Il celebre dolce bolognese, tipico del periodo natalizio, realizzato da uno dei più bravi maestri pasticcieri del Capoluogo. Francesco Elmi ci spiega la sua ricetta tradizionale del certosino, o panspeziale che dir si voglia. Si tratta di una pietanza molto antica realizzata con farina, mandorle, pinoli, miele, canditi, marmellata di mele cotogne o mostarda, cacao e cioccolato. Ecco come realizzarla a casa.
Il certosino è il dolce tipico del periodo natalizio a Bologna, abbastanza semplice da preparare anche a casa, come ci insegna Francesco Elmi, pasticciere dell’Accademia Maestri Pasticcieri Italiani. Chiamato anche panspeziale, si tratta di una ricetta molto antica risalente al Medioevo realizzata con farina, mandorle, pinoli, miele, canditi, marmellata di mele cotogne o mostarda, cacao e cioccolato.
Il certosino bolognese realizzato dal titolare della Pasticceria Regina di Quadri è tradizionale e invitante, con colori vivaci ma naturali, fa venir voglia di prenderlo a morsi senza neanche tagliarlo col coltello. Vediamo dunque come il maestro emiliano-romagnolo realizza il suo panspeziale con la videoricetta.
Persona umile e grande esperto dell’arte dolciaria italiana, Francesco Elmi è uno dei pochi pasticcieri in Italia a ringraziare pubblicamente, sul proprio sito, i suoi due maestri di riferimento. Si tratta di Emanuele Saracino, un cuoco, pasticciere, insegnante nativo di Bitonto tra i più importanti della nazione, e Rolando Morandin "ai quali devo molto e per sempre sarò riconoscente", scrive Elmi. Morandin lo ha introdotto ai lievitati e, ancora oggi, il maestro valdostano è uno dei più bravi esperti del panettone che ci sono in Italia.
Elmi è il frutto delle sue esperienze e non devono sorprendere i riferimenti agli altri colleghi: una gavetta avviata nel 1988 da Calderoni, rinomatissima e storica pasticceria bolognese, prima di cominciare una serie di collaborazioni con importanti brand nazionali e internazionali. Come i suoi insegnanti, Francesco Elmi è a sua volta un importante docente in scuole prestigiose nel nostro Paese.
L’avventura in solitaria comincia nel 2010 quando apre a Bologna la sua Regina di Quadri, "la pasticceria dei miei sogni" come ama dire. Nello stesso anno sostiene l’esame di ammissione all’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, superato brillantemente. In questi 10 anni i successi ottenuti sono stati numerosi, con riconoscimenti provenienti dalle più importanti riviste di settore. Oggi la pasticceria è un punto di riferimento per tutta la città di Bologna, un approdo sicuro per chi vuole provare la grande tradizione dolciaria italiana e le meravigliose sperimentazioni contemporanee di Francesco Elmi.