Aggiungere il sale a un recipiente di acqua e ghiaccio abbatte il punto di congelamento dell'acqua portandolo addirittura a -22 °C. Questo crea un ambiente molto più freddo attorno alle nostre bottiglie, di conseguenza si raffreddano molto più velocemente.
In un'estate torrida come non mai, refrigerare le bevande diventa un imperativo biologico ma a volte siamo distratti e ci dimentichiamo di mettere in frigo qualche bottiglia. Cosa fare in questi casi? È sempre valido il trucchetto della carta bagnata avvolta attorno alle bottiglie ma ora ti sveliamo un trucco ancor più formidabile: usa il sale. L'utilizzo del sale per ghiacciare le bevande più velocemente è un metodo semplice ma efficace che sfrutta i principi della chimica fisica. Per comprendere il fenomeno, è necessario approfondire i concetti di punto di congelamento e abbassamento dello stesso. Vediamo di che si tratta.
Stando a quanto riportato sull'Encyclopedia Britannica il merito è principalmente della depressione del punto di congelamento. Quando si aggiunge sale (cloruro di sodio) al ghiaccio, il sale si dissolve nell'acqua liquida presente sulla superficie del ghiaccio, formando una soluzione salina. Questo abbassa il punto di congelamento dell'acqua, il che significa che la soluzione salina rimane liquida a temperature inferiori a 0 °C, la normale temperatura di congelamento dell'acqua pura. Il punto di congelamento è per l'appunto la temperatura alla quale un liquido diventa solido.
Il sale è utile perché quando viene aggiunto al ghiaccio, si dissolve nella sola "acqua sciolta" che si forma sulla superficie del ghiaccio. Questo processo richiede energia, che viene sottratta dall'ambiente circostante sotto forma di calore, provocando un ulteriore abbassamento della temperatura. L'aggiunta di sale provoca un maggiore scioglimento del ghiaccio (per questo viene gettato sulle strade lastricate nei rigidi inverni) poiché la soluzione salina ha un punto di congelamento più basso rispetto all'acqua pura. Questo porta a una situazione dove l'acqua salata e il ghiaccio coesistono a una temperatura inferiore rispetto al normale punto di congelamento dell'acqua. Mentre l'acqua congela a 0 gradi, la soluzione salina congela a -22 gradi. Questo crea un ambiente estremamente freddo intorno alla bevanda, che accelera il processo di raffreddamento. La bevanda circondata da questa soluzione salina gelida si raffredda molto più rapidamente rispetto a quando è immersa in solo ghiaccio.
Come si traduce in termini pratici tutto ciò? Immagina di avere una bottiglia di vino in una glacette di ghiaccio: il vino si raffredderà man mano che il calore viene trasferito dalla bottiglia al ghiaccio. Tuttavia, se aggiungi sale al ghiaccio, abbassando il punto di congelamento della soluzione, creerai un ambiente molto più freddo intorno alla bottiglia. Questo aumento di differenza di temperatura tra la bevanda e l'ambiente esterno accelera il trasferimento di calore, raffreddando di conseguenza il vino più velocemente.
La cosa vale anche per il mantenimento della temperatura: se prendiamo la bottiglia dal frigorifero a 5 °C e la mettiamo in una glacette piena di ghiaccio con la temperatura esterna a 30 °C (la media italiana a luglio e agosto), basta circa un'ora per farla arrivare a temperatura ambiente, ovvero 30 °C, trasformando il vino in un brodino. Se aggiungiamo il sale a quel ghiaccio ci vogliono invece ben 3 ore per arrivare a quella temperatura.
Dobbiamo comprendere alcuni fattori sul punto di congelamento:
In generale si consiglia una soluzione al 20%, ovvero 200 grammi di sale per 1 litro d'acqua così da portare il punto di congelamento fino a -10 °C.
Quantità di acqua | Quantità di sale | Temperatura di congelamento approssimativa |
---|---|---|
1 l | 200 gr | -10 °C |
1,5 l | 300 gr | -12 °C |
2 l | 400 gr | -14 °C |
2,5 l | 500 gr | -16 °C |
Aggiungere il sale al ghiaccio in un recipiente è un metodo semplice ed efficace per accelerare il raffreddamento delle bevande. Il metodo è particolarmente consigliato per i recipienti uniformi, come le lattine che sono cilindriche, ma è efficacissimo anche per le bottiglie di vario genere. L'unico consiglio che ci sentiamo di darti sul vino è che, se la bottiglia è di particolare pregio e ci tieni a conservarla una volta finito, sciacquala una volta arrivata a temperatura perché il sale può rovinare l'etichetta.