Involtini primavera: la ricetta tipica della cucina cinese

Gli involtini primavera sono un grande classico della cucina asiatica, in particolare di quella cinese, vietnamita, cambogiana e thailandese. Si tratta di fragranti rotolini ripieni di verdure, preparati un tempo principalmente in occasione del Capodanno cinese, corrispondente, secondo il calendario tradizionale, con la festa della primavera, subito dopo il solstizio d'inverno (da cui appunto il nome).

Il nostro chef Michele Ghedini li confeziona qui con un'apposita sfoglia per involtini, facilmente reperibile nei negozi etnici o nei supermercati più forniti ma, se preferisci, puoi sostituirla con della pasta fillo, già pronta o fatta in casa, oppure puoi impastare insieme acqua, farina, amido di mais e sale, e cuocere poi la pastella in un padellino fino a ottenere delle crêpes sottilissime e quasi trasparenti. Per il ripieno, ti basterà far appassire la cipolla, affettata finemente, in un tegame con un filo d'olio di semi, aggiungere poi le carote a bastoncini e il cavolo cappuccio tagliato sottile e sfumare poi il tutto con un goccino di vino di riso.

Una volta pronte, non ti rimarrà che lasciar sgocciolare le verdure in un colino a maglie strette, in modo da eliminare tutto il liquido di vegetazione, posizionarle poi al centro di un quadrato di sfoglia e formare quindi gli involtini sigillando la pasta sul ripieno con l'ausilio di un po' di albume sbattuto. Il passaggio finale in abbondante olio di semi bollente farà il resto, regalando dei rotolini fritti, croccanti fuori e gustosi e saporiti al cuore, da portare in tavola come antipasto o aperitivo in accompagnamento a una ciotolina di salsa agrodolce.

Se lo hai a disposizione, puoi cuocere le verdure in un wok, la caratteristica pentola in ghisa dalla forma ovale e con parete alta e svasata mentre, se riesci a reperirlo, ti suggeriamo di sostituire il comune cavolo cappuccio con il cavolo cinese. A piacere puoi aggiungere al resto degli ingredienti dei germogli di soia oppure, se tra i commensali non ci sono vegetariani, puoi unire alla farcia del macinato di pollo o di maiale.

Scopri come preparare gli involtini primavera seguendo passo passo le spiegazioni e i preziosi consigli di Michele Ghedini. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche gli involtini di pasta fillo vegetariani e gli involtini vietnamiti.

Come preparare gli involtini primavera

Per prima cosa, fai scongelare la sfoglia a temperatura ambiente, coperta con un panno umido 1.

Monda il cavolo cappuccio e tritalo finemente al coltello 2.

Pela le carote e riducile a bastoncini sottili 3.

Lascia appassire la cipolla, tagliata finemente, in un tegame antiaderente con un giro d'olio di semi 4.

Unisci le carote e il cavolo 5.

Aggiusta di sale e di pepe 6 e lascia insaporire per qualche istante.

Sfuma quindi con il vino di riso 7, prosegui la cottura per 5 minuti ancora e spegni la fiamma.

Al termine, raccogli le verdure cotte in un colino a maglie strette e pressale leggermente con un mestolo, in modo da far fuoriuscire tutto il liquido di vegetazione 8.

Componi gli involtini: sistema una prima sfoglia sul piano di lavoro, in modo da formare una sorta di rombo, e disponi al centro un po' di ripieno 9.

Sovrapponi l'angolo rivolto verso il basso sulla farcia 10.

Ripiega verso l'interno i due lembi laterali 11.

Spennella il triangolino di sfoglia rimanente con un po' di albume sbattuto 12.

Arrotola delicatamente gli involtini 13.

Man mano che sono pronti 14, trasferisci i rotolini ottenuti su un piatto e prosegui in questo modo fino a esaurire gli ingredienti.

Tuffa quindi gli involtini primavera, pochi pezzi alla volta, in una casseruola con abbondante olio di semi bollente 15.

Quando saranno leggermente dorati e fragranti, prelevali con un paio di pinze da cucina 16.

Lascia scolare gli involtini primavera su un foglio di carta assorbente da cucina 17.

Disponi gli involtini primavera su un piatto da portata e servi, a piacere, con una ciotolina di salsa agrodolce 18.