È stato premiato come "Miglior blend al mondo", l'olio tutto italiano di Paolo Bonomelli, erede della dinastia della camomilla che, dal 1990, produce olio sul Lago di Garda.
Si chiama Grand Cru TreFòrt, è il risultato del blend di due pregiate cultivar del Lago di Garda, ed è l’olio italiano migliore del pianeta. E pensare che l’extravergine di oliva nostrano più premiato al mondo è “frutto” di uno dei maggiori produttori nazionali di… camomilla. È la strana (ma forse nemmeno troppo) storia di Paolo Bonomelli, cognome riconducibile ai noti infusi il quale, però, da tempo si è dedicato alla coltivazione e lavorazione delle olive. E con grandi risultati, evidentemente.
L’azienda, nello specifico, si chiama Paolo Bonomelli Boutique Olive Farm e in questo 2021 (ma non solamente) ha fatto incetta di riconoscimenti. In particolare il prodotto ad aver catalizzato le maggiori attenzioni, e premi anche a livello internazionale, è stato il Grand Cru TreFòrt; risultato l'olio extravergine italiano più premiato al mondo nel corso dell’anno in fase di chiusura.
In questo 2021 l’olio in questione ha raccolto ben 26 riconoscimenti, frutto di 18 concorsi tenuti sia in Italia sia all’estero. A decretare il primato del Gran Cru TreFòrt è la EVOO World Ranking 2021, l'organizzazione che stila la classifica dei migliori extra vergini a livello internazionale, “ufficializzando” il bis dopo il medesimo exploit della stagione passata.
Oltre ad aver ottenuto le Tre Foglie nella guida olio del Gambero Rosso il prodotto uscito dall’azienda Bonomelli è stato riconosciuto come miglior "Blend al mondo" nei concorsi internazionali di Athena in Grecia e Anatolian in Turchia, oltre a risultare nella top ten degli extravergini più salutari al mondo nella Classifica EVOOLEUM Awards International Olive Oil Competition di Madrid.
Paolo Bonomelli, tra gli eredi della dinastia della camomilla, nel 1990 ha aperto la sua Boutique Olive Farm sul Lago di Garda, presso la tenuta di famiglia: 12 ettari dedicati alla coltivazione degli olivi (circa 550) garantiscono in media 120 ettolitri l’anno, per un totale di 50 mila bottiglie per quattro etichette complessive. Si tratta della Drizzar (dell’omonima monocultivar), Genesi e Classico (i tre extravergini storici dell’azienda), ai quali si aggiunge il “Re” TrèFort, risultato del blend di due pregiate varietà come la Trep e la Fort. Il prezzo di questa prestigiosa cru? 40 euro per una bottiglia da 250 cl.