Vi siete mai chiesti se la moka del caffè possa esplodere davvero o se sia solo una leggenda? Sfortunatamente vi è capitato e non sapete cosa sia andato storto? Quando e perché la macchinetta del caffè scoppia e quali sono le possibili cause? Scopriamolo insieme, con qualche segreto per evitare che accada.
La moka è un vero e proprio simbolo dell'Italia nel mondo, tanto da ottenere un posto permanente al MoMa di New York, il museo di arte contemporanea della Grande Mela. Un oggetto indispensabile e onnipresente nelle nostre case, sempre pronta a farci sorseggiare un profumato e cremoso caffè. Semplice da usare, la moka può comunque nascondere qualche segreto: utilizzata nel modo sbagliato può rovinare la nostra colazione o, peggio, può scoppiare e diventare un vero e proprio pericolo. Se vi siete mai chiesti se e perché la moka possa esplodere abbiamo due notizie per voi:la brutta notizia è che la moka può esplodere, la buona notizia è che possiamo imparare qualche trucco e qualche attenzione per evitare che questo accada. Perché scoppia una caffettiera? Cosa vuol dire quando la valvola della moka fischia? Come possiamo recuperare una caffettiera bruciata? C'è Cookist ad aiutarvi a vederci chiaro.
Spiace dirlo, ma quella della moka che può scoppiare non è affatto una leggenda metropolitana: la caffettiera scoppia eccome e i motivi per cui può succedere sono diversi, vediamoli nel dettaglio:
A questo proposito, molti si chiedono ogni quanto vada cambiata la guarnizione ma a questa domanda, purtroppo, non possiamo dare una risposta netta. Tendenzialmente, la guarnizione classica va cambiata quando comincia ad irrigidirsi e spaccarsi: diciamo che questa operazione va eseguita almeno una volta l'anno ma anche se noti che la caffettiera non si chiude bene o perde del liquido durante la preparazione del caffè. La guarnizione in silicone, invece, è in grado di resistere anche per anni.
Un modo furbo ed efficace per evitare che la moka scoppi è averla sempre pulita e ben tenuta. Come fare? Munitevi di aceto, bicarbonato e una spugna morbida e procedete così: