Una volta pianificato le ricette per il pranzo di Pasqua, non resta che pensare agli abbinamenti con il vino: come fare ad abbinare un intero menu? Ecco i nostri consigli per un pairing perfetto fra vino e ricette di Pasqua.
Abbinare i vini al pranzo di Pasqua non è per nulla difficile e, negli ultimi anni, sono sempre di più le persone che cercano il migliori pairing fra cibo e vino. Non serve essere un professionista per abbinare ai piatti pasquali i vini migliori: se non sai come farlo niente paura. Ecco infatti dei conigli pratici per scegliere i vini più adatti al menu di Pasqua: si tratta naturalmente di suggerimenti, a partire dai quali potrai scegliere le bottiglie che ami di più, tenendo conto naturalmente dei gusti dei tuoi commensali. Considera che l'antica regola "rossi con la carne – bianchi con il pesce" è decaduta in epoca moderna: puoi tranquillamente mettere a tavola diverse scelte senza "contraddizioni" di alcun tipo.
Se stai optando per degli antipasti classici del periodo pasquale, come ad esempio casatiello o tortano, abbinare i vini giusti è davvero semplice. Scegliendo ad esempio un Fiano di Avellino non potrai sbagliare, dato che si tratta di un abbinamento tipico del territorio: ma sono interessanti anche abbinamenti con un altro bianco come il verdicchio, oppure con rossi come il Cirò, doc calabrese, oppure con un Montepulciano, doc abruzzese. Se vogliamo spingerci su vini più settentrionali, anche un Bardolino, celebre vino veneto, si sposerà benissimo con i tuoi rustici. Se hai scelto l'opzione torta pasqualina, anche per la Pasquetta magari, puoi servire insieme un Vermentino di Gallura o uno Chardonnay. Per antipasti incentrati su affettati, come nel caso della tradizione della fellata napoletana, consigliamo invece delle bollicine, un'ottima opzione con cui partire: Franciacorta, Trentodoc o Prosecco, ti sapranno soddisfare.
I primi piatti da proporre per Pasqua sono davvero tanti: si va dalle lasagne ai cannelloni, passando per ragù d'agnello o per dei golosi ravioli. Come abbinare i vini a queste opzioni? Se parliamo di ragù d'agnello, ma anche di lasagne al ragù classico, i migliori abbinamenti sono Montepulciano o Brunello di Montalcino, due vini con buon carattere, in grado di sposarsi bene con una carne così saporita. Le opzioni per la pasta ripiena vertono su vini fruttati come il Nebbiolo, o, in versione bianco, un Riesling, due vini che possono accompagnare anche i secondi piatti di carne.
Sul versante secondi piatti di Pasqua sappiamo che carne d'agnello predomina, ma anche il capretto o il maiale sono molto utilizzati: carni saporite, a cui abbinare vari vini. Si può optare per un Montepulciano, già abbinato agli antipasti rustici, oppure un Aglianico del Vulture che, grazie alle note acide e al profilo tannico, tende a sgrassare. Per le costolette d'agnello, se vuoi osare, puoi proporre anche uno spumante Oltrepò Pavese, prodotto con il metodo classico e uve a base di Pinot nero. In ogni caso, se avete optato per secondi senza carne, o di carne bianca, il Chianti Classico è la scelta più equilibrata. Coloro che hanno scelto un secondo senza carne e preferiscono un bianco, possono optare per uno Chardonnay o un Pinot bianco.
L'abbinamento più facile forse è quello con i dolci pasquali, anche se non è il più scontato. Per il più classico dei dessert, la colomba, puoi optare per un vino dolce: passito, moscato, brachetto, oppure delle bollicine come il Franciacorta, che aiuteranno a sgrassare il palato. Per quanto riguarda la pastiera, un dolce dai sapori stratificati, suggeriamo ancora un vino dalle note dolci, se si vuole andare per concordanza: Malvasia dolce, Passito di Pantelleria, Moscato d'Asti andranno benissimo; in alternativa puoi scegliere un Gewürztraminer, vino altoatesino che si sposa benissimo con i dolci grassi e complessi. Per abbinare il vino alle uova al cioccolato, degna conclusione del luculliano pranzo pasquale, puoi invece scegliere un Recioto della Valpolicella, un Amarone o anche uno dei passiti scelti per la colomba.