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10 Ottobre 2024 13:33

Il segreto per migliorare le batterie delle auto elettriche può essere il vino invenduto?

Una ricerca in Gran Bretagna ha dimostrato che gli acidi derivati dal vino possono tranquillamente sostituire la grafite per rendere le batterie agli ioni di litio più efficienti, convenienti e sostenibili.

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Chi avrebbe mai pensato che il segreto per batterie più potenti e sostenibili si nascondesse in un bicchiere di vino? Un team di ricercatori dell'Università del Nuovo Galles del Sud ha fatto una scoperta rivoluzionaria stando a quanto riporta l'Indipendent: utilizzando composti presenti negli acidi alimentari, come l'acido tartarico e l'acido malico del vino, sono riusciti a creare batterie agli ioni di litio più efficienti e rispettose dell'ambiente. Vediamo insieme di che si tratta

Addio grafite, benvenuti acidi alimentari

Il cuore della novità sta nella sostituzione della grafite, comunemente utilizzata negli elettrodi delle batterie, con questi acidi derivati da alimenti. Il risultato? Batterie in grado di immagazzinare una quantità di energia significativamente maggiore, riducendo così la necessità di ricariche frequenti. Ma non è tutto: questa innovazione presenta anche importanti vantaggi dal punto di vista ambientale. "Utilizzando rifiuti alimentari per produrre i componenti delle batterie, possiamo ridurre l'impatto ambientale e creare un ciclo di produzione più sostenibile", spiega il professor Neeraj Sharma, a capo del team di ricerca, ai colleghi britannici dell'Indipendent. "Inoltre, il processo di produzione è meno inquinante, poiché utilizza acqua al posto di solventi tossici".

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Questa nuova tecnologia potrebbe avere un impatto significativo su diversi settori, non solo su quello dell'automobile. Oltre a migliorare le prestazioni degli smartphone e di altri dispositivi elettronici, potrebbe accelerare la transizione verso un'energia più pulita e sostenibile. Le batterie agli ioni di litio sono infatti fondamentali per l'immagazzinamento dell'energia prodotta da fonti rinnovabili come il solare e l'eolico, che sono spesso intermittenti. "Le batterie sono essenziali per garantire la stabilità della rete elettrica e per promuovere l'uso di veicoli elettrici", afferma il professor Sharma. "La nostra scoperta potrebbe contribuire a superare le attuali limitazioni delle batterie agli ioni di litio, rendendole più efficienti e accessibili". L'utilizzo di composti derivati da alimenti rappresenta un passo avanti significativo verso un futuro energetico più pulito e indipendente. E chi l'avrebbe mai detto che il segreto per un mondo migliore si nascondesse in un bicchiere di vino?

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