La pasta col sugo di finocchi, decantata da Lady Gaga in una recente intervista, ha fatto storcere un po' i nasi delle persone sul web ma in realtà è una preparazione tipica del Sud Italia, terra d'origine dei suoi nonni.
Orgogliosamente italo-americana la nostra Stefani Joanne Angelina Germanotta, meglio conosciuta come Lady Gaga, anche quando dice cose che fanno storcere il naso, come ad esempio il "sugo di finocchi". Ha fatto scalpore la sua intervista al Corriere della Sera quando ha confessato che il suo piatto italiano preferito è la "pasta col sugo di finocchi". Può sembrare strana la risposta ma in realtà il sugo di finocchi esiste davvero, è molto antico ed è stato perfino rivisitato in un ristorante di fine dining qualche anno fa.
Non c'è nulla di strano nella risposta di Lady Gaga sul sugo: si tratta di una preparazione tipica siciliana, la terra da cui provengono i suoi nonni paterni (suo nonno era infatti emigrato da Naso, in provincia di Messina, per raggiungere gli Stati Uniti d'America nel 1908). La cantautrice ha detto al Corriere che si sente italiana ed è orgogliosa di queste sue radici: "Amo la mia famiglia. Amo cucinare. Adoro preparare da mangiare per le persone che amo: a casa mia e di Michael (il suo fidanzato, ndr) il posto più importante è la cucina. Il piatto che preparo meglio? La pasta col sugo di finocchi. Per me i finocchi sono la verdura più italiana che ci sia… Mi ricordo quando mia nonna li tagliava e li portava in tavola".
Il sugo di finocchi esiste davvero, sia in una versione rossa sia in una versione bianca anche se non si tratta di un vero e proprio sugo, così come lo concepiamo oggi. È effettivamente molto comune nella tradizione siciliana ma questo tipo di preparazione si trova anche in Calabria e Basilicata. A conferma della sua storicità c'è una ricetta pubblicata sul primo numero de Il Cucchiaio d'Argento, nel 1950, che include diverse ricette con il finocchio, anche per condire la pasta. In Sicilia si aggiungevano i finocchi a un battuto d'aglio e acciughe (e olive per i più fortunati) per insaporire il piatto, una ricetta che si è evoluta col tempo trasformando i finocchi in una crema.
Nel 2023 uno dei migliori giovani chef che abbiamo in Italia, Francesco Lorusso, ha perfino rivisitato il piatto per Identità Golose e per il suo ristorante, Bramea, in provincia di Potenza, parlando proprio di "una preparazione ancorata nel meridione: parliamo della pasta e finocchi che accompagnava la tavola di molti palazzesi e, probabilmente, sostituiva i lussuosi ragoût di carne delle famiglie abbienti". Lo chef ha rivisitato il sugo sostituendo le acciughe con la bottarga e usando le manate lucane come pasta, un tipo di pasta lunga molto spessa e consistente. Quindi sì, il piatto esiste e forse dobbiamo dire grazie a Lady Germanotta e alla sua famiglia per averci fatto ri-scoprire questa antica tradizione.