Lattari, un prodotto immangiabile "a crudo" ma delizioso quando fritto. Ma perché rovinare una splendida storia con la verità? Se sei curioso e vuoi provare a cucinarla a casa segui passo passo la ricetta dello chef Raffaele Cardillo.
Taglia il pane a fette non troppo spesse, di circa 6-7 millimetri 1.
Taglia il pane a fette non troppo spesse, di circa 6-7 millimetri 1.
Elimina la crosta dura del pane sagomandolo 2.
Elimina la crosta dura del pane sagomandolo 2.
Taglia la mozzarella ben asciutta in fette sottili 3.
Taglia la mozzarella ben asciutta in fette sottili 3.
Sbatti le uova in una ciotola con un pizzico di sale 4.
Sbatti le uova in una ciotola con un pizzico di sale 4.
Passa le fette di pane nella farina, facendola aderire anche sui bordi 5.
Passa le fette di pane nella farina, facendola aderire anche sui bordi 5.
Aggiungi la fetta di mozzarella sul pane e copri con un'altra fetta di pane, effettuando una pressione con le mani per farla aderire bene 6. Procedi fino a terminare gli ingredienti.
Aggiungi la fetta di mozzarella sul pane e copri con un'altra fetta di pane, effettuando una pressione con le mani per farla aderire bene 6. Procedi fino a terminare gli ingredienti.
Passa le fette di pane e mozzarella nelle uova sbattute, facendo sgocciolare le fette di pane 7.
Passa le fette di pane e mozzarella nelle uova sbattute, facendo sgocciolare le fette di pane 7.
Friggi in olio ben caldo su entrambe i lati, fino a doratura 8: cuoci pochi pezzi alla volta per circa 1 minuto per parte e monitora la temperatura dell'olio, che dovrà mantenersi a 175°. Se la temperatura dovesse salire, allontanate un po' la padella dal fuoco, prima di continuare a friggere.
Friggi in olio ben caldo su entrambe i lati, fino a doratura 8: cuoci pochi pezzi alla volta per circa 1 minuto per parte e monitora la temperatura dell'olio, che dovrà mantenersi a 175°. Se la temperatura dovesse salire, allontanate un po' la padella dal fuoco, prima di continuare a friggere.
Solleva le fette di pane e sistemale su un piatto rivestito con carta da cucina, così da eliminare l'olio in eccesso 9.
Solleva le fette di pane e sistemale su un piatto rivestito con carta da cucina, così da eliminare l'olio in eccesso 9.
La mozzarella in carrozza è pronta per essere servita 10.
La mozzarella in carrozza è pronta per essere servita 10.
Per un antipasto classico della cucina napoletana come la mozzarella in carrozza sarebbe sacrilego abbinare un vino di terre lontane. L'abbinamento più naturale è con vini campani: se ti piace il bianco ti suggeriamo il Fiano di Avellino, un vino autoctono molto pregiato, con corpo e sapidità. Se preferisci il vino rosso ti consigliamo il Sannio o, perché no, il Gragnano (magari frizzante). Questo vino sta trovando sempre più proseliti dopo un secolo di supponenza da parte dei sommelier: un tempo tutto il vino napoletano era denominato "gragnano" e spesso era popolare, di bassa qualità. Oggi non è più così, ci sono tantissime eccellenti etichette: l'abbinamento con la mozzarella in carrozza potrebbe essere l'ideale anche perché è probabile che i napoletani dell'Ottocento la mangiassero proprio con questo vino.
Se invece preferisci un cocktail da abbinare alla mozzarella in carrozza puoi giocare col gin tonic, abbinandoci il gin e l'acqua tonica che preferisci, oppure andare sul paloma: il retrogusto affumicato della tequila si sposa alla perfezione con i formaggi fritti.