I maccheroni al ferretto sono un formato di pasta fresca tipico della tradizione calabrese. Conosciuti anche come maccarruni cu fierru, vengono in realtà chiamati in molti modi diversi a seconda della zona di produzione: a Vibo Valentia, per esempio, sono detti fileja, nella provincia di Cosenza, invece, "fusilli" o "scialatielli calabresi". In realtà, il loro aspetto è simile a quello degli strozzapreti ma, a differenza di questi ultimi, sono lavorati con un ferro da calza o ricavato da vecchi ombrelli, che conferisce loro una forma perfettamente attorcigliata, in grado di raccogliere ogni condimento alla perfezione.
Confezionarli in casa non è difficile, ma richiede un pizzico di manualità. Per la loro preparazione occorrono farina 00 e semola di grano duro in egual dose, acqua tiepida e sale. Il panetto liscio e omogeneo viene prima fatto riposare per una mezz'ora, poi si prelevano tanti pezzetti di impasto, si ricavano dei segmenti spessi 1 centimetro e si procede a modellarli con una leggera pressione del ferretto, lasciato scivolare sulla spianatoia infarinata.
Una volta pronti, basterà lessare i maccheroni in acqua bollente e salata per circa 5 minuti, poi scolarli e gustarli come preferisci: noi abbiamo scelto un fragrante sughetto di pomodorini freschi, ma puoi optare anche per un saporito sugo con ‘nduja, salame morbido e piccante di Spilinga, un ragù di carne alla napoletana o alla bolognese, oppure di verdure, per una versione vegetariana. Gustosi e saporiti, saranno ideali da proporre come primo piatto del pranzo della domenica.
Se non cotti subito, ricordati di sistemarli su un tagliere spolverizzato di un velo di farina, evitando di sovrapporli, così che non si attacchino tra loro; per non farli seccare eccessivamente, sarà sufficiente coprirli con un canovaccio pulito. Nel caso in cui tu non abbia a disposizione un ferro da calza, puoi utilizzare al suo posto uno stecchino di legno, lungo almeno 10 centimetri e dallo spessore di 0,4-0,5 millimetri.
Scopri come preparare i maccheroni al ferretto seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche gli scialatielli campani, gli strascinati lucani e i cavatelli.
Raccogli in una ciotola le due farine e versa l'acqua tiepida 1.
Raccogli in una ciotola le due farine e versa l'acqua tiepida 1.
Mescola gli ingredienti con un cucchiaio di legno in modo che le polveri assorbano la maggior parte dell'acqua 2.
Mescola gli ingredienti con un cucchiaio di legno in modo che le polveri assorbano la maggior parte dell'acqua 2.
Quando avrai ottenuto un composto morbido, trasferiscilo su una spianatoia leggermente infarinata e lavoralo energicamente per qualche minuto 3, così da creare un panetto liscio e omogeneo.
Quando avrai ottenuto un composto morbido, trasferiscilo su una spianatoia leggermente infarinata e lavoralo energicamente per qualche minuto 3, così da creare un panetto liscio e omogeneo.
Coprilo con un canovaccio pulito 4 e lascialo riposare per 30 minuti.
Coprilo con un canovaccio pulito 4 e lascialo riposare per 30 minuti.
Trascorso il tempo necessario, dividi il panetto in porzioni più piccole 5.
Trascorso il tempo necessario, dividi il panetto in porzioni più piccole 5.
Modella con ciascuna porzione dei filoncini da 1 cm di diametro, poi dividili in segmenti lunghi 6-7 cm 6.
Modella con ciascuna porzione dei filoncini da 1 cm di diametro, poi dividili in segmenti lunghi 6-7 cm 6.
Infarinali con la semola, quindi schiaccia ogni segmento con il ferretto apposito, facendolo scivolare con una leggera pressione sulla spianatoia infarinata, in modo che la pasta si attorcigli pian piano sul ferretto stesso 7, poi sfila delicatamente il maccherone ottenuto e mettilo da parte. Procedi allo stesso modo con il resto dell'impasto.
Infarinali con la semola, quindi schiaccia ogni segmento con il ferretto apposito, facendolo scivolare con una leggera pressione sulla spianatoia infarinata, in modo che la pasta si attorcigli pian piano sul ferretto stesso 7, poi sfila delicatamente il maccherone ottenuto e mettilo da parte. Procedi allo stesso modo con il resto dell'impasto.
Man mano che sono pronti, trasferisci i maccheroni su un vassoio infarinato 8.
Man mano che sono pronti, trasferisci i maccheroni su un vassoio infarinato 8.
I tuoi maccheroni al ferretto sono pronti per essere cotti: noi li abbiamo conditi con un fragrante sughetto di pomodoro e basilico, ma puoi preparare il sugo che preferisci 9.
I tuoi maccheroni al ferretto sono pronti per essere cotti: noi li abbiamo conditi con un fragrante sughetto di pomodoro e basilico, ma puoi preparare il sugo che preferisci 9.
La ricetta dei maccheroni al ferretto è diffusa in diverse altre regioni del Sud Italia, in particolare tra Puglia, dove vengono chiamati anche "minchiareddi" e sono prodotti con farina d'orzo, e Basilicata: qui prendono il nome di "ferricelli" o "frizzuli".