Il Montasio è un formaggio a pasta dura prodotto nella regione del Friuli Venezia Giulia e in alcune zone del Veneto, in particolare le province di Belluno e Treviso. Prodotto con latte di vacca, il Montasio prima di arrivare sulle nostre tavole, il Montasio viene lavorato e stagionato secondo criteri molto rigidi che hanno permesso a questo formaggio di ricevere il certificato di denominazione di origine protetta.
Il Montasio è un formaggio a pasta dura prodotto nella regione del Friuli Venezia Giulia e in alcune zone del Veneto, in particolare le province di Belluno e Treviso. Prodotto con latte di vacca, prima di arrivare sulle nostre tavole, il Montasio viene lavorato e stagionato secondo criteri molto rigidi che hanno permesso a questo formaggio di ricevere il certificato di denominazione di origine protetta. Il Montasio si presenta con sapori e consistenze leggermente diversi in base ai mesi di stagionatura: più tenero e dolce se poco stagionato, più duro e compatto man mano che i mesi di stagionatura aumentano. Oggi vi portiamo alla scoperta di questo formaggio dalle origini antichissime e dal sapore decisamente inconfondibile!
Il formaggio Montasio ha una storia davvero antichissima: secondo alcune fonti l'inizio della sua produzione risale al lontano 1200, ad opera di un monaco benedettino. Il suo nome è legato a luogo di produzione ovvero l'altopiano del Montasio, tra le Alpi Carniche, in Friuli, dove i monaci iniziarono la produzione. Le rigide procedure con cui viene prodotto, hanno portato il Montasio ad ottenere la Denominazione di origine protetta, nel 1995. La filiera che ne controlla produzione e distribuzione conta circa 60 tra produttori e aziende agricole.
Abbiamo detto che il Montasio deriva dalla lavorazione di latte di vacca, ma come si arriva a questa forma e consistenza? Il latte proviene rigorosamente da aziende del territorio friulano o veneto e i bovini vengono allevati principalmente con cereali e foraggi, secondo un criterio di sana alimentazione. Il latte viene lavorato con una serie di fermenti lattici, a questa operazione segue un processo di coagulazione attraverso l'utilizzo di caglio di vitello. La pasta viene posta nelle fascere dove avviene lo spurgo del siero. In ultimo, il Montasio subisce un processo di salatura e quindi di stagionatura della durata di almeno 60 giorni. Una nota molta importante che rende il Montasio un formaggio davvero di eccellenza è che al latte non vengono aggiunti conservanti.
Il Montasio è un formaggio a pasta dura e semidura derivante dalla lavorazione del latte di vacca, rigorosamente fresco. Si presenta in forme cilindriche di circa 35 centimetri di diametro e 8 cm di altezza; il suo aspetto e il suo sapore si differenzia in base ai mesi di stagionatura: si distingue in questo senso in mezzano e stravecchio. A bassa stagionatura il sapore del Montasio è delicato e quasi dolce mentre la consistenza è decisamente morbida. Man mano che il tempo di stagionatura aumenta, il Montasio acquista sapidità e compattezza, arrivando quasi a punte di piccantezza nel caso in cui la stagionatura tocca i 18 mesi, in quel caso si parla infatti di Montasio stravecchio.
Il formaggio Montasio non contiene lattosio, strano vero? Eppure è proprio così: durante la sua lavorazione infatti vengono aggiunti dei particolari batteri che eliminano il lattosio, rendendo questo formaggio adatto davvero a tutti!
Senza dubbio ottimo da gustare a fette con una fetta di pane fresco, o con della frutta per una merenda gustosa, il Montasio viene utilizzato in cucina soprattutto nella preparazione di un piatto tipico friulano: il frico! Secondo piatto a base di patate, cipolle e naturalmente Montasio, il suo aspetto ricorda quello di una frittata ma il suo gusto è decisamente di corposo, un piatto tipico della cucina di montagna che vi consigliamo di provare.