“La cucina? Relazioni e condivisione”. Chi è Melissa Dolci, pasticciera e nostra nuova creator

Qualcuno di voi, i più pratici e smanettoni di Instagram o TikTok magari, avranno già avuto modo di conoscerla, perlomeno di vista. Per la community social di Cookist è già un volto abbastanza noto, dato come negli ultimi mesi l'abbiamo vista, nella sua cucina, preparare per noi dolci ricette deliziose. Lei si chiama Melissa Dolci ed è una giovane pasticciera romana da poco entrata ufficialmente a far parte della famiglia di Cookist.

I video con lei protagonista hanno totalizzato milioni di visualizzazioni, e chissà in quanti hanno seguito i suoi consigli per replicare a casa le ricette proposte. Ci ha insegnato come fare un simil pandoro a casa con gli strumenti, non certo professionali, a disposizione di ognuno, ci ha insegnato a come riciclare gli avanzi dell'uovo di Pasqua ma non solamente. Con lei siamo anche idealmente volati in Austria, alla scoperta della kaiserschmarren, la ‘frittata dolce dell'imperatore', ma anche a Praga per conoscere la ricetta dei kurtoskalacs, una sorta di cannoli dolci della pasticceria ungherese e polacca. Insomma, quando si parla di dolci c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Chi è Melissa Dolci, la nuova content creator di Cookist

Tante ricette arriveranno nei prossimi mesi e ora che Melissa è entrata ufficialmente a far parte del nostro team l'abbiamo voluta intervistare, per scoprire qualcosa in più di lei (persona e pasticciera), del suo passato e di cosa si aspetta da questa esperienza da content creator.

Da cosa nasce questa passione per la pasticceria per Melissa? In verità lei, romana classe 1995, aveva studiato per diventare cuoca, parallelamente però è stata sempre curiosa e appassionata di dolci e dessert: "Ho fatto un corso di cucina, non di pasticceria, al Gambero Rosso perché ero interessata alla ristorazione anche se la passione per i dolci già c'era. Volevo però avere una visione e preparazione più ampia. Il mio primo lavoro in cucina è stato quindi come cuoca, anche se quando potevo mi buttavo un po' pure sui dolci".

Il richiamo dello zucchero è stato poi troppo forte per rimanere inascoltato, al punto che il lavoro successivo è stato proprio da pasticciera: "A Casa Coppelle, rimanendo a Roma, ho iniziato per mia volontà il percorso come pasticciera. Era giunto il momento di specializzarmi nell'arte dolciaria e decisi così di approfondire quello che già sapevo. Ho scelto la via più complicata in quanto la pasticceria sa essere più tecnica, rigorosa e precisa rispetto alla cucina. È stata una sfida che ho voluto accettare".

Le basi, insomma, già c'erano. Impossibile dopotutto il contrario per chi, tornata a casa da scuola e finiti i compiti, ancora ragazzina si metteva a preparare crostate, muffin e altre preparazioni domestiche: "Semplici, ma mi dava soddisfazione realizzarli. Era una vera passione poi quando ho terminato gli studi l'ho voluta rendere il mio lavoro. Se qualcosa già la conoscevo comunque tante altre cose sono state completamente nuove, ma non mi sono mai risultate difficili. Ho avuto sicuramente anche dei bravi maestri".

I sogni di Melissa intanto crescevano con lei, sino a guardare nella ristorazione stellata la tappa successiva della sua carriera. "Speravo di entrare a far parte di queste cucine, anche solamente per uno stage. Da fuori mi sembrava una cosa bellissima quindi ero super entusiasta quando ho iniziato la prima esperienza gourmet direttamente in un tre stelle come La Pergola, ristorante istituzione della Capitale. Era un onore per me ma anche qualcosa di totalmente nuovo: la cucina diversa da tutte quelle che ero abituata a vedere, gigante, con un grande team di 20-30 persone. Solo in pasticceria eravamo 9″.

I sogni si sono però scontrati ben presto una realtà più dura di quanto previsto e, probabilmente, anche immaginato: "È stata veramente tosta: esperienza totalmente diversa rispetto alle precedenti e appena ho messo piede là dentro mi è sembrato di non saper fare più nulla. Di fatto ho ricominciato tutto da zero perché in questi contesti è ammessa solo la perfezione in tutto quello che si fa. Anche i ritmi erano serratissimi, pure con turni di 17 ore, inumani, con annesso un grande stress a livello psicologico e fisico". Una situazione diventata insostenibile dopo pochi anni, con nel curriculum anche un'esperienza da Pipero (Stella Michelin sempre a Roma), al punto da spingere Melissa ad abbandonare questo mondo. "Anche perché veniva sacrificata la mia vita personale e privata. A un certo punto ho iniziato quasi a odiare, rifiutare, la mia passione, e lì ho capito che era giunto il momento di fare un passo indietro".

Messa la parola fine a un'esperienza Melissa ne ha accolta una nuova, quasi per gioco e forse inconsapevolmente. Complice pure il lockdown in pandemia si è buttata sulle video ricette Instagram, sicuramente più per hobby che altro. "Tutto è nato per condividere con le persone la mia passione. Durante il periodo Covid ho visto tanti iniziare a interessarsi, fare domande, e ho cominciato ad avere più interazione col pubblico. In fondo anche io avevo più tempo da dedicare a Instagram quindi ho cominciato a pensare ‘perché no?‘, anche se per me era un mondo abbastanza nuovo e forse almeno all'inizio non avevo così coraggio di puntare sui social. Ho avuto sicuramente più libertà di esprimermi: è un contesto con meno barriere e paletti, è totalmente un'altra cosa rispetto a quello che facevo prima e lo trovo molto divertente. Mi piace la possibilità di interagire con il pubblico, con le persone, mentre prima ero sempre chiusa in cucina. Dà soddisfazione riscontrare interesse da parte della gente anche perché a me piace condividere".

Proprio ‘condivisione‘ è uno dei concetti sui quali in Cookist puntiamo molto, quindi il collegamento è quasi naturale con il nostro mondo e la nostra community. "Seguivo la pagina di Cookist ma ho imparato a conoscerla meglio sicuramente dopo i primi contatti che ci sono stati, l'inizio della collaborazione con le prime ricette." Si è aperto un mondo nuovo per Melissa, un mondo capace di coinvolgerla e conquistarla, anche grazie a circostanze e contesti per certi versi nuovi per lei: "Sicuramente mi ha colpito il rapporto umano tra le persone: ho trovato tanta gente disponibile, giovane e sempre pronta ad aiutare e a dare una mano. Ho trovato qualcosa che mi era mancato soprattutto durante le mie esperienze in cucina ma che per me è fondamentale avere, anche per rimanere motivata".

E come ti vedi in questa nuova veste da creator? "Ora sto iniziando a farci l'occhio e pure l'abitudine. All'inizio era una cosa nuova e questo mi entusiasmava anche se dall'altra parte mi chiedevo se sarei stata credibile nelle vesti di creator. Però è divertente, i video me li riguardo tante volte con occhio esterno, critico, per cercare di capire cosa si può migliorare. Ora spero di farmi conoscere dalla community social: spero piacciano i miei video, le cose che proporrò, abbiamo tante novità in arrivo e a cui stiamo pensando quindi mi auguro che il pubblico possa apprezzare".

"Spero vada tutto per il meglio e che ci siano occasioni importanti, io intanto mi impegno quotidianamente per fare bene e dare il meglio di me. Spero di piacere al pubblico di Cookist così come sono perché vedranno la vera Melissa senza filtri ma intenta a fare ciò che più ama". ‘Dolci‘, in fondo, è una parola che l'accompagna da sempre.