MasterChef Italia 14: ecco chi ha vinto la finale

La vincitrice di MasterChef Italia 14 è Anna, un trionfo davvero incredibile per un'edizione dominata dal primo all'ultimo piatto. La concorrente di origini cinesi ha mostrato un talento davvero impressionante. Trentadue anni, consulente di moda, ha vinto grazie a un antipasto che secondo Antonino Cannavacciuolo potrebbe essere presentato così com'è in un ristorante stellato. "Hai presentato un menu che fondeva due culture a volte un connubio strepitoso, altre volte discutibile. Sei arrivata in punta di piedi, volevi dimostrare la bellezza della diversità e dell'unione nei tuoi piatti, e ci sei riuscita. Se l'istinto ti sta dicendo che la cucina è il tuo posto nel mondo noi ti auguriamo di seguirlo" le hanno detto i giudici.

Per la vincitrice 100 mila euro in gettoni d'oro, la possibilità di pubblicare il proprio libro di ricette e un corso all'Alma, una delle scuole di cucina più prestigiose al mondo.

Cos'è successo nella semifinale

Anna, Mary, Simone e Jack sono i migliori chef amatoriali d'Italia. Sono loro gli invitati al grande ballo della serata finale. L'ospite della serata è Mauro Colagreco, "lo chef globale del nuovo secolo", chef 3 Stelle Michelin e vincitore della World's 50 Best Restaurant. Una celebrità. La mistery box presenta piccione e cedro, gli ingredienti principali di un piatto storico di Colagreco, col piccione cotto all'interno di un cedro gigantesco. Il piccione è disossato, coperto con lardo di colonnata, farcito con anatra, pistacchi e cedro. Viene poi bagnato con sugo di piccione derivato dalle interiora di piccione. I concorrenti devono replicare la cottura, possono però farcirlo a piacimento. La prova è davvero complessa perché il piccione va disossato senza tagliarlo e la cottura in cedro è a intuito ma la posta in gioco è alta: chi vince la mistery, va in finale di MasterChef 14.

Il primo piatto ad essere assaggiato è quello di Mary che colpisce chef Colagreco e Locatelli. Segue Jack che sbaglia un po' la cottura e viene bacchettato sia dall'ospite, sia dai giudici. Il terzo è Simone che fa una buona cottura e una buona farcia, si becca anche i complimenti da Locatelli. Chiude Anna che fa una cucitura identica a quella di Colagreco ma il piccione è davvero molto crudo; un peccato perché sia farcia sia contorni sono i migliori della serata per il cuoco argentino.

A vincere la prova è Simone che diventa il primo finalista di MasterChef 14: "Sono ben felice di prendere la casacca, me la sono meritata" dice il piemontese. Tanti complimenti anche a Mary, i due underdog della classe.

Colagreco resta anche per l'invention test: tre piatti provenienti direttamente dal Mirazur. Ognuno appartiene a un universo diverso:

• il primo piatto è Fiori, un bellissimo piatto con i petali di cosmos, tartare di scampi e vinaigrette al miele di acacia; il piatto deve essere a base di fiori di cosmos
• il secondo è Foglia, con una lattuga asparago, poco conosciuta in Italia ma con possibilità di lavorarla cotta, cruda o emulsionata. Qui c'è crema di stracciatella, caviale e olio di lattuga; il piatto deve essere a base di lattuga asparago
• il terzo universo è quello delle Radici, con un cavolo rapa che diventa contenitore e base del piatto. Un leche de tigre, ceviche, radici e conchigliacei, il piatto deve essere a base di cavolo rapa.

La lattuga asparago è l'ingrediente più complesso per lo chef del Mirazur. Simone sceglie gli abbinamenti: i fiori vanno a Mary, la lattuga va a Jack e quindi le radici vanno ad Anna. Il primo concorrente a presentare il piatto è Mary, una composizione davvero molto bella "anche se un po' infantile" dice Colagreco. La seconda è Anna, anche in questo caso vediamo un bel piatto anche se un po' monco. Termina Jack, con un piatto molto elegante, addirittura Colagreco dice che è bellissimo e fa i complimenti al tiktoker dicendogli che ha fatto una gran remuntada (così come Jack ha intitolato il piatto). Cannavacciuolo lo definisce "wow, un piatto completo dove c'è tutto. Chapeau".

Jack è ovviamente il secondo finalista, con un piatto bellissimo. Complimenti a scena aperta da parte di Cannavacciuolo che è incantato dalla proposta e gli dà due pacche vigorose.

Restano Mary e Anna: i pronostici propendono per quest'ultima ma la semifinale se l'è giocata davvero molto male. Le due grandi protagoniste  dell'avventura si tengono la mano: hanno mostrato un bel rapporto nel corso di MasterChef 14 ed è bello vedere che decidono di terminare il proprio percorso in questo modo, comunque vada. La terza e ultima finalista è proprio Anna, la concorrente di origini cinesi. Forse più per il percorso fatto durante l'annata che per le ultime due cucinate.

Cos'è successo nella finale di MasterChef 14

Come di consueto la finale comincia con messaggi motivazionali, strappalacrime e con l'arrivo dei familiari che fanno scoppiare tutti in pianti disperati.

Simone presenta un menu dedicato alle sue Langhe, tendenzialmente tradizionale. Il menu di Jack è un giro intorno al mondo, all'interno però di MasterChef perché usa le tecniche imparate durante la stagione. Anna presenta un menu dedicato alle sue due anime, quella italiana e quella cinese, con l'unione e l'integrazione tra due culture diverse. Cannavacciuolo dice che "in cucina non ci sono confini, c'è solo la libertà d'espressione" e Locatelli le suggerisce di tenere gli occhi sull'orologio, suo tallone d'Achille. Il menu deve essere terminato in 2 ore e 45 minuti; l'antipasto può essere presentato dopo un'ora.

La prima a servire l'antipasto è Anna, un piatto bellissimo: un albero disegnato, davvero molto scenico che colpisce i tre giudici. Voti molto alti dati al piatto di Anna. Segue Simone, con un benvenuto nelle Langhe: una rivisitazione del vitello tonnato. La presentazione non è delle migliori, anche un po' indietro di cottura, Buonissima invece la salsa. Jack esce con un po' di ritardo per un antipasto molto elaborato, dall'impiattamento semplice ed elegante, molto moderno. Il sapore invece non convince a pieno i giudici perché è un po' sbilanciato.

Sul primo c'è un grande gioco di strategia tra Simone e Anna con il primo che suona senza essere pronto, causando un po' di malcontento. Simone dedica il piatto ad Alba, sua città natale, in cui il protagonista è ovviamente il tartufo che in quella zona del Piemonte è eccellenza assoluta.

Il raviolo ha un tuorlo esplosivo per simulare l'alba e Locatelli dice che è un piatto "cucinato perfettamente", Simone risponde ad Anna. Ora  è il suo turno con un primo bello quasi quanto il primo anche perché Anna serve il dashi mimando la cerimonia del tè tanto cara alla cultura cinese (anche se all'interno ci sono ingredienti giapponesi). Il ripieno è abbastanza scialbo anche se è comunque un buon piatto. Ora  è il turno di Jack che ancora una volta serve con tutta calma. Il tiktoker presenta dei cappelletti perfettamente eseguiti, anche in questo caso impiattati in maniera elegantissima. Il piatto è buono ma non convince i giudici al 100%.

Sul secondo a sorpresa presenta prima Jack, bruciando sul tempo i due avversari. Un piatto dedicato a un viaggio in Australia, elegante e minimale. La cottura del pesce è perfetta, piatto promosso dai giudici. La seconda a uscire è Anna, una pancia di maiale laccata col suo fondo. Il piatto però è salato, molto anche se non lascia "una brutta bocca" a detta di Barbieri. Chiude i secondi Simone, con un'anatra cbt. Presentazione lineare, buona cottura, contorno un po' povero.

Arriva il turno dei dessert: prima Anna, poi Jack e infine Simone. Anna presenta un babà al rum, rischiando enormemente vista l'attenzione che Cannavacciuolo ha per la cucina napoletana (per quanto possa essere rivisitato). Il dolce è interessante per i giudici.

Jack porta un altro bellissimo piatto, questa volta dedicato ai viaggi solitari in montagna che faceva da bambino alla ricerca dei fiori di sambuco. Nel dolce c'è un jalapeno che non piace molto a Cannavacciuolo e Locatelli, lo sentono troppo piccante. Chiude Simone, l'ultimo piatto di MasterChef 14. Un piatto di mascarpone al Barolo, dedicato alla propria famiglia. Il vino scompare un po' secondo i giudici, non felicissimi della portata di Simone.

Le discussioni dei giudici, grazie a un abile montaggio, non fungono da exit poll perché fanno complimenti e danno bacchettate un po' a tutti e tre finalisti. Il concilio dura per un po', è lo show, ma alla fine si arriva a una soluzione comune.

La vincitrice di MasterChef Italia 14 è Anna! Una bellissima vittoria per la concorrente milanese di origini cinesi che ha impressionato pubblico e giudici per tutto l'arco della trasmissione. La nuova campionessa scoppia in lacrime e abbraccia la famiglia all'annuncio dei giudici. Un bel momento per lei e per gli appassionati del programma di Sky.