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5 Novembre 2024 18:00

L’acqua straborda dalla pentola? Ecco i trucchi per evitare che succeda

L'acqua che fuoriesce dalla pentola in ebollizione è un fenomeno che accade spesso in cucina: perché succede e come evitarlo? Ecco due trucchi che ti permetteranno di non far strabordare l'acqua dalla tua pentola.

A cura di Redazione Cucina
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Hai mai notato come a volte, mentre cuoci la pasta o fai bollire le verdure, l'acqua sembra voler "fuggire" dalla pentola? Questo fenomeno, apparentemente banale, è in realtà legato al principio fisico dell'ebollizione. Quando l'acqua raggiunge i 100 °C (a livello del mare), inizia a trasformarsi in vapore: questo vapore, cercando di espandersi, forma delle bolle che, se troppo grandi, possono traboccare dalla pentola.

Oltre al fastidio di dover pulire il fornello e le pentole, far bollire l'acqua in modo incontrollato può comportare rischi come ustioni o incendi. Inoltre, una parte del cibo potrebbe finire bruciata sul fondo della pentola.

Perché l'acqua esce fuori dalla pentola e come evitarlo

L'acqua, quando bolle, crea del vapore che, cercando di espandersi, forma delle bolle: queste bolle, se non trovano spazio per espandersi, possono traboccare dalla pentola. Alcuni alimenti inoltre, come la pasta, rilasciano amidi nell'acqua che possono aumentare la formazione di schiuma.Infine, pentole graffiate o con il fondo irregolare possono favorire la formazione di bolle più grandi.

Aggiungere il sale all'acqua in ebollizione aumenta leggermente il punto di ebollizione: tuttavia, questo effetto è così minimo che non è sufficiente a prevenire l'ebollizione fuori dalla pentola. Ecco però alcuni trucchi che puoi applicare per evitare questo fenomeno.

1. Il cucchiaio di legno

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Uno dei metodi più antichi e conosciuti: basta appoggiare un cucchiaio di legno sul bordo della pentola. Per un'efficacia maggiore, è consigliabile utilizzare un cucchiaio di legno lungo e appoggiarlo sul bordo della pentola, in modo da creare una maggiore superficie di contatto con l'acqua. Si tratta di un'antica usanza che però ha una spiegazione scientifica: la nucleazione delle bolle.

Quando l'acqua bolle, le bolle di vapore si formano su delle piccole imperfezioni presenti all'interno della pentola, chiamate "siti di nucleazione": queste imperfezioni possono essere microscopiche e spesso sono presenti sulla superficie interna della pentola. Il cucchiaio di legno, essendo poroso, offre una superficie irregolare con molte più imperfezioni rispetto alla superficie liscia della pentola le bolle di vapore, quindi, trovano più facilmente dei siti dove formarsi sul cucchiaio piuttosto che sul fondo della pentola.

Le bolle che si formano sul cucchiaio sono più piccole e si distribuiscono su una superficie più ampia, riducendo la pressione all'interno della pentola: questo fa sì che le bolle che si formano sul fondo della pentola siano meno grandi e meno propense a scoppiare violentemente. Il legno è un materiale cattivo conduttore di calore: assorbe parte del calore dall'acqua, contribuendo a ridurre la temperatura locale e a rallentare la formazione delle bolle.

2. Olio sul bordo

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Un altro trucco è quello di ungere leggermente il bordo interno della pentola con dell'olio: questo crea una barriera che aiuta le bolle a scoppiare prima di raggiungere il bordo. Perché succede? Anche in questo caso c'è una spiegazione scientifica.

L'acqua ha una proprietà chiamata tensione superficiale, che fa sì che le molecole sulla superficie si leghino più strettamente tra loro, creando una sorta di "pellicola". Questa pellicola aiuta a mantenere le bolle di vapore unite, facendole crescere e aumentando la probabilità che trabocchino. L'olio, essendo una sostanza grassa, non si mescola con l'acqua: quando arriva a contatto con il bordo della pentola, rompe la tensione superficiale dell'acqua in quel punto. Le bolle di vapore, arrivando a contatto con l'olio, si rompono più facilmente, evitando così che si accumulino e trabocchino. L'olio inoltre agisce anche come lubrificante, facilitando lo scivolamento delle bolle lungo il bordo della pentola.

Un altro metodo simile per ridurre la formazione di schiuma è quello di aggiungere un cucchiaio di olio all'acqua prima di portarla a ebollizione: l'olio, galleggiando sulla superficie, rompe il velo di schiuma che si forma e permette al vapore di fuoriuscire più liberamente.

Altri consigli per evitare che l'acqua fuoriesca

Oltre a questi trucchi, ci sono anche altri consigli da seguire, come per esempio quello di usare un coperchio leggermente spostato rispetto al bordo della pentola, cosa che può aiutare a contenere il vapore e ridurre la fuoriuscita. Evita di riempire troppo la pentola, lascia sempre un po' di spazio tra il livello dell'acqua e il bordo. Anche mantenere il fuoco a una temperatura medio-bassa aiuta, evitando di portare l'acqua a bollore troppo velocemente. Utilizza infine una pentola con i bordi alti e preferibilmente con un fondo spesso.

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