I roccocò sono dei biscotti facili e golosi tipici della tradizione napoletana, uno dei dolcetti natalizi più amati della pasticceria partenopea, immancabili sulle tavole delle feste insieme a raffiuoli, mostaccioli, pastiera e struffoli. Si tratta di deliziose ciambelline dalla forma leggermente schiacciata, confezionate con un impasto veloce e profumato a base di mandorle, farina, zucchero, cacao amaro e pisto: una miscela di spezie molto aromatica, utilizzata anche per altre specialità campane, come i susamielli.
A partire dall'Immacolata e per tutto il periodo di Natale è possibile trovarli nei migliori bar e pasticcerie della città in due tipologie principali, i roccocò morbidi e quelli super croccanti, i cosiddetti "spaccadenti": quest'ultimi, per via della loro consistenza, vengono solitamente intinti al termine del pasto nel vino, nello spumante o in un liquore, come il vermouth o il marsala.
Farli in casa è molto semplice: ti basterà tritare grossolanamente le mandorle nel boccale di un mixer, miscelarle in una terrina insieme allo zucchero, la farina, il cacao amaro, un paio di cucchiaini di pisto e una puntina di ammoniaca per dolci, e amalgamare quindi bene il tutto versando a filo l'acqua necessaria a ottenere un composto liscio e omogeneo. A questo punto non ti rimarrà che modellare con le mani tante ciambelline da circa 10 cm di diametro e cuocerle quindi in forno caldo per circa un quarto d'ora o, a seconda della consistenza desiderata, per qualche minuto in più.
Una volta pronti puoi servirli a conclusione del cenone della Vigilia o del pranzo del 25 Dicembre, puoi gustarli a merenda con un infuso ai frutti, oppure puoi sistemarli in una scatola di latta e offrirli agli ospiti come gradito omaggio gastronomico.
Come accade per ogni specialità regionale, esistono diverse varianti dei roccocò: possono essere più o meno grandi, con o senza cacao, con granella o farina di mandorle, oppure possono essere confezionati con aggiunta di frutta candita. A piacere puoi arricchire l'impasto con la scorza grattugiata di un limone e di un'arancia, come nella nostra versione oppure, per una resa ancora più aromatica, puoi sostituire l'acqua con il succo degli agrumi filtrato.
Dalla storia piuttosto antica – sembra siano stati inventati dalle monache del Real Convento della Maddalena di Napoli nel 1320 – i roccocò prendono il nome dalla loro forma tondeggiante che ricorda quella di una conchiglia, in francese rocaille.
Scopri come preparare i roccocò seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i biscotti all'amarena.
Raccogli in una ciotola la farina con lo zucchero semolato e il cacao amaro in polvere 1.
Raccogli in una ciotola la farina con lo zucchero semolato e il cacao amaro in polvere 1.
Aggiungi un paio di cucchiaini di pisto 2 e l'ammoniaca per dolci.
Aggiungi un paio di cucchiaini di pisto 2 e l'ammoniaca per dolci.
Miscela le polveri con un cucchiaio 3.
Miscela le polveri con un cucchiaio 3.
Unisci le mandorle, tritate grossolanamente in un mixer, e profuma con la scorza grattugiata del limone e dell'arancia 4; quindi mescola con cura.
Unisci le mandorle, tritate grossolanamente in un mixer, e profuma con la scorza grattugiata del limone e dell'arancia 4; quindi mescola con cura.
Versa l'acqua a filo e prosegui ad amalgamare 5.
Versa l'acqua a filo e prosegui ad amalgamare 5.
Una volta ottenuto un composto grossolano 6, rovescialo su un piano di lavoro.
Una volta ottenuto un composto grossolano 6, rovescialo su un piano di lavoro.
Cospargi l'impasto con un po' di farina 7.
Cospargi l'impasto con un po' di farina 7.
Prosegui a impastare fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo 8.
Prosegui a impastare fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo 8.
Preleva piccole porzioni d'impasto, forma dei filoncini e uniscili alle estremità 9, in modo da formare tante ciambelline.
Preleva piccole porzioni d'impasto, forma dei filoncini e uniscili alle estremità 9, in modo da formare tante ciambelline.
Man mano che sono pronti, sistema i biscotti su una teglia con carta forno 10.
Man mano che sono pronti, sistema i biscotti su una teglia con carta forno 10.
Spennella i dolcetti con un tuorlo leggermente sbattuto 11 e metti in forno caldo a 180 °C per circa 15 minuti: in questo modo otterrai dei roccocò più morbidi. Se invece intendi cimentarti con la versione "spaccadenti, sarà necessario abbassare la temperatura a 150 °C e lasciar dorare i biscotti per 5-10 minuti in più.
Spennella i dolcetti con un tuorlo leggermente sbattuto 11 e metti in forno caldo a 180 °C per circa 15 minuti: in questo modo otterrai dei roccocò più morbidi. Se invece intendi cimentarti con la versione "spaccadenti, sarà necessario abbassare la temperatura a 150 °C e lasciar dorare i biscotti per 5-10 minuti in più.
Trascorso il tempo, sforna le ciambelline 12 e lasciale raffreddare su una gratella.
Trascorso il tempo, sforna le ciambelline 12 e lasciale raffreddare su una gratella.
Disponi i roccocò su un piatto da portata 13, porta in tavola e servi.
Disponi i roccocò su un piatto da portata 13, porta in tavola e servi.
Se non riesci a reperire il pisto al supermercato puoi acquistarlo online, oppure puoi prepararlo in casa mescolando 15 gr di cannella in polvere con 5 gr di noce moscata, 2 gr di pepe, 2 gr di chiodi di garofano, 2 gr di anice stellato e 2 gr di semi di coriandolo.
Qui abbiamo utilizzato l'ammoniaca per dolci, un agente lievitante che garantirà una resa finale particolarmente gustosa e friabile ma, se non lo hai a disposizione, puoi sostituirla con un pizzico di lievito in polvere o di bicarbonato: anche se la resa finale sarà leggermente diversa.