Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ribadisce la posizione del Governo contro il cibo sintetico, difendendo quello naturale e i prodotti del Made in Italy agroalimentare. Le parole del Premier all'assemblea di Confagricoltura.
Anche il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si schiera apertamente, e pubblicamente, contro il cibo artificiale, ribadendo la solida posizione del governo a difesa delle tradizioni gastronomiche nazionali e, con loro, anche del cibo naturale. Il premier neo eletta fa seguito alle numerose dichiarazioni, arrivate nelle ultime settimane, del ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, sempre in opposizione alla possibilità (già realtà negli Stati Uniti e seria eventualità anche nell'Unione Europea) di produzione e commercio del cosiddetto cibo in provetta. Eventualità contro la quale si è schierata, più volte, anche Coldiretti (pure attraverso una raccolta firme tuttora in corso a livello nazionale).
Il Presidente del Consiglio ha parlato in un videomessaggio inviato all'assemblea di Confagricoltura, sostenendo come la posizione del governo sia di assoluta difesa verso il cibo tradizionale e, soprattutto, naturale, sostenendo come questo rappresenti "… uno dei punti di forza del nostro Made in Italy" e spiegando come l'intenzione sia " … contrastare in ogni sede il cibo artificiale che rischia di spezzare il legame millenario che esiste tra la filiera agroalimentare e i prodotti destinati al consumo".
"Il settore agroalimentare italiano – ha proseguito il Presidente del Consiglio – è sinonimo di eccellenza e di sostenibilità ed è nostro compito continuare a contrastare in ogni sede qualsiasi tentativo di omologazione alimentare l'odiosa imitazione dei nostri prodotti di eccellenza". Per la Premier l'agroalimentare "… è al centro dell'azione governo, vogliamo guardare a questo comparto come sistema di tutela e crescita, il Made in Italy agroalimentare è un asset strategico della nostra economia e distintivo del nostro saper fare".
Non solo la ferma posizione contro il cibo sintetico, la Meloni ribadisce anche il pensiero del Governo in merito al discusso Nutriscore, al centro ormai da mesi di numerosi e controversi dibattiti. Il Premier ha affermato come questo rappresenti un sistema di etichettatura fuorviante "che danneggia il Made in Italy". Sostenendo, allo stesso tempo, come sarà "una delle materie oggetto del mio primo incontro con la presidente della commissione Ursula Von Der Leyen ma sul quale il governo continuerà a vigilare per evitare sorprese".