Krapfen: la ricetta

Soffici e irresistibili, i krapfen sono una bontà da assaporare per una pausa golosa, non solo a Carnevale: ecco la nostra ricetta semplice per farli in casa in poche mosse.

Cosa sono i krapfen?

I krapfen sono dei dolci fritti e farciti tipici della tradizione tedesca e austriaca. Possono essere ripieni di marmellata, crema o cioccolato.

Qual è la differenza tra krapfen e bomboloni?

Krapfen e bomboloni si differenziano per ingredienti, forma e farcitura. I krapfen si preparano con le uova, sono solitamente più grandi e sono sempre farciti. I bomboloni, più piccoli e rotondi, in origine non avevano uova nell'impasto e venivano consumati vuoti, anche se oggi si trovano spesso con ripieno di crema.

Come si preparano i krapfen?

Per preparare i krapfen si parte da un impasto a base di farina, latte, uova, zucchero, burro e lievito. Dopo la prima lievitazione, l'impasto viene diviso in più porzioni e si procede con la seconda lievitazione. Le palline di impasto vengono poi fritte in abbondante olio caldo fino a doratura. Una volta cotti, i krapfen vengono farciti e spolverizzati con zucchero a velo. La preparazione richiede attenzione, ma il risultato finale è un dolce che conquista per la sua morbidezza e bontà.

Dove sono più conosciuti i krapfen?

I krapfen sono molto popolari in Austria, Germania e in altri paesi dell'Europa centrale. In Germania si chiamano Berliner Pfannkuchen o anche semplicemente Berliner, e sono considerati dolci tipici. In Italia sono diffusi soprattutto in Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

Quando si mangiano i krapfen?

I krapfen sono tradizionalmente consumati durante il Carnevale, ma sono apprezzati anche come spuntino pomeridiano in qualsiasi periodo dell’anno. In molte regioni tedesche e austriache si mangiano come colazione o merenda, spesso accompagnati da una tazza di caffè o di tè.

Scopri come preparare gli autentici krapfen con confettura seguendo passo passo procedimento e consigli.

Come preparare i krapfen

Inizia a preparare i krapfen unendo in una ciotola la farina, il lievito di birra secco, lo zucchero, il latte tiepido, i tuorli e un pizzico di sale 1.

Impasta con le mani per amalgamare tutti gli ingredienti 2.

Aggiungi poi il burro a tocchetti 3 e incorporalo con l'aiuto di una spatola.

Trasferisci il composto su un piano leggermente infarinato e lavoralo fino a formare un panetto omogeneo. Mettilo poi nuovamente nella ciotola, coprilo con pellicola trasparente e fai lievitare per un'ora, o fino al raddoppio delle dimensioni 4.

Terminata la prima lievitazione, dividi l’impasto in 8 pezzi da 60 gr ciascuno, arrotondali con le mani e disponili su una teglia rivestita con carta forno 5 ben distanziati tra loro.

Coprili quindi con un canovaccio e lasciali lievitare per altre due ore 6.

A pochi minuti dal termine della seconda lievitazione versa abbondante olio di semi in una padella e lascialo scaldare: non appena la temperatura raggiunge i 170 °C, friggi pochi krapfen alla volta per circa 1-2 minuti per lato 7. Quando saranno dorati, prelevali con una schiumarola e lasciali scolare per qualche secondo su carta assorbente.

I krapfen solitamente vengono spolverizzati con zucchero a velo, ma noi abbiamo preferito passarli ancora caldi nello zucchero semolato 8, per renderli ancora più golosi.

A questo punto, aiutandoti con un sac à poche, farciscili con la marmellata 9.

I krapfen sono pronti per essere gustati 10.

Consigli

Noi abbiamo scelto di lasciare l'impasto neutro per dare risalto alla farcitura, ma se preferisci puoi aromatizzarlo con scorza di limone grattugiata o estratto di vaniglia.

Al posto di quello secco puoi utilizzare il lievito di birra fresco: per le dosi indicate te ne serviranno 10 grammi.