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15 Aprile 2021 15:00

Lampascioni: cosa sono e come usarli in cucina

Piccoli bulbi dal sapore dolciastro, simbolo della cucina pugliese, i lampascioni sono delle cipolle selvatiche che troviamo sui banchi dei mercati tra gennaio e marzo. In padella, fritti, sottaceto o sott'olio: ecco qualche idea per gustare queste cipolline in piatti sfiziosi, genuini e profumati.

A cura di Rossella Croce
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Piccole cipolle spontanee simbolo della cucina pugliese, i lampascioni sono i bulbi commestibili di una pianta erbacea appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, la stessa degli asparagi. Conosciuti anche come "re dei bulbi", cipollaccia turchina, cipolla canina o cipollacchio col fiocco, i lampascioni sono piccoli e di colore bianco, hanno un sapore molto particolare che oscilla tra una prima nota amara e un retrogusto delicato, con un aroma intenso e piacevolmente dolciastro. Ricchi di sali minerali e vitamine, queste piccole cipolline sono diuretiche e disintossicanti, riducono la pressione sanguigna e aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo. Conosciamoli meglio e scopriamo come gustare questo particolare ortaggio in cucina.

Lampascioni: cosa sono

I lampascioni sono piccole cipolle selvatiche con fusti sottili e fiori violacei, conosciute fin dai tempi dei Greci e dei Romani come alimenti afrodisiaci, particolarmente amati e utilizzati nelle ricette pugliesi e lucane. Ricchi di vitamine e sali minerali, i lampascioni sono i bulbi di una pianta erbacea che vengono raccolti, rigorosamente a mano, da gennaio a marzo; crescono dai 10 ai 30 centimetri di profondità, si caratterizzano per le piccole dimensioni e per un sapore tendente all'amaro all'inizio e leggermente dolciastro alla fine. I lampascioni o lampaggioni hanno un effetto lassativo, diuretico e sono in grado di stimolare l'appetito.

Piatti tipici pugliesi: i lampascioni

Come usare i lampascioni i cucina

Se avete avuto la possibilità di gustare la cucina pugliese, certamente avrete mangiato i lampascioni e ne conoscete il sapore inconfondibile, se invece li avete acquistati e non sapete come usarli, sappiate che avete solo l'imbarazzo della scelta. Una volta puliti correttamente e aver eliminato tutti i residui di terra, potete lessare i lampascioni e impiegarli in una deliziosa frittata, perfetta per una cena sfiziosa mentre, se volete conservarli e averli a disposizione tutto l'anno per aperitivi e antipasti rustici, vi consigliamo di metterli sott'olio o sottaceto. Un contorno goloso e profumato? I lampascioni soffritti con alloro, origano e cipolla: semplici e genuini.

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Quello che i piatti non dicono
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