La terza serata di MasterChef Italia 14 fra la prima Mystery box, l'Invention test e la sfida in esterna. Ecco quali sono gli eliminati della quinta e della sesta puntata del cooking show.
È partita la vera sfida della nuova scintillante masterclass, che vede sfidarsi 18 concorrenti ufficiali e 2 riserve pronte a prendere il posto degli aspiranti chef. Ecco cos'è successo durante la terza serata di MasterChef Italia, con la quarta e la quinta puntata.
Si parte ricordando agli aspiranti cuochi che in panchina ci sono due "riserve" che non vedono l'ora di sostituirli. Dopo un attimo di commozione, Barbieri spiega il regolamento della Golden pin, che permette di avere "l'esenzione" da una
Sotto la prima Mystery box i concorrenti trovano eccellenze da tutta Italia: nocciole piemontesi, salsiccia di cinta senese, pomodoro datterino pugliese, melanzana violetta di Sicilia e così via. Al centro un nido di fieno con delle uova di quaglia. L'obiettivo è creare un piatto, in 45 minuti, che sia un "nido": una pietanza che includa i sapori più vicini ai concorrenti, ma che ricordi il nido anche visivamente.
Qualche perplessità dei giudici sui movimenti dei cuochi e, soprattutto negli ultimi 5 minuti, si diffonde un po' il panico: del resto è la prima prova della nuova classe. Dopo la consueta "passeggiata" dei giudici fra i banchi per scegliere i piatti più invitanti, si arriva al primo assaggio: le premesse però non sono delle migliori, perché non ci sono molti piatti a forma di nido, come avevano chiesto. E arriva il primo discorsetto dei giudici.
Il primo assaggio è quello di Franco, che presenta un piatto che valorizza le nocciole, con qualche errore, ma nel complesso apprezzato. Il secondo ad andare all'assaggio è Claudio, con un piatto che privilegia la pasta, i pomodorini e le puntarelle: il suo è un piatto dai sapori interessanti, ma dall'estetica un po' rustica. Ultimo assaggio quello di Laura, anche lei con le puntarelle, abbinato al Monte veronese, alle alici e al crumble di pane. A vincere è Claudio: a lui va anche la prima Golden pin della stagione.
Si arriva alla prima prova a eliminazione, l'Invention test.Gli ingredienti da usare sono tutti prodotti del bosco, fra cui piante selvatiche, germogli, lamponi, miele, lardo, pernice, ginepro fresco. Per superare la prova gli aspiranti chef dovranno preparare un piatto che abbia profumi e sapori del bosco. Ma Claudio, che ha vinto la prima prova, è chiamato a rappresentare "il lupo cattivo": potrà scegliere 4 avversari che dovranno scambiarsi le postazioni e quindi chiudere il piatto di un altro.
A 30 minuti dal termine c'è il primo cambio di postazione a opera del "lupo" Claudio: Samuele e Reeza devono scambiarsi cucina e piatto. Giulio e Jack sono la seconda coppia colpita da Claudio. Alla fine della prova, la prima sorpresa: Claudio vuole subito giocarsi la Golden pin appena guadagnata, perché non è sicuro del suo piatto. A quanto pare sprecandola.
Fra i 4 colpiti dal "lupo", Jack e Giulio sono riusciti a completare bene la prova, valorizzando le preparazioni degli altri in modo equilibrato, mentre Samuele e Reeza sono caduti nella trappola. La gestione del tempo è stato un problema per molti, soprattutto per Simone B., che lascia metà degli elementi sul banco, presentando un piatto monco. Molti cadono anche sulle salse, come Gaetano e Katia.
Alla fine a trionfare è Simone G., mentre i tre peggiori sono Simone B., Laura e Reeza, colpito da Claudio con lo scambio di postazione. È Simone G. alla fine il primo eliminato dalla nuova masterclass, che torna dalle sue amate galline.
La sesta puntata di MasterChef Italia 14 si apre con il panorama di Marano Lagunare, in Friuli Venezia Giulia, dove c'è la Riserva Naturale alle foci del fiume Stella, un autencio paradiso per uccelli e piante autoctone: in questa laguna dall'incredibile patrimonio naturale si svolge la prima prova in esterna. Naturalmente, Chiara Pavan, chef che conosce bene questo ambiente, è il giudice della prova, insieme a 25 pescatori locali. Oltre a essere giudice, la chef Pavan dovrà intervenire nel caso di problemi nell'una o nell'altra squadra: diventerà capitano per 5 minuti, in modo da correggere il tiro. È chiaro che l'obiettivo è non farla intervenire.
Dopo qualche spiegazione sui particolari prodotti della laguna e la rassegna dei due menu, Simone ha due scelte da fare: il menu, appunto, e il capitano della brigata avversaria. Sceglie il menu rosso, per evitare l'anguilla presente nel menu blu, e Mary come capitano avversario, convinto che la concorrente non riuscirà a reggere il carico di responsabilità. A turno, i due capitani scelgono i componenti della brigata. L'ultima rimasta, Alessia, che non è stata scelta da nessuno, riceve un regalo inaspettato da Locatelli: è lei a scegliere la sua squadra. Sceglie la squadra blu.
Si parte con la preparazione dei menu, con le due squadre che si mettono al lavoro. Mentre chef Barbieri va alla scoperta della fauna della laguna, gli chef Locatelli e Canavacciuolo controllano l'andamento dei lavori. Entrambe le squadre lavorano con fatica e la chef Pavan è costretta a prendere in mano la squadra rossa, che sembra essere andata in crisi: deve correggere il tiro soprattutto sui tempi del boretto, piatto tipico della laguna, che i concorrenti non riescono a pianificare. Naturalmente anche la brigata blu ha bisogno dell'intervento della chef Pavan, che deve controllare tutto, dalle anguille al riso, e mettere in riga alcuni concorrenti. Non tutti però ritengono che l'aiuto della chef Pavan fosse indispensabile.
Negli ultimi 5 minuti i nodi vengono al pettine: nella squadra rossa c'è qualche problema con i numeri, dato che risultano 24 porzioni di pesce e non 25, mentre nella squadra blu nasce qualche polemica sul risotto, ancora troppo indietro. Nonostante tutto, si va al servizio: la squadra blu serve il boretto, che viene apprezzato dai commensali anche se qualcuno lo ritiene troppo delicato. Arriva il turno del risotto dei blu, che purtroppo risulta molto al dente: fra i pescatori c'è chi lo apprezza, c'è chi invece lo ritiene eccessivamente crudo. Qualche problema anche sulla mantecatura e sulla valorizzazione dei prodotti.
Anguilla alla brace con polenta bianca per la squadra blu e cefalo alla brace con contorno per la squadra rossa sono le portate successive: ma il problema è che, all'appello della squadra rossa, manca una porzione di cefalo. Durante la fase di sfilettatura, le porzioni non sono state fatte correttamente: quindi si deve rimediare cuocendo altri cefali non sfilettati, all'ultimo minuto. L'assaggio della seconda portata premia la squadra blu, perché il pesce della squadra rossa risulta crudo, quasi immangiabile, mentre l'anguilla della squadra rossa, introdotta da un breve componimento poetico, raccoglie qualche critica ma viene tutto sommato gustato.
A vincere alla fine è però la squadra blu, con un punteggio di 22 a 3: è soprattutto merito dell'anguilla con la salsa teriyaki ad averli premiati. La squadra rossa dovrà andare all'Elimination test.
Rientrati nella cucina di MasterChef i giudici fanno i complimenti a Mary, che ha saputo gestire la squadra, rispodendo bene alla sfida lanciata del capitano avversario. Il vero problema dei blu è stato il cefalo: porzioni e cottura in primis, ma tanti altri dettagli. La polemica all'interno della squadra imperversa, soprattutto fra Reeza e il capitano, Simone.
La prova che dovranno affrontare è sulle polpette: da un lato ci sono tanti tipi di polpette, dall'altro i loro ingredienti. Ogni concorrente deve abbinare polpette e ingredienti. Chi non indovina deve rimettersi in fila: Simone, il capitano della squadra perdente, sceglie l'ordine e inizia la prova. Man mano che gli accoppiamenti vengono azzeccati, restano sempre meno opzioni per salvarsi: alla fine restano Giulio, Simone e Claudio, che dovranno cucinare ovviamente un piatto di polpette.
Dopo una preparazione intensa, siamo all'assaggio: Simone si salva al primo verdetto. Giulio e Claudio restano davanti a Cannavaccuiolo che dà il giudizio finale: è Giulio a dover tornare a casa, a causa delle sue polpette di pollo, troppo gommose. Un concorrente che forse poteva dimostrare altro, amato da tutti per la sua simpatia, ma che è caduto su un piatto davvero troppo semplice.
MasterChef Italia, show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, è tutti i giovedì in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.