Non solo lattuga o rucola, l'insalata mista si può preparare con tantissimi ingredienti diversi, basta seguire alcune semplici regole per renderla invitante e golosa, ma senza appesantirla.
Chi l'ha detto che l'insalata mista è un piatto "triste" e da dieta? Troppo spesso considerata solo come contorno a secondi piatti di carne o pesce, l'insalata mista può dare molte soddisfazioni in cucina diventando anche un goloso piatto unico. Rucola, songino, carote e pomodori, ma non solo: l'unica regola per una buona insalata mista è usare la fantasia e seguire i propri gusti. Abbinare al meglio i sapori è semplicissimo e sopratutto chi segue un'alimentazione sana e controllata non può far a meno di preparare sfiziose insalate miste ricche di colori e di sapore. Oggi ti mostriamo tutti i trucchi e i segreti per preparare un'insalata mista perfetta: un piatto troppo spesso poco considerato ma che, se cucinato con amore, può dare grandi soddisfazioni al palato.
L'insalata mista va rigorosamente preparata al momento e condita qualche secondo prima di servirla: la conseguenza sarebbe un'insalata macerata con verdure flosce, decisamente poco invitante. Puoi naturalmente preparare il condimento in anticipo. Per lo stesso motivo, non esagerare con le porzioni: se mangiata il giorno dopo l'insalata perde sapori e consistenze. Un altro accorgimento: se inserisci ingredienti molto acquosi, come ad esempio i pomodori, tagliali qualche minuto prima di aggiungerli all'insalata e lasciali in un colino, così che perdano parte della loro acqua in eccesso.
Ogni buon piatto deve avere una buona base di partenza: scegliere con cura le verdure è un ottimo passo per iniziare a preparare un'insalata mista perfetta. Lattuga romana, songino, insalata iceberg o rucola: tra le verdure a foglia verde sceglila base o la coppia che preferisci e solo dopo pensa alle aggiunte. Lava con cura le verdure, che devono essere freschissime, ed elimina i residui di terra magari con un pizzico di bicarbonato, quindi scola e tampona con un foglio di carta da cucina, oppure usa la centrifuga. Non è necessario scegliere insalate classiche: puoi provare anche lo spinacino, per esempio, o il songino, noto anche come valerianella.
Un'insalata mista perfetta è un'insalata ben bilanciata: devi mixare elementi dolci con elementi più acidi e salati. Per l'acidità, ad esempio, puoi scegliere dei pomodori a grappolo, per dare una nota dolce e "burrosa" l'avocado, se preferisci una nota ma croccante delle carote a julienne, oppure una zucchina cruda marinata. Non avere paura di osare: nel periodo giusto puoi utilizzare anche dei ravanelli, del radicchio o dei finocchi, oppure una cipolla cruda o marinata, che darà una sferzata di sapore (per renderla più digeribile basta immergerla in acqua 15 minuti prima di aggiungerla all'insalata). Per una nota croccante scegli delle noci o degli anacardi, perfetti per chi predilige un'alimentazione sana e controllata, oppure aggiungi dei crostini di pane, come si fa con la Ceasar salad.
Chi l'ha detto che l'insalata deve essere fatta solo con le verdure? Un'insalata mista può diventare anche un goloso piatto unico con l'aggiunta di un ingrediente proteico. Qualche esempio: con la rucola ti consigliamo delle scaglie di grana o del formaggio emmental a cubetti, con la lattuga romana o iceberg utilizza del tonno, del salmone tagliato a listarelle o anche del pollo cotto sulla piastra. Per i più coraggiosi consigliamo senza dubbio del bacon croccante o dei crostini di pane abbrustoliti in forno per rendere l'insalata mista decisa e ricca. Se preferisci una versione vegana puoi optare per del tofu: taglialo a cubetti e saltalo leggermente in padella con cipolla tritata e salsa di soia.
Puoi dare acidità e profumare la tua insalata inserendo della frutta nell'insalata: del resto l'abbinamento arance, finocchi e olive è un'insalata tipica della cucina siciliana, che però viene preparata un po' ovunque. Cosa usare? Le fragole, ottime in abbinamento a spinacino e feta, pesche o fichi, perfetti con misticanza o rucola, i frutti di bosco che stanno benissimo con songino e noci.
Sale, olio e limone certamente sono utili, ma anche il condimento vuole la sua parte e la fantasia non guasta mai. Puoi preparare tanti tipi di condimento – vinaigrette, citronette, organette – giocando con gli aceti, come quello di mele o balsamico, ma anche con il miele. Se ami i condimenti ricchi puoi osare con una salsa di soia, una maionese, magari in versione vegana più leggera, oppure con una salsa allo yogurt o una tzatziki. L'importante è non esagerare con il condimento, che non deve coprire i sapori dell'insalata.