Il mahi mahi in padella è una ricetta gustosa e molto semplice da preparare: il protagonista qui è il mahi mahi, da noi conosciuto come lampuga, una tipologia di pesce poco usata malgrado le sue virtù. È un specie molto usata nella cucina thailandese, ma in generale in tutto il Sud est asiatico, fino alle Hawai: da noi si può trovare in commercio facilmente, ma non è molto conosciuto. Il mahi mahi viene prevalentemente cotto in padella, alla brace o al forno e, date le sue carni delicate e magre, condito con intingoli saporiti: nella nostra preparazione il pesce sarà cotto in padella e poi ricoperto da una golosa salsina a base di burro, erba cipollina, prezzemolo, aglio, sale, pepe, succo e scorza di limone. Il risultato sarà un piatto gustoso ma leggero, da accompagnare con un'insalata fresca o, come abbiamo fatto noi, da una porzione di riso basmati al vapore.
Chiamato anche pesce delfino (ma non appartiene naturalmente alla specie dei delfini!), la lampuga è un ottimo ed economico sostituto del pesce spada: se non la trovate facilmente, potete fare la ricetta anche con altri tipi di pesce azzurro, compreso lo spada. Se preferite un condimento più delicato potete omettere l'aglio dalla preparazione; potrete poi variare aggiungendo o sostituendo le erbe aromatiche con le vostre preferite. Per un risultato più croccante, invece, potete passare velocemente i filetti di lampuga nella farina, scuotendoli un po' per eliminare l'eccesso, prima di cuocerli in padella.
Potete servire il vostro mahi mahi in padella come secondo piatto, o come piatto unico, accompagnandolo a una porzione di carboidrati. Ecco come preparare il mahi mahi in padella alla perfezione.
In una ciotola capiente unite il burro ammorbidito, il prezzemolo, l'erba cipollina e l'aglio tritati, il sale, il pepe, il succo e la scorza del limone 1.
In una ciotola capiente unite il burro ammorbidito, il prezzemolo, l'erba cipollina e l'aglio tritati, il sale, il pepe, il succo e la scorza del limone (1).
Mescolate per amalgamare bene il tutto 2.
Mescolate per amalgamare bene il tutto 2.
Asciugate i filetti di mahi mahi con carta assorbente 3.
Asciugate i filetti di mahi mahi con carta assorbente 3.
Cospargete i lati di ogni filetto con sale e pepe nero 4.
Cospargete i lati di ogni filetto con sale e pepe nero (4).
In una padella larga e resistente al forno, come una padella di ghisa, scaldate l'olio d'oliva a fuoco alto: aggiungete i filetti di pesce e cuoceteli fino a doratura da entrambi i lati 5.
In una padella larga e resistente al forno, come una padella di ghisa, scaldate l'olio d'oliva a fuoco alto: aggiungete i filetti di pesce e cuoceteli fino a doratura da entrambi i lati (5).
Quando il pesce vi sembra cotto, versate il condimento a base di burro sul pesce 6: fate rapprendere per qualche minuto la salsina.
Quando il pesce vi sembra cotto, versate il condimento a base di burro sul pesce 6: fate rapprendere per qualche minuto la salsina.
Qunado la salsina si è addensata spegnete e servite, accompagnando il mahi mahi con un'insalata o con una porzione di riso basmati cotto al vapore.
Qunado la salsina si è addensata spegnete e servite, accompagnando il mahi mahi con un'insalata o con una porzione di riso basmati cotto al vapore.
Potete realizzare questo piatto anche al forno: preriscaldate il forno a 180 °C, fate rosolare il pesce in una padella di ghisa, o in un tegame adatto alla cottura in forno; versate sopra il condimento e mettete tutto in forno, per 10 minuti circa.
Vi suggeriamo di gustare subito il mahi mahi, in modo da assaporarne consistenze e aromi; potete comunque conservarlo in frigo per 24 ore, ben chiuso in un contenitore ermetico.