Legato nudo e seviziato: chef stellato nella bufera per abusi sull’aiuto cuoco

Bufera in Francia su uno dei giovani chef più promettenti del Paese: Aurélien Largeau, 1 Stella Michelin all'Hôtel du Palais di Biarritz, è stato licenziato e ora è sotto indagine per aver legato nudo a una sedia un suo collaboratore, con una mela in bocca e una carota nel deretano, filmando il tutto fra le risate generali del resto della brigata. Il video è stato poi messo sui social. L'allontanamento è avvenuto la scorsa settimana e molti in Francia si sono chiesti le motivazioni di questa decisione improvvisa della proprietà: il motivo ora lo conoscono tutti anche perché l'abuso è stato ripreso coi cellulari e gira su diversi canali d'Oltralpe nonostante gli sforzi della polizia per rimuovere il video.

Una vicenda orrenda che va condannata

Pare che la questione sia stata vista come uno "scherzo" da parte di Aurélien Largeau ma così non è: si tratta di mobbing, si tratta di abuso sessuale e verbale ai danni di un malcapitato aiuto cuoco. A riportare la notizia è l'agenzia stampa AFP: lo chef è stato allontanato dall'albergo non appena il quotidiano francese Sud Ouest ha avuto tra le mani il filmato.

L'hotel in cui lavorava il giovane cuoco fa parte della prestigiosa catena Hyatt che in un comunicato ha parlato di "un incidente inquietante" e di un "rituale d'iniziazione". Si è dissociata totalmente dall'accaduto e non ha lasciato scampo al cuoco perché dice di essersi accertata dei fatti dopo un'indagine interna. "Per noi — conferma un portavoce dell'azienda a Sud Ouest — la salute, il benessere e la sicurezza tanto dei nostri dipendenti quanto dei nostri clienti sono una priorità assoluta". Le autorità francesi stanno indagando e, nel frattempo, stanno rimuovendo tutti i filmati dal web. Purtroppo al momento non c'è ancora nessuna denuncia ma le immagini del ragazzo vessato sono davvero scioccanti. Le indagini sono figlie proprio di questi video che stanno girando anche sui social network più famosi e dai racconti di diversi testimoni che avrebbero inchiodato il presunto molestatore.

Nel frattempo lo chef Largeau annuncia una controffensiva a BFM TV: nega qualsiasi accusa e anzi parla di "dichiarazioni false e diffamatorie. Un attacco al mio onore e a quello della mia squadra". Vedremo come si risolverà questa storia che porta a galla l'ennesimo episodio di nonnismo nelle cucine.