Il cuoppo di mare fritto: la ricetta dello street food napoletano per averlo perfetto

Preparazione: 15 Min
Cottura: 15 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
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Il cuoppo di mare è uno degli street food più iconici della città di Napoli. Capita spesso vedere turisti e autoctoni girare tra i vicoli con questo cartoccio stracolmo di delizie di pesce da mangiare con le mani o con uno spiedino di legno. La ricetta per prepararlo alla perfezione si concentra più sulla doratura della frittura che sugli ingredienti: noi abbiamo scelto alici, gamberetti, moscardini piccoli, calamari e baccalà ma tu puoi usare anche le triglie, molto tipiche e c'è chi aggiunge qualche pezzetto di melanzana e/o peperoni. La composizione sceglila in base al tuo gusto ma lo chef Raffaele Cardillo ci spiega come ottenere la doratura perfetta, con una frittura piuttosto leggera.

La ricetta del cuoppo di pesce napoletano

ingredienti

Pesce misto
1 kg
Farina di semola
q.b.
Olio di semi d’arachidi
q.b.
Sale
q.b.

Parti con la pulizia del pesce: eviscera le alici eliminando la testa; riprendi il baccalà dissalato e taglialo in cubi da 1-2 cm; lava i polipetti, elimina becco, occhi e togli le viscere che si trovano nella sacca; fai lo stesso con i calamari e tagliali a rondelle. Una volta pulito il pesce, tamponalo bene con della carta da cucina: questo è un passaggio molto importante per evitare che la frittura risulti pesante e unta.

Per ricoprire il pesce useremo la semola così da rendere la frittura più croccante: passa i calamari nella semola eliminando l'eccesso. In una padella dai bordi alti scalda l'olio di semi di arachide fino a 170 °C e poi immergi i calamari: dovranno subire una frittura profonda, completamente immersi nell'olio a fiamma viva. Con una schiumarola sollevali appena risultano dorati e adagiali sulla carta assorbente.

Fai lo stesso con il baccalà: passalo nella semola, elimina l'eccesso e tuffalo nell'olio, scolandolo quando risulta dorato. Prosegui così anche con le alici e i polipetti. Per ultimo passa i gamberi nella semola e friggili per pochissimi secondi. Metti un pizzico di sale sul pesce alla fine della frittura.

Prepara il cuoppo: taglia la carta paglia a metà e poi richiudila a cono. Inserisci nel cuoppo prima il baccalà, poi i calamari, i polipetti, le alici e per ultimi i gamberi. Adagia il cuoppo su un piatto, aggiungi degli spicchi di limone e servi subito.

Conservazione

Ti suggeriamo di mangiare subito il tuo cuoppo di pesce: puoi comunque conservare il pesce per 12 ore in frigo, ben chiuso in un contenitore ermetico.

Nato giornalista sportivo, diventato giornalista gastronomico. Mi occupo in particolare di pizza e cocktail. Il mio obiettivo è causare attacchi inconsulti di fame.