Antichissima bevanda di origine caucasica a base di latte fermentato, il kefir è una preparazione ricca di proprietà e benefici per la nostra salute. Facile da realizzare in casa, sempre più presente nelle nostre ricette: ma cos'è davvero il kefir? A cosa fa bene e come possiamo usarlo? Scopriamolo insieme.
Il kefir è una bevanda ottenuta dalla fermentazione del latte, una preparazione di antichissime origini caucasiche, sempre più conosciuta e apprezzata anche nella nostra alimentazione per i suoi numerosi effetti benefici. Si ottiene partendo dal latte fresco (vaccino, di pecora o di capra): a questo si aggiungono i fermenti o i granuli del kefir stesso, che innescheranno un doppio processo di fermentazione, lattico e alcolico. Molto semplice da preparare anche in casa, il kefir può anche essere a base di acqua, oltre che di latte vegetale, e deve il suo nome alla parola armena "keife" che significa "benessere": considerato un vero e proprio elisir di lunga vita, è indicato per ogni tipo di dieta alimentare. Volete saperne di più? Allora conosciamo meglio questo "miglio del profeta".
Considerato preziosissimo già dall'antichità, il kefir è ricco di fermenti lattici e probiotici utili per l'equilibrio dell'intestino, ma anche di sali minerali, in particolare magnesio, calcio, fosforo e zinco. Nonostante sia un derivato del latte, il kefir contiene pochissimo lattosio e, a fronte di un basso apporto calorico, è un ottimo concentrato di vitamina B e vitamina K, regolatori del sistema renale e dal buon effetto antiossidante. Presenti buone quantità di acido folico, amminoacidi, grassi saturi e colesterolo (soprattutto se derivato dalla fermentazione di latte intero) mentre non contiene fibre.
Il kefir, chiamato anche "miglio del profeta" perché secondo la leggenda fu proprio il profeta Maometto a donare i primi granuli di kefir adatti alla fermentazione, è indicato per ogni tipo di alimentazione e apporta al nostro corpo numerosi benefici, in particolare:
Come usare il kefir nella nostra alimentazione quotidiana e gustarlo al meglio? Spesso paragonato allo yogurt, nonostante le numerose differenze, il kefir può essere consumato "puro" oppure associato a caffè, scaglie di cioccolato, frutta fresca o cereali. Ideale per colazione o per merende salutari, il kefir può anche essere utilizzato per preparazioni dolci o salate, in sostituzione del latte in eguali quantità. Se cercate piatti dolci, vi consigliamo la ricetta dei pancakes al kefir, soffici e semplicissimi da preparare ma, se volete sfruttare il sapore deciso di questa bevanda per piatti salati, potrete usarlo per portare in tavola una deliziosa focaccia sfogliata da farcire a seconda dei vostri gusti, dei calzoni ripieni cotti in padella o, perché no, dei toast fatti in casa ripieni di prosciutto e formaggio.