I ravioli agli asparagi amati da Papa Francesco: chi è Sergio Dussin lo chef dei tre papi

Papa Francesco è scomparso è lascerà per sempre un vuoto nel cuore dei tanti fedeli che, in 12 anni di papato, lo hanno tanto amato. In un'intervista a La Cucina Italiana, il cuoco veneto Sergio Dussin, dal 2002 impiegato al Vaticano come chef, ha spiegato i cibi preferiti dal Santo Padre sudamericano. Da vero argentino, Francesco era solito farsi fotografare con la sua bombilla, ossia la particolare cannuccia per il mate. Era quella la sua bevanda preferita così come gran parte dei suoi connazionali. Dussin ha poi raccontato che oltre che per Francesco, ha cucinato per altri due pontefici: Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. 

Sergio Dussin e i piatti veneti per tre Pontefici

Sessantasette anni, trevigiano e con una vita intera dedicata ai fornelli: Sergio Dussin è diventato famoso in tutto il mondo per essere stato lo chef ufficiale di tre Papi. È riuscito nella mission di collegare le colline della Pedemontana Veneta alle stanze di Santa Marta, luogo di residenza dei pontefici. Titolare dei ristoranti Al Pioppeto di Romano d’Ezzelino e di Villa Razzolini Loredan di Asolo e ambasciatore della cucina del Veneto nel mondo, con il suo talento è saputo arrivare al cuore della Santa Sede. "Sono entrato in contatto con il Vaticano durante il Giubileo del 2000 – spiega Dussin alla Cucina Italiana – dopo due anni mi chiesero di preparare un pranzo in occasione delle feste delle Guardie Svizzere. Per l'occasione portai l‘asparago bianco Dop di Bassano del Grappa, un ingrediente tipico del nostro territorio, che fu apprezzato tantissimo. Da lì in poi non mi sono più fermato".

Dussin ha raccontato che proprio i ravioli con gli asparagi bianchi Dop di Bassano erano il piatto preferito di Papa Francesco. "Un connubio di semplicità e raffinatezza in cui la stagionalità degli ingredienti si sposa con l’eccellenza dei prodotti caseari veneti", racconta lo chef. "Ho cucinato per i compleanni di tutti e tre i papi, per il sinodo dei vescovi, per il gemellaggio con la chiesa ortodossa e altri eventi molto importati – dice Dussin – Ho sempre servito, e continuerò a farlo, prodotti veneti. Mi considero un ambasciatore della mia terra e spero di continuare a essere lo chef anche del prossimo Papa". 

Il piatto dedicato a Papa Francesco: il tortello di sfoglia

Nei menu dei suoi ristoranti c'è un piatto che Dussin ha voluto dedicare al Pontefice argentino: ravioli con Asiago, speck di Asiago, asparagi bianchi e scaglie di formaggio Collina veneta. "Francesco mangiava di tutto – spiega – amava le verdure e il nostro radicchio di Treviso".

Lo chef trevigiano ha raccontato che tra i ricordi più belli ed emozionanti assieme a Bergoglio c'è il pranzo organizzato per 1500 poveri nel 2019 e replicato nel 2022. In quella circostanza, in diretta televisiva, il Papa fece il primo taglio alla torta millefoglie con crema Chantilly e scaglie di cioccolato. "Fare da mangiare è un piacere – afferma Dussin – ma condividere il cibo è una gioia ancora più grande".