Il latte di nocciole è l'alternativa vegetale al classico latte vaccino. Dalla consistenza più densa e cremosa, e dall'aroma inconfondibile, è particolarmente indicato per chi segue un'alimentazione vegana e senza lattosio, ma anche per chi ama variare al mattino e vuole concedersi una coccola dolce sorseggiando una bevanda diversa dal solito cappuccino.
Per prepararlo, ti basterà mettere a bagno le nocciole pelate in acqua fredda per una notte intera, prelevarle poi con un mestolo forato e frullare quindi nel boccale di un mixer insieme al liquido di ammollo. Il latte bianco e denso ottenuto verrà poi filtrato con un colino a maglie strette, addizionato con un cucchiaio di sciroppo d'agave e trasferito infine in una bottiglia di vetro sterilizzata dotata di tappo ermetico. Una volta pronto, puoi consumarlo a merenda con una spolverizzata di cacao amaro in polvere oppure puoi utilizzarlo in cucina per realizzare frullati, biscotti, torte e altri irresistibili dessert vegan friendly.
Ricco di nutrienti, privo di additivi e con una più elevata percentuale di frutta secca rispetto a quello industriale, il latte di nocciole può essere gustato semplicemente al naturale oppure può essere dolcificato, oltre che con l'agave, con il miele, lo zucchero bianco e di canna o, per un più basso impatto glicemico, con l'eritritolo.
Scopri come preparare il latte di nocciole seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il latte di avena e quello di mandorla.
Sistema le nocciole in una bacinella con 1 l di acqua 1 e lasciale in ammollo per circa 12 ore.
Sistema le nocciole in una bacinella con 1 l di acqua 1 e lasciale in ammollo per circa 12 ore.
Trascorso il tempo di riposo, preleva la frutta secca con un mestolo forato e raccoglila nel boccale di un mixer 2.
Trascorso il tempo di riposo, preleva la frutta secca con un mestolo forato e raccoglila nel boccale di un mixer 2.
Versa 100 ml di acqua di ammollo delle nocciole 3 e frulla accuratamente il tutto per circa 30 secondi.
Versa 100 ml di acqua di ammollo delle nocciole 3 e frulla accuratamente il tutto per circa 30 secondi.
Unisci quindi l'acqua restante 4.
Unisci quindi l'acqua restante 4.
Prosegui a frullare per circa un minuto, fino a ottenere un liquido bianco e leggermente denso 5.
Prosegui a frullare per circa un minuto, fino a ottenere un liquido bianco e leggermente denso 5.
Filtra il latte di nocciole con un colino a maglie strette 6.
Filtra il latte di nocciole con un colino a maglie strette 6.
Schiaccia la polpa con il dorso di un cucchiaio 7 per prelevare tutto il liquido.
Schiaccia la polpa con il dorso di un cucchiaio 7 per prelevare tutto il liquido.
Dolcifica con lo sciroppo di agave 8 e mescola con cura.
Dolcifica con lo sciroppo di agave 8 e mescola con cura.
Con l'aiuto di un imbuto, trasferisci la bevanda vegetale in una bottiglia di vetro sterilizzata con tappo ermetico 9.
Con l'aiuto di un imbuto, trasferisci la bevanda vegetale in una bottiglia di vetro sterilizzata con tappo ermetico 9.
Distribuisci il latte di nocciole nei bicchieri individuali 10 e gusta.
Distribuisci il latte di nocciole nei bicchieri individuali 10 e gusta.
Una volta pronto il latte vegetale, ti suggeriamo di conservare in frigo l'okara, ovvero la polpa bianca e farinosa rimanente all'interno del colino a maglie strette dopo aver filtrato la bevanda: potrai impiegarla per dare morbidezza agli impasti e per la preparazione di torte, pane e biscotti. Chi preferisce, potrà anche farla asciugare in forno o in un essiccatore e utilizzarla poi, al posto della classica granella di nocciole, per ultimare piatti di pasta e risotti, oppure potrà unirla ancora umida a zuppe e minestre per conferirgli una maggiore cremosità.
Se non hai molto tempo a disposizione, puoi evitare di mettere in ammollo le nocciole per 12 ore: ti basterà scaldare sul fuoco l'acqua a una temperatura di 40 °C e immergere poi la frutta secca per una decina di minuti.
Il latte di nocciole si conserva in frigo, in una bottiglia di vetro a chiusura ermetica, per 3-4 giorni massimo.