La bevanda fermentata potrebbe aiutare chi soffre di diabete di tipo II: secondo uno studio americano il kombucha tiene sotto controllo lo zucchero nel sangue.
È uno dei cibi fermentati più antichi che ci siano ma in Occidente lo stiamo scoprendo solo negli ultimi anni: il kombucha è un tè fermentato delizioso e con enormi proprietà benefiche per il nostro corpo. Proprio i benefici per la salute stanno catturando l’attenzione dei ricercatori in tutto il mondo: è stato presentato uno studio di alcune prestigiose università che dimostrerebbe come il kombucha potrebbe aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Il kombucha può aiutare le persone che soffrono di diabete, in particolare quelle che soffrono di diabete di tipo II.
Lo studio è della Georgetown University’s School of Health, della University of Nebraska-Lincoln e della MedStar Health, tre degli istituti più prestigiosi degli Stati Uniti. Gli esperti si sono concentrati sul diabete di tipo II e hanno dimostrato che il kombucha regolerebbe i livelli di glucosio nel sangue a digiuno, abbassandoli.
Lo studio ha coinvolto 12 persone affette fa questo tipo di malattia: per un mese metà di loro ha bevuto il fermentato, l'altra ha bevuto una bevanda dal sapore simile per capire l'effetto placebo. I test del sangue non lasciano spazi a dubbi però: chi ha bevuto il kombucha ha mostrato livelli di zucchero nel sangue più bassi rispetto a quelli che hanno assunto il placebo. La bevanda sembra avere un'azione attiva nel migliorare i livelli di glucosio nel sangue. Lo studio dovrà proseguire perché una dozzina di persone non è un campione abbastanza ampio per mettere a regime uno studio ma è un grande punto di partenza per svolgere ulteriori ricerche su larga scala e confermare questi benefici.
Il kombucha potrebbe essere un nuovo alleato per chiunque lotti contro il diabete di tipo II grazie ai microrganismi fermentati che lo compongono, come ad esempio i batteri dell’acido lattico e dell’acido acetico o il Dekkera, un tipo di lievito che si sviluppa in questa bevanda. I microrganismi "si alleano" tra loro e abbassano il livello di zucchero nel sangue, provocando questi effetti positivi sull'organismo.