La festa dell'Immacolata segna ufficialmente l'inizio del periodo natalizio, dato che per tradizione è il giorno in cui nelle case italiane si decora l'albero di Natale. Come ogni ricorrenza che si rispetti, l'8 dicembre merita di essere celebrato anche a tavola, preparando piatti gustosi e scenografici. Da nord a sud sono infatti molte le ricette della tradizione che non possono mancare durante il pranzo dell'Immacolata: qui te ne proponiamo una selezione.
Partiamo naturalmente dagli antipasti: se in Puglia non è Immacolata senza le pettole, piccole frittelline di pasta lievitata che puoi accompagnare con salumi, formaggi o verdure, a Palermo si mangia lo sfincione, un rustico saporito che non può mancare nelle rosticcerie cittadine e sulle tavole imbandite. Che ne dici poi della torta salata svuotafrigo? Come lascia intendere il nome può essere farcita a piacimento con tutto ciò che c'è in frigorifero, così da fare spazio alle scorte per i giorni di festa.
Abbiamo incluso anche pietanze che si possono mangiare velocemente e costituiscono di fatto un piatto unico, come la puccia salentina, perfetta da gustare insieme ai più piccoli prima di dedicarsi all'allestimento dell'albero.
Come primi piatti dell'Immacolata ti proponiamo, tra gli altri, i conchiglioni al forno, il profumatissimo risotto agli agrumi e la pasta con i gamberi, per un'alternativa di mare. Tra i secondi piatti è per molti irrinunciabile il baccalà, sia in umido sia fritto come vuole la cucina romana. Chi invece preferisce la carne può optare un piatto tipico lombardo, la cassoeula.
Anche per concludere il pasto possiamo affidarci alla tradizione, optando per specialità regionali tra cui il bonet, diffuso in Piemonte, o le sfincette dell'Immacolata che si possono gustare in diverse zona della Sicilia.
Ecco dunque le nostre proposte per il menu dell'8 dicembre: tante ricette semplici e appetitose che daranno il via alle festività con gusto.
Le pettole, o pittule, sono delle frittelle di pasta lievitata soffici e golose, tipiche della tradizione pugliese. Ideali da servire come antipasto o aperitivo, si preparano con un impasto veloce a base di acqua, farina, sale e lievito di birra. Scopri come farle in casa.
La torta salata svuotafrigo è un rustico molto gustoso, pronto in pochissimi minuti con ingredienti già disponibili in casa. Perfetta da servire in apertura del pasto o per una gita fuori porta, può essere tagliata a fette e gustata anche all'ora dell'aperitivo.
I bignè salati sono un antipasto di festa raffinato e molto gustoso. Si tratta di piccoli finger food di pasta choux, farciti con ripieni salati di ogni tipo, da gustare in un solo boccone e portare in tavola per un aperitivo, o una cena a buffet.
Lo sfincione palermitano è il classico street food di cui ci si innamora al primo morso: una focaccia alta e soffice, condita con sugo di cipolle, caciocavallo, alici e origano. Una bontà indescrivibile.
La puccia salentina è un panino rotondo tipico della tradizione pugliese, uno street food diffuso soprattutto in Salento e nel tarantino che è possibile trovare nelle tradizionali puccerie, da farcire come più ci piace.
I conchiglioni ripieni sono un primo piatto al forno ricco e gustoso. Si preparano con ragù di maiale, fiordilatte, parmigiano e, naturalmente, conchiglioni, formato di pasta conosciuto anche come lumaconi, che si presta a essere farcita con sughi corposi e numerosi ingredienti. Filanti e saporiti, sono perfetti per il pranzo della domenica, per una cena conviviale con gli amici o un'occasione di festa.
La pasta con i gamberi è uno dei primi di mare più tipici della tradizione culinaria italiana. Si tratta di una pietanza adatta per svariate occasioni, dalle più informali a quelle eleganti: pranzi in famiglia, serate con gli amici, cene raffinate, ricorrenze e tavola delle feste.
Le penne al baffo sono un primo piatto semplice e appetitoso pronto in circa 15 minuti, realizzato con un sugo a base di salsa di pomodoro e panna, che abbiamo arricchito con prosciutto cotto.
Le crespelle ai funghi sono un primo semplice e goloso, perfetto da servire per il pranzo della domenica, per una cena in compagnia di amici o in occasione di una ricorrenza speciale. Si tratta di un piatto raffinato e di sicuro successo ma, al contempo, velocissimo da portare in tavola, preparato con crêpes, besciamella, funghi trifolati e scamorza.
Il risotto agli agrumi è un primo piatto profumato, ideale per un pranzo con ospiti o una cenetta romantica. Il riso Carnaroli viene arricchito con la polpa degli agrumi e mantecato con il mascarpone e il pecorino grattugiato.
Il baccalà in umido è un piatto semplice e saporito che appartiene alla cucina popolare italiana, molto facile da preparare: per farlo ti serviranno baccalà, cipolle, pomodori a pezzi, capperi, olive e sale.
Il baccalà fritto è un secondo piatto tipico della cucina romana, ma ormai diffuso in tutta Italia, preparato soprattutto in occasione delle festività natalizie. Scoprite la ricetta.
Il salmone al pepe verde è un secondo piatto di pesce semplice ma raffinato, ispirato a uno dei grandi classici della cucina italiana: il filetto al pepe verde.
A base di verza e scarti di maiale, la cassoeula è uno dei piatti più celebri della cucina lombarda. Sostanzioso e corroborante, è perfetto per la stagione invernale.
L'arrosto di maiale al forno è un secondo piatto di carne, un grande classico della cucina italiana perfetto per il pranzo della domenica e le occasioni di festa, da accompagnare a patate al forno e una cremosa salsa.
Piccoli fiocchetti di patate schiacciate, arricchite con parmigiano, uova, burro e un pizzico di noce moscata: le patate duchessa sono il contorno perfetto per stupire gli ospiti in occasione di un pranzo o una cena di festa. Sfiziose, veloci e scenografiche, sono una preparazione tipica della cucina francese, realizzata con pochi ingredienti, facilmente reperibili e molto economici.
Le sfincette dell'Immacolata, o sfince, sono dei dolcetti soffici e profumati appartenenti alla tradizione siciliana, in particolare a quella palermitana. Si preparano per la festa dell'Immacolata, l'8 dicembre, ma sono tipiche di tutto il periodo natalizio. Si tratta di deliziose frittelle di pasta cresciuta a base di farina, patate lesse, latte e lievito di birra; una volta lievitato, l'impasto viene prelevato a cucchiaiate e fritto in abbondante olio di semi ben caldo. Il risultato sono delle zeppoline gonfie e dorate, tutte diverse l'una dall'altra, poi tuffate nello zucchero semolato. Una delizia da servire bella calda a merenda, tra uno scarto di regali e una tombolata, o al termine del pranzo di Natale. Potete anche preparare l'impasto in anticipo e friggerlo all'ultimo momento, per apprezzarne tutta la bontà e l'irresistibile fragranza. Un solo consiglio: realizzatene in grandi quantità perché andranno letteralmente a ruba. Potete arricchire l'impasto con uvetta o gocce di cioccolato, se desiderate un dolcetto ancora più goloso. L'impasto dovrà risultare molto morbido, quindi non preoccupatevi se prima di iniziare la lievitazione vi sembrerà troppo liquido. Potete sostituire i liquidi con l'intera quantità di acqua o latte, a seconda dei gusti personali, o utilizzare anche un latte vegetale se siete intolleranti al lattosio. Per delle sfincette più aromatiche e profumate potete miscelare un cucchiaio di cannella in polvere allo zucchero semolato. Seguite passo passo la nostra ricetta e scoprirete quanto è semplice realizzarle in casa.
Le zeppole dell'Immacolata sono delle frittelle dolci tipiche della Campania, in particolare di Castellammare di Stabia, e si preparano solitamente da fine novembre a Natale, anche se il giorno perfetto è proprio l'8 dicembre, giorno dell'Immacolata.
La bisciola, anche detta pan di fich in dialetto, è il panettone della tradizione valtellinese, il dolce che non può assolutamente mancare durante il periodo delle feste natalizie. Si tratta di un pane ricco e dal sapore rustico, realizzato con lievito di birra e ripieno di frutta secca ed essiccata: fichi, uvetta e gherigli di noce regalano a questa specialità dolcezza e una croccantezza irresistibile. Semplice e di antichissima tradizione, è ottima sia fredda sia tiepida ed è perfetta da offrire a conclusione di un pranzo o una cena di festa. Intinta nella grappa, come vuole la consuetudine, ma anche in accompagnamento a un buon caffè. Scoprite come fare seguendo passo passo la nostra ricetta.
Il bonet è un dolce al cucchiaio originario delle Langhe. Si tratta di un budino cremoso e irresistibile, a base di uova, latte, panna, amaretti, cacao amaro in polvere, zucchero e liquore, da colare in uno stampo, su uno strato di goloso di caramello, e cuocere a bagnomaria.
Il buccellato è un dolce tipico della tradizione siciliana che si realizza per le feste natalizie e per il Capodanno. Chiamato anche cudduredda, ovvero "coroncina" per la sua caratteristica forma, si prepara con un impasto di frolla e un goloso ripieno con fichi secchi, cioccolato e altra frutta secca. Una delizia non solo buona, ma anche scenografica, adatta per impreziosire la tavola di Natale.