L’Ue modifica il Green Deal e va incontro ai manifestanti. Stasera li vedremo a Sanremo?

Qualcosa si muove: le proteste dei trattori, che dilagano in tutto il continente, stanno spingendo la Commissione Europea a rivalutare i tagli delle emissioni di gas serra richiesti all'agricoltura per contribuire a raggiungere gli obiettivi climatici. In una prima bozza della comunicazione sul clima, scrive l'Ansa, le cifre per il comparto agricolo sono state addirittura cancellate. La decisione arriva direttamente dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, che alla Plenaria del Parlamento Europeo dice di voler ascoltare gli agricoltori: "So che sono preoccupati per il futuro dell'agricoltura e per il loro futuro. Ma sanno anche che l'agricoltura deve passare a un modello di produzione più sostenibile, in modo che le loro aziende rimangano redditizie negli anni a venire". Una nuova proposta, "più matura" dice la von der Leyen, sarà fatta in futuro.

La protesta dei trattori a Roma e poi a Sanremo

In Francia le proteste non accennano a fermarsi: lì le manifestazioni più violente, con assalti ai camion di importazione. In Italia la protesta sta assumendo contorni un po' diversi: l'Italia è l'unico grande Paese dell'UE ad avere un governo che sta dalla parte dei manifestanti e così gli agricoltori stanno facendo richieste più varie, che riguardano soprattutto gli aiuti economici.

Oggi c'è una manifestazione a Roma molto importante, ma c'è grande attesa soprattutto per la serata con l'esordio del Festival di Sanremo: Amadeus ha detto di trovare "assolutamente giusta, sacrosanta" la protesta dei trattori e dice che, qualora arrivassero all'Ariston, li farebbe salire volentieri sul palco. In realtà i vertici Rai dicono di non avere avuto alcun contatto con i manifestanti, ma su questo ci sarebbe poco da fare: una delle richieste di Amadeus, per presentare il suo quinto e ultimo Sanremo, è l'assoluta autonomia nelle scelte, quindi si prenderebbe oneri e onori di questo "invito". Andrea Papa, uno dei coordinatori della protesta nel Nord Italia, ha detto di aver accettato l'invito e di voler mandare una delegazione di giovani tra stasera e domani per portare le proprie proposte sul palco del festival.