"Il benessere fa gola" è il claim di questo ristorante che unisce bontà ed equilibrio nelle calorie e nell'uso di sale, zucchero e grassi. Una vera e propria innovazione del sapore in un luogo storico del capoluogo emiliano.
Mangiare sì, ma con gusto e salute. È questa l'intenzione alla base della filosofia di LIBRA, ristorante che sorge nel cuore di Bologna e che propone ai suoi clienti un'esperienza che punta al benessere, quello che fa gioire il palato e fa bene al corpo. Insomma, "Il benessere fa gola", come suggerisce l'insegna di Libra, sita a Bologna in via Alfredo Testoni 10.
Ogni piatto è stato creato per piacere, ma è stato anche studiato perché ci sia il giusto equilibrio di calorie, sale, zucchero e grassi. Produzione e conservazione dei cibi e metodi di cottura innovativi fanno il resto. Tutte le ricette hanno ricevuto la certificazione di Chiara Manzi, nutrizionista, Presidente di ASSIC (Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina) e fondatrice di Art Joins Nutrition Academy, prima scuola in europa di Culinary Nutrition, il cui obiettivo è unire ristorazione e nutrizione. Giovanni Nerini è invece lo chef di Libra, che in Culinary Nutrition ha conseguito il master.
Sano e saporito il pasto, piacevole e rilassante l'ambiente, che fa di Libra un ristorante innovativo ma accogliente e familiare al tempo stesso. Dario Chan, amministratore delegato di CDN Food & Restaurant proprietaria di Libra, ha spiegato che questo ristorante "è un’evoluzione della cucina italiana che incontra il desiderio di mantenere un’alimentazione più moderna. Abbiamo recuperato una location che tanti bolognesi hanno a cuore, quella della storica tipografia Elios, per realizzare un ristorante curato in ogni dettaglio nell’ottica di offrire gusto, benessere e relax a 360 gradi".