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28 Maggio 2024 12:46

L’influenza del clima sui prezzi del cibo: ad aprile picchi e cali drastici su frutta e verdura

Prezzi ortofrutta e zootecnia: aprile altalenante. Il clima e la domanda influenzano il mercato. Aumenti per lattuga, patate novelle, cipolle e broccoli. Calo per meloni, latte e manzo.

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Le condizioni climatiche influiscono sempre di più sulle nostre tasche oltre che sul benessere del pianeta: ad aprile il clima ha influenzando pesantemente i prezzi all'ingrosso di alcuni prodotti ortofrutticoli, causando anche un rallentamento generale del mercato. L'Ansa riporta i dati elaborati da Unioncamere e Bmti e si nota che i rialzi più significativi li hanno avuti le lattughe rispetto a marzo sono aumentate del 5,7%, mantenendosi comunque inferiori del 30% rispetto allo scorso anno, le patate novelle di produzione siciliana e pugliese segnano +7,4%, le cipolle +12% e i cavoli. Timido l'avvio di annata per i meloni, con valori inferiori del 7% su base mensile e quasi del 17% sull'anno.

Aprile altalenante per i prezzi: cali e picchi tra i prodotti

Non ci sono solo cattive notizie secondo i dati: oltre ai meloni sopra citati possiamo parlare anche del costo del latte che ha visto un -2,5% rispetto a marzo, a causa di una maggiore produzione favorita dalle temperature fresche e dell'1,7% per le carni bovine. Rispetto a marzo aumenta il prezzo del pollo del 2,1% ma il costo è inferiore di oltre il 15% rispetto allo scoro anno. Anche il tacchino vede una situazione simile: stabile il prezzo tra marzo e aprile ma addirittura -17,6% rispetto al 2023.

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Sono stabili i prezzi per riso, semola e farina, con un ribasso del 10% rispetto al 2023. Cala il prezzo dell'olio d'oliva ma in questo caso le notizie non sono confortanti perché le cifre rimangono comunque superiori del 51,3% rispetto ad un anno fa, idem per il burro che cala del 2,3% rispetto a marzo ma c'è comunque un +30% rispetto al 2023.

Discorso diverso per i prodotti ittici: il maltempo ha ridotto le attività di pesca e quindi, come abbiamo già visto, aumentano i prezzi di cefali, sarde, spigole, calamari e baccalà.

In generale, aprile si è rivelato un mese con un andamento altalenante per i prezzi dei prodotti. Alcune categorie hanno subito rialzi significativi, mentre altre hanno registrato cali o una sostanziale stabilità. Il clima e la domanda hanno giocato un ruolo fondamentale nell'influenzare l'andamento del mercato.

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Quello che i piatti non dicono
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