"Salmon Eye", l'incredibile installazione nel fiordo di Hardanger, il più lungo al mondo, ospita uno dei ristoranti più suggestivi aperti negli ultimi anni. Diffondere la cultura della pesca sostenibile è l'obiettivo del progetto dalla location unica.
Un ristorante in mezzo al mare della Norvegia, all'interno di un'istallazione artistica galleggiante nel fiordo di Hardanger: per gli amanti delle location particolari, uniche diremmo in questo caso, il ristorante Iris, aperto questa primavera e subito diventato virale su Tik Tok, è una meta mozzafiato. Solo 24 i posti a sedere in questo spettacolare locale, in cui la giovane chef Anika Madsen sfodera le sue prelibatezze: una cuoca danese, in precedenza head chef presso il lussuoso Fasangården di Copenaghen, da sempre impegnata nella riscoperta degli ingredienti oceanici e nella diffusione della filosofia della sostenibilità gastronomica.
L'enorme installazione che ospita il ristorante di Madsen si chiama "Salmon Eye": è un globo dal colore argentato fatto da 50 squame in acciaio inossidabile che richiama l'occhio del pesce e sembra quasi sospeso sulle placide (attualmente) acque del mar di Norvegia. È stato costruito al largo del villaggio di Rosendal, nel Hardangerfjord, il quinto fiordo più lungo al mondo: il progetto firmato da Kvorning Design è un centro culturale galleggiante nato con l'obiettivo di aumentare la sensibilità sul tema della acquacoltura e, in particolare, sulla pesca dei salmoni. L'idea è di un imprenditore norvegese, Sondre Eide, da sempre impegnato a diffondere scelte consapevoli sulla pesca sostenibile.
Con un’altezza di circa 15 metri e una superficie interna di 650 metri quadrati dedicati a esperienze interattive dedicate sia ai grandi sia ai più piccoli, il centro nel 2023 ha accolto Iris, aumentando ulteriormente il fascino di questo luogo: gli ospiti, dopo essere stati accompagnati qui su un battello elettrico, vivono una vera e propria esperienza gastronomica, grazie all'incredibile panorama che si staglia davanti ai loro occhi e al menu da 18 portate.
Com'è fatto il menu della chef Madsen? Inutile dirlo, è ispirato alla natura e fatto con materie prime locali come selvaggina, latte di pecora e alghe, oltre al salmone di Eide Fjordbruk, il pregiato salmone del primo e unico produttore di salmone certificato CarbonNeutral al mondo: piccola nota, si tratta anche del proprietario del ristorante, in quello che si potrebbe definire un circolo virtuoso.
L'esperienza costa 3200 corone norvegesi a persona, ovvero circa 285 euro, con la possibilità di un abbinamento vino a 2500 corone (223 euro) o un abbinamento con bevande analcoliche a 1500 corone (circa 133 euro).