Il panettone entra a far parte del dizionario più prestigioso di Spagna. La Real Academia Española de la Lengua infatti ora considera accettato il termine 'panetone' (o panetòn): il dolce italiano tra le 3000 novità introdotte.
E alla fine il panettone è arrivato anche in Spagna. O meglio, la parola è entrata ufficialmente all'interno di quello che è probabilmente il più illustre dizionario di lingua spagnola. Il nome di uno dei dolci maggiormente amati (e consumati) d'Italia, grande protagonista delle tavolate di questa fine di anno, fa parte delle quasi 3000 novità che entrano nel prestigioso vocabolario di Spagna.
Una delle sorprese, per così dire, di questo Natale è stata l'ingresso del termine ‘panetone‘ (rigorosamente con una sola ‘t') nel dizionario per eccellenza dello spagnolo, quello della Real Academia Española de la Lengua, istituzione che si incarica di regolare l’uso di questa lingua. Tra i tanti vocaboli recentemente introdotti ce ne è anche uno che evidentemente ci riguarda da vicino: il termine panetone è ufficialmente tra le nuove parole ora considerate accettate. E possiamo dire come il nostro caro panettone esista ufficialmente anche nella lingua di Cervantes.
No, comunque sia non avete letto male. C'è stato infatti bisogno di un fisiologico adattamento per adeguare il termine dall'italiano allo spagnolo. La parola entra nel principale dizionario di Madrid dopo aver perso il raddoppiamento della ‘t‘, proprio perché i nativi di questa lingua nel loro lessico non hanno altre parole che lo prevedono. In spagnolo infatti non esiste un fonema corrispondente alla doppia ‘t’ ed ecco quindi come il panettone, come effettivamente siamo soliti chiamarlo, diventa panetone. Detto ciò è accettata anche una variante alternativa e, se vogliamo, ben più spagnoleggiante, come panetòn. La definizione data dal dizionario? Si indica con questo termine il "…dolce natalizio di origine italiana, consistente in una grande torta a forma di cupola, farcita con uvetta e canditi".
A proposito, sapete perché questo dolce si chiama panettone, come è nato e quante varianti, rispetto alla versione milanese, esistono nel resto d'Italia?