Il danubio salato, conosciuto anche come torta al pizzico, è un lievitato soffice e saporito tipico della cucina napoletana. Perfetto da servire come antipasto per un buffet, una festa di compleanno o un pranzo speciale, è composto da tante palline di pasta brioche, farcite con prosciutto e formaggio, che si uniscono in cottura e si separano poi semplicemente "pizzicandole" con la punta delle dita: da qui appunto il nome.
Si tratta di un rustico scenografico e conviviale, che svela al morso un cuore goloso e filante, immancabile nelle rosticcerie napoletane al pari di altre specialità tradizionali, come il babà salato, la pizza di scarola, il tortano e il casatiello.
La ricetta, a dispetto di quanto si possa immaginare, è piuttosto semplice. Ti basterà amalgamare, a mano o nel boccale della planetaria, la farina con il latte tiepido, il lievito di birra sbriciolato, l'uovo e il burro morbido a fiocchetti, attendere poi il tempo necessario affinché il composto liscio e omogeneo ottenuto raddoppi di volume, e ricavare quindi tanti dischetti d'impasto da farcire con prosciutto cotto e formaggio, e pirlare poi sul piano di lavoro in modo da ricavare tante palline regolari. Una volta sistemate le sfere preparate in una teglia circolare ben imburrata, non ti rimarrà che spennellarle con l'uovo sbattuto e cuocere tutto in forno caldo, dopo un ulteriore tempo di riposo, per circa mezz'ora: il risultato sarà una torta salata dorata fuori e morbida internamente, da portare con sé anche in occasione di un picnic o una gita fuori porta.
Noi abbiamo optato per una farcitura classica, ma, in alternativa, puoi personalizzare il ripieno a piacimento e combinare insieme i salumi e i formaggi preferiti, come speck e provola, prosciutto crudo e mozzarella, mortadella e groviera… Puoi cimentarti con una versione vegetariana a base di verdure grigliate, funghi e caciotta, oppure puoi riempire i bocconcini di pasta brioche con pâté di tonno o di olive.
Se desideri, puoi anche realizzare il lievitino: un pre-impasto che allungherà leggermente i tempi di lievitazione, ma assicurerà un prodotto finale ancora più scioglievole e digeribile.
Scopri come preparare il danubio salato seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il danubio di patate oppure cimentati con la versione dolce del danubio.
Setaccia la farina in una ciotola e aggiungi il lievito di birra sbriciolato e lo zucchero semolato 1.
Setaccia la farina in una ciotola e aggiungi il lievito di birra sbriciolato e lo zucchero semolato 1.
Miscela gli ingredienti con una frusta, quindi versa il latte tiepido 2.
Miscela gli ingredienti con una frusta, quindi versa il latte tiepido 2.
Unisci le uova leggermente sbattute 3 e amalgama bene il tutto con un mestolo.
Unisci le uova leggermente sbattute 3 e amalgama bene il tutto con un mestolo.
Prosegui a impastare con le mani fino a ottenere un panetto piuttosto omogeneo 4.
Prosegui a impastare con le mani fino a ottenere un panetto piuttosto omogeneo 4.
Unisci quindi il sale 5.
Unisci quindi il sale 5.
Incorpora a più riprese il burro morbido a cubetti 6.
Incorpora a più riprese il burro morbido a cubetti 6.
Forma una palla 7, copri con un foglio di pellicola trasparente e fai lievitare a temperatura ambiente per circa 3 ore.
Forma una palla 7, copri con un foglio di pellicola trasparente e fai lievitare a temperatura ambiente per circa 3 ore.
Trascorso il tempo di riposo, sgonfia delicatamente l'impasto raddoppiato di volume con le mani 8.
Trascorso il tempo di riposo, sgonfia delicatamente l'impasto raddoppiato di volume con le mani 8.
Dividilo con un tarocco in tanti panetti della stessa grammatura 9.
Dividilo con un tarocco in tanti panetti della stessa grammatura 9.
Stendi ciascuna porzione d'impasto con un matterello in modo da formare altrettanti dischetti 10.
Stendi ciascuna porzione d'impasto con un matterello in modo da formare altrettanti dischetti 10.
Farcisci al centro ogni dischetto con una fettina di prosciutto cotto e il formaggio a pasta filata a cubetti 11.
Farcisci al centro ogni dischetto con una fettina di prosciutto cotto e il formaggio a pasta filata a cubetti 11.
Avvolgi la pasta sul ripieno 12.
Avvolgi la pasta sul ripieno 12.
Pirla l'impasto sul piano di lavoro e modella tante palline regolari 13.
Pirla l'impasto sul piano di lavoro e modella tante palline regolari 13.
Man mano che sono pronte, sistema le palline farcite, una accanto all'altra, in una teglia da forno ben imburrata 14; copri quindi con un telo e fai lievitare per un'altra ora.
Man mano che sono pronte, sistema le palline farcite, una accanto all'altra, in una teglia da forno ben imburrata 14; copri quindi con un telo e fai lievitare per un'altra ora.
A questo punto, spennella la superficie del rustico con un uovo leggermente sbattuto 15 e cuoci in forno caldo a 180 °C per circa 30 minuti.
A questo punto, spennella la superficie del rustico con un uovo leggermente sbattuto 15 e cuoci in forno caldo a 180 °C per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, sforna il danubio salato 16 e lascialo intiepidire.
Trascorso il tempo di riposo, sforna il danubio salato 16 e lascialo intiepidire.
Sforma quindi il rustico su un piatto da portata 17.
Sforma quindi il rustico su un piatto da portata 17.
Porta in tavola il danubio salato e gusta 18.
Porta in tavola il danubio salato e gusta 18.
Il danubio salato si conserva a temperatura ambiente, sotto a una campana di vetro, per 2-3 giorni massimo.
Pur essendo una preparazione tipica napoletana, l'origine del danubio salato si collega alla tradizione culinaria dei paesi dell'Europa centro-orientale, Austria su tutti, dove scorre il fiume da cui prende il nome. Per quanto non si sappia con certezza chi sia l'ideatore della ricetta, infatti, sono due le ipotesi più accreditate: la prima vuole che sia stato inventato dal pasticciere napoletano Giovanni Scaturchio, sposato con una donna di Salisburgo, mentre la seconda fa risalire la sua creazione all'epoca dei Borbone, quando il Regno di Napoli era governato da Ferdinando I e Maria Carolina d’Asburgo-Lorena.