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4 Luglio 2024 13:59

Il latte può ridurre i rischi del diabete anche negli intolleranti al lattosio

Lo studio di Harvard è durato ben 14 anni e ha coinvolto oltre 16.000 persone. La ricerca ha rilevato un'associazione inaspettata tra il consumo di piccole quantità di lattosio e un minor rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 negli adulti con intolleranza al lattosio.

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Può sembrare una controindicazione ma uno studio di Harvard e dell'Einstein College di New York ha fatto una scoperta davvero interessante: il consumo di latte e derivati può contribuire a ridurre il rischio di diabete di tipo 2 tra gli adulti che sono intolleranti al lattosio. Ovviamente l'assunzione deve essere moderata. Vediamo i dettagli della ricerca.

In che modo il latte può aiutare gli intolleranti al lattosio?

Lo studio è stato pubblicato su Nature ed è molto approfondito: condotto su oltre 16.000 persone (metà intolleranti e metà in grado di digerire il lattosio), controllate per ben 14 anni, i ricercatori hanno notato che un ruolo chiave nelle malattie metaboliche lo gioca proprio la carenza dell'enzima lattasi e la particolare composizione del microbiota intestinale degli intolleranti al lattosio.

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L'intolleranza al lattosio è causata da una carenza o da una riduzione dell'enzima lattasi nell'intestino tenue. La lattasi è un enzima responsabile della digestione del lattosio, uno zucchero presente nel latte e nei suoi derivati. Quando la lattasi è carente o assente, il lattosio non viene digerito correttamente e passa non digerito nel colon, dove viene fermentato dai batteri intestinali. Lo studio ha dimostrato come il consumo di latte nelle persone caratterizzate dalla non persistenza della lattasi, apporti un arricchimento della flora batterica o microbiota intestinale con batteri capaci di influenzare in modo positivo lo stato metabolico.

I ricercatori hanno valutato l'assunzione di lattosio e l'incidenza del diabete di tipo 2 nel corso di 14 anni di follow-up e hanno evidenziato risultati sorprendenti: tra gli adulti con non persistenza della lattasi, quelli che consumavano piccole quantità di lattosio (circa 2 porzioni al giorno) avevano un minor rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 rispetto a quelli che consumavano poco o nessun lattosio. I ricercatori ipotizzano che il consumo di piccole quantità di lattosio negli adulti con intolleranza possa modificare il microbiota intestinale, favorendo la crescita di batteri benefici che influenzano positivamente il metabolismo dello zucchero e riducono il rischio di diabete di tipo 2.

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