Limoni: proprietà e benefici

Giallo come il sole, dal profumo intenso e dall’aspetto così bello che attira subito lo sguardo: il limone è un agrume bello e prezioso, dall’inconfondibile profumo che avvolge le coste mediterranee su cui prospera. Anche il suo sapore è unico, tanto da essere perfetto sia per ricette dolci che per ricette salate, ma anche fuori dalla cucina per tanti rimedi naturali.

I limoni non sono solo straordinariamente versatili, ma sono anche tra gli alimenti più benefici per il tuo organismo. Questo frutto della pianta delle Rutacee, originaria dell’Asia Orientale, è infatti un preziosissimo alleato per la salute: prima di tutto è ricchissimo della fondamentale vitamina C, ma contiene anche altre vitamine, sali minerali e altri componenti che lo rendono un vero concentrato di salute.

Proprietà e benefici dei limoni

I limoni sono particolarmente conosciuti per il loro grande concentrato di vitamina C, un nutriente fondamentale perché esercita un effetto antiossidante con il concorso di altri composti come la vitamina E, il beta carotene e i flavonoidi, responsabili della colorazione gialla dei limoni. Inoltre la vitamina C è utile per la produzione di collagene, una proteina fondamentale per la pelle, i capelli e per tutti i tessuti del nostro corpo.

Ma di sostanze nutritive degne di nota i limoni ne hanno molte altre: sono ricchi di fibre e sali minerali, in particolare potassio, calcio e fosforo e contengono pochissime calorie (solo 16 kcal per 100 grammi di limoni freschi). Inoltre sono composti al 90% di acqua, sono privi di carboidrati, alcool e proteine, e hanno zuccheri solubili presenti solo in minima parte, tanto che ai limoni viene attribuito un basso indice glicemico.

Insomma, i limoni sono un concentrato di benessere da ogni punto di vista, infatti non sorprende che uno dei consigli più diffusi nella tradizione popolare sia iniziare la giornata con un bicchiere di acqua e succo di limone. Che li assumi sotto forma di succo o a fettine, tra i molti benefici che puoi trarne spiccano:

• la capacità di rinforzare il sistema immunitario (grazie alla vitamina C), aiutandoti a proteggerti da malanni di stagione e fastidiosi raffreddori;
• migliorare e stimolare la digestione, soprattutto se consumi il limone durante i pasti;
• un’azione depurativa e disintossicante sull’organismo, perché gli acidi presenti nei limoni stimolano l’eliminazione di scorie e tossine;
• la capacità di contrastare la formazione di calcoli renali o, in caso siano già formati, di favorirne l’eliminazione grazie all’azione dell’acido cidrico;
• migliorare lo stato della pelle grazie al loro effetto antiossidante e alla loro azione stimolante sulla produzione di collagene, oltre alla presenza di vitamina B che aiuta il benessere della pelle;
• aiuto nell’abbassare il livello di colesterolo cattivo e di aiutare, invece, quello buono;
• effetto disinfettante, soprattutto quando soffri di fastidiosi mal di gola.

I limoni sono anche nel mirino della ricerca scientifica: gli studiosi, infatti, ne stanno vagliando più a fondo le capacità benefiche concentrandosi in particolare sul limonene, una sostanza contenuta nell’olio essenziale del limone che mostra un certo effetto antiproliferativo sulle cellule tumorali. Tutti questi risultati sono di estremo interesse, ma ancora da confermare sul piano scientifico.

Controindicazioni

Una delle caratteristiche più facilmente riscontrabile nei limoni è la loro estrema acidità, dovuta alla presenza di acidi organici, fra cui l’acido malico e l’acido citrico, leali alleati del nostro metabolismo: sono loro che aiutano il nostro organismo ad assorbire il ferro dagli alimenti e contribuiscono a salvaguardare la salute dei reni, riducendo il rischio di calcoli. Ma proprio questa acidità, a volte, può diventare un problema: se soffri di problemi di problemi gastrici come reflusso, ulcere o gastriti l’acido citrico potrebbe andare a peggiorare a peggiorare i sintomi di bruciore e dolore. Inoltre, se bevi molto succo di limone o limonata, abituati a farlo utilizzando una cannuccia e a sciacquare la bocca con acqua subito dopo: a lungo andare, infatti, l’elevata acidità del limone può arrivare a erodere lo smalto dentale, portando a denti più sensibili e aumentando il rischio di carie.

Quanti limoni si possono mangiare al giorno?

Non esiste, in realtà, uno specifico limite al consumo di limoni o una quantità particolarmente indicata di quanti se ne debbano mangiare. Puoi seguire il tuo gusto e la tua voglia di limoni come preferisci, ovviamente senza esagerare proprio per la questione degli acidi che ti abbiamo esposto. In generale gli esperti di nutrizione consigliano comunque di inserire un limone al giorno nella tua alimentazione per poterne trarre tutti i suoi molteplici benefici.