Bere tanta acqua e bibite senza zucchero, abbondare in frutta e preferire cotture leggere come griglia o vapore. Questi i principali suggerimenti del Cna per affrontare al meglio il 15 agosto.
Il caldo estivo degli ultimi anni ha colpito duramente tutta la popolazione. Per proteggerci dalle vampate e dalle ostiche previsioni meteo che arrivano soprattutto su luglio e agosto il Cna Agroalimentare ha stilato un vademecum utile per affrontare le fiammate metereologiche. I suggerimenti sono vari, dal classico "bere tanta acqua" all'evitare le bibite zuccherate e i metodi di cottura dei cibi più complessi, come la frittura. Vediamo insieme quali sono i suggerimenti della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.
Il primo suggerimento del Cna è quasi banale: bevi tanta acqua. Aggiunge poi delle caratterizzazioni come l'arricchimento dell'acqua con foglie di basilico o di menta, fette di cetriolo, limone o pezzetti di ananas oppure cocco. Cambiare il sapore all'acqua può aiutarci a berne di più. Il suggerimento è comunque univoco e lo troviamo qui e in tutti i manuali di nutrizione: bevi solo bibite a basso contenuto di zuccheri, non gasate, con coloranti e conservanti naturali. Un'idea che arriva dal Cna e che sembra controintuitiva è invece molto giusta anche se non la mettiamo mai in pratica: bere tisane e tè caldi, non zuccherati, come fanno nel deserto, è un'ottima cosa. Ma perché bere una bevanda calda quando fuori ci sono temperature estreme può essere una buona idea? Perché queste bevande aumentano la nostra temperatura interna, riducendo il divario tra la condizione termica interna ed esterna. Le bevande bollenti attivano poi la sudorazione, l'unico modo efficace che ha il nostro corpo per abbassare la propria temperatura.
Tra la frutta ovviamente vince l'anguria, in grado di nutrire e rinfrescare. Tutti i meloni sono positivi comunque: sono ricchi di potassio, il minerale che perdiamo maggiormente nelle giornate di caldo. Per lo stesso motivo ci consigliano di mangiare le banane (rigorosamente con i filamenti), le patate e i legumi. La frutta di stagione fa bene al nostro organismo: dalle albicocche alle pesche, senza dimenticare ananas e fragole. Non dobbiamo necessariamente mangiarla "al naturale": macedonie e frullati sono i benvenuti durante gli spuntini, purché non si aggiunga lo zucchero.
Le verdure più apprezzate e consigliate dal Cna sono quelle a foglia verde perché ricche di antiossidanti, come gli spinaci o la lattuga; vanno bene anche zucchine, sedano e cetrioli. Per le proteine possiamo essere liberi, incide più il metodo di cottura che la scelta del pesce o della carne specifica. Prediligi cotture alla griglia, alla brace, lesse o al vapore. L'Italia è comunque una nazione di pastasciuttari e allora il Cna suggerisce di prediligere le paste all'insalata, condite nella maniera più sana possibile. Stesso discorso per riso e farro.