Il pasticciotto è il dolce simbolo della pasticceria salentina: uno scrigno di gusto assolutamente irresistibile. Abbiamo selezionato 15 locali, alcuni famosissimi come Ascalone, e alcune chicche come il Bar Stella per cercare il miglior pasticciotto di Lecce e del Salento.
Il pasticciotto è il dolce simbolo della pasticceria salentina e non solo. Ci sono grandi maestri e grandi indirizzi che hanno reso grande questo prodotto unico e delizioso come quello di Ascalone, dove leggenda vuole sia nato il pasticciotto, o quello di Caffè Alvino ed Eros Bar. I locali che a Lecce e in tutto il Salento propongono questo scrigno di bontà sono tantissimi e con questa guida proviamo a capire dove mangiare il miglior pasticciotto a Lecce e in Salento.
Il pasticciotto è un dolce tipico del Salento, in Puglia, conosciuto e apprezzato in tutta Italia per la sua semplicità e il suo gusto inconfondibile. Si tratta di un piccolo scrigno dorato, realizzato con una pasta frolla friabile, che racchiude al suo interno una morbida e profumata crema pasticcera.
Le origini di questo dolce sono ancora ignote ma le più accreditate ci portano a Galatina, un piccolo comune nella provincia di Lecce, alla metà del 1700. Si narra che fu Nicola Ascalone a inventare questo dolce. Secondo la tradizione, Ascalone si ritrovò con un impasto e della crema avanzati e, per non sprecarli, decise di unirli e infornarli in piccole forme rotonde. Nacque così il pasticciotto, che ben presto conquistò il palato dei galatinesi e si diffuse in tutta la Puglia.
Con il tempo la ricetta di questo dolce è cambiata leggermente, adattandola alle tecniche più moderne e ai palati dei contemporanei. La versione classica prevede però sempre una pasta frolla realizzata con farina, strutto, zucchero, uova e un pizzico di sale e una crema pasticcera realizzata con latte, tuorli, zucchero e amido di mais. Il segreto del pasticciotto sta nella qualità degli ingredienti perché gli elementi sono così scarni che ci sono pochi trucchi. Un buon dolce deve avere una pasta frolla friabile e dorata e una crema morbida, vellutata, dal sapore molto intenso.
Le persone amano il pasticciotto perché la combinazione della pasta folla friabile e della crema pasticcera morbida crea un equilibrio perfetto di sapori e consistenze. È un dolce abbastanza semplice da preparare ma ciò nonostante l'industrializzazione ha creato tanti disguidi alle pasticcerie locali e puoi restare deluso molto facilmente. Dobbiamo comunque dire che pur essendo il Salento una zona altamente attrattiva e turistica, gli indirizzi che propongono un pasticciotto di qualità sono molteplici ed è ammirevole constatare come i pugliesi ci tengano a questa specifica produzione, al punto da non contaminarlo in alcun modo con prodotti di scarsa qualità ed anzi, esaltandolo avendo cura della ricetta originale. Con il tempo è stato invece contaminato da tante varianti che incontrano il gusto dei turisti ma finché queste varianti si basano su ricette studiate e non pensino solo all'instagrammabilità non pensiamo ci sia nulla di male.
Cominciamo dal leggendario Ascalone e rubiamo in toto una frase di una vecchia guida Lonely Planet sulla Puglia: "Mentre decidete se scegliere il pasticciotto alla crema o quello al ripieno di mandorle steso su un sottile strato di marmellata, osservate il diploma appeso alla parete: quella è la prova del fatto che il pasticciotto non sia nato a Lecce ma qui, precisamente in questa pasticceria, nel 1745. Sfatare un falso mito era la prima cosa da fare. Ora che l’abbiamo fatto mangiate. L’avete scelto il pasticciotto?"
I colleghi hanno lasciato pochi margini all'immaginazione, dopotutto è più che accettata questa storia su Ascalone, una bottega che conserva ancora gli arredi di un tempo che non c'è più. Il pasticciotto di Ascalone è (giustamente) leggendario: non è solo fama, è davvero un prodotto perfetto, puro, ben fatto. Pur essendo legato alla tradizione constatiamo che qui la tradizione è andata avanti: ci sono pasticciotti per tutti i gusti, anche farciti con mandorle e confetture di amarena, glassati al cioccolato, c'è anche la classica versione gigante che in realtà è una torta. Queste "innovazioni" non sono così moderne come puoi immaginare.
Indirizzo: Galatina (LE) – via Vittorio Emanuele II, 17
Altro indirizzo storico, molto famoso: Caffè Alvino è un punto di riferimento sia per i leccesi sia per i turisti anche perché è oggettivamente meraviglioso. Affaccia direttamente su piazza Sant’Oronzo, di fronte all'Anfiteatro Romano: qui puoi vedere la chiesa di Santa Maria delle Grazie, il Palazzo dei Tribunali, il Palazzo di città e la colonna di Sant'Oronzo risalente al 1600.
Ottimo il pasticciotto classico, quello di Alvino è forse il dolcetto con la quantità più generosa di crema pasticciera che abbiamo trovato a Lecce e dintorni. Ottime anche le varianti alternative come quella ai cereali e fichi. A parte l'abbondanza della crema, la vera forza di questo pasticciotto è la frolla, fragrante e profumata, una squisitezza.
Indirizzo: Lecce – Piazza Sant’Oronzo, 30
Torniamo a Galatina per il pasticciotto più vicino possibile a come veniva fatto una volta, con una base di farina di grano tenero coltivata biologicamente e molita a pietra. L'indirizzo è storico, nato nel 1968, ed oggi è alla seconda generazione della famiglia Derniolo. Il risultato è un pasticciotto più leggero e fragrante, meno strutturato rispetto agli altri della guida ma non meno buono.
Punto focale di questo locale non è più il pasticciotto ormai ma il Tipicciotto, un marchio registrato inventato dalla nuova generazione dei Derniolo. Si tratta di una rivisitazione con grano di Maiorca, un grano antico coltivato in Salento, che ha una percentuale di crusca molto alta e una struttura importante che impedisce alla crema di penetrare nell'impasto, ammorbidendolo. Il dolce è più scuro e con note più tostate rispetto al pasticciotto classico ma la base gustativa è sostanzialmente invariata.
Indirizzo: Galatina (LE) – Piazza San Pietro, 9
Andiamo in un locale più moderno per un pasticciotto comunque aderente alla tradizione, fatto con farina integrale che gli dà una colorazione un po' più scura e delle note tostate che non si trovano spesso. Più che per i pasticciotti classici però ti invitiamo ad aprirti: quello con crema e gocce di gianduia ad esempio è uno spettacolo, così come quello con crema di ricotta e gocce di cioccolato, che ricorda un po' un cannolo siciliano. I puristi non ameranno queste versioni (ne hanno davvero tante) ma se il risultato è goloso, c'è poco da fare. Anche i tradizionalisti saranno contenti perché il classico dolcetto leccese è comunque ottimo.
Indirizzo: Presicce-Acquarica (LE) – Via Bellini n. 3 – (Loc. Acquarica)
Nome un pochino altisonante ma ne ha ben donde anche perché Agnese De Donatis è in realtà una chef, una cuoca di altissimo livello presente in varie prestigiose guide. Nel 2022 ha aperto questa pasticceria, prontamente inserita tra le migliori d'Italia, ed abbina i dolci tipici francesi alle ricette internazionali senza fossilizzarsi troppo sulla tradizione nostrana. Non possono però mancare i pasticciotti, tra i migliori di Puglia: la crema in particolare è da capogiro, liscia e setosa, vale da sola l'acquisto del dolcetto. Assaggia anche quello al cioccolato fondente, in foto, perché è goduria pura.
Indirizzo: Casarano (LE) – Via S. Domenico, 21
Si trova a pochi passi da Piazza Mazzini ed è una stanza del gusto, è l'atmosfera il punto in più di questo luogo che somiglia a un dinner americano ma molto elegante nel suo stile industrial. La vetrina è grande e ben fornita, si tratta di un lounge bar a tutti gli effetti in cui i pasticciotti sono solo una delle offerte disponibili. Ti consigliamo la versione classica, molto tradizionale, con ingredienti di alta qualità che si sentono tutti al morso.
Indirizzo: Lecce – Via 47 Reggimento Fanteria, 3
Questa pasticceria ha più di 100 anni e al momento c'è la quarta generazione di Venneri alla guida del locale. Il Caffè dei Napoli è l'esempio di come le tradizioni siano innovazioni sopravvissute al tempo: quando aprì nel 1922 fu una delle prime caffetterie e cioccolaterie del Sud, la prima del Salento, una rarità per tutta l'Italia che non era situata nelle grandi città dell'epoca. L'idea piacque ai pugliesi del tempo e tutt'oggi la qualità è rimasta intatta. I pasticciotti sono ottimi, più leggeri rispetto agli altri della guida per l'uso del burro e della farina di semola. Il pasticciotto risulta molto armonioso, davvero piacevole.
Indirizzo: Alliste (LE) – Piazza Municipio, 11
Questi pasticciotti sono un po' diversi ma sono buonissimi e li devi venire ad assaggiare. La loro unicità sta in una variante segreta della crema pasticcera che Luca Capilungo giura di non rivelare a nessuno. Anche la cottura è molto diversa dalle altre proposte in guida perché ha una sorta di irregolarità che anziché danneggiare il dolce, lo esalta con note amare e note più zuccherine.
Indirizzo: Lecce – Via Bari, 7
Altro indirizzo storico in provincia di Lecce: la famiglia Protopapa ha aperto questo locale nel lontano 1932. Ancora oggi è ottima la produzione classica che si fa forza su ingredienti molto freschi e di grande qualità. Il core business sono proprio i pasticciotti però. La versione classica è deliziosa, ben fatta, che racchiude tutta la storia dell'indirizzo. Da provare anche le varianti moderne, come quella con crema, ricotta, frutti di bosco e spolverata di pistacchi con un impasto al farro (in foto). È più granuloso di un pasticciotto tradizionale ma è una bella esperienza gustativa.
Indirizzo: Taurisano (LE) – Corso Umberto Ⅰ
Questo locale, molto lontano dalle rotte turistiche e quasi sconosciuto da chi non è della zona, è famoso per lo spumone che fa in tante versioni (assaggia quello pistacchio e clementine) ma è anche uno dei migliori indirizzi per assaggiare i pasticciotti pugliesi. Ha una vena creativa importante, pur essendo un indirizzo storico che ha circa 50 anni. Prova ovviamente il pasticciotto classico, molto aderente alla tradizione, ma fatti ingolosire anche dalle versioni più moderne e strane: c'è un pasticciotto con la frolla alla barbabietola (in foto) che ha una dolcezza appena accennata e un sentore di terra che è unico nel suo genere.
Indirizzo: Trepuzzi (LE) – Via Luigi Cadorna, 12
Un locale molto informale ma ben curato in cui fare un'ottima colazione. Da provare i cornetti, classici all'italiana, e ovviamente i pasticciotti che sono tendenzialmente più dolci rispetto agli altri che abbiamo inserito in guida, immaginiamo per una banale quantità maggiore di zucchero. Il prodotto si presenta bene, con una crema di un bel giallo vivo, e una frolla eseguita alla perfezione. Assaggia le versioni giganti del pasticciotto, quelle a torta, perché sono davvero ben fatte. Ottimo anche il caffè.
Indirizzo: Lecce – Viale Zefiro, 60
L'indirizzo è interessante non solo per la qualità dei pasticciotti, comunque alta, ma soprattutto perché ha una grande varietà di dimensioni. Solitamente si trova la versione classica e una gigante, a torta, invece qui trovi le dimensioni più disparate, quindi puoi scegliere il pasticciotto in base alla fame che hai. Ci sono tante scelte diverse, tutte abbastanza gustose come quelle con ripieno di crema al pistacchio, crema di pinoli, crema di mandorla, crema di cioccolato, cotognata leccese. Molto carino il dehors, l'atmosfera è rilassante e piacevole.
Indirizzo: Lecce – Via G. Marconi, 51
Altra pasticceria secolare, si trova nella piazza centrale di questo bellissimo paesino nell'entroterra leccese, quindi lontano dalle rotte turistiche. Se vuoi passare un pomeriggio bucolico e rilassante, questo è il posto che fa per te. La proposta è ovviamente molto tradizionale, ed anche qui il punto cardine è lo spumone ma il pasticciotto di Provenzano è esattamente come dovrebbe essere con la sua forma ovale, è fragrante, con una crema deliziosa. Suggeriamo di assaggiare anche la pasta di mandorle, davvero ottima. Il pasticciotto, oltre alla versione classica, è disponibile anche al cioccolato, al limone, all’amarena e al pistacchio oltre che in torta (addirittura decorata come una crostata).
Indirizzo: Tuglie (LE) – Piazza Garibaldi
Inaugurato nel 1992, la filosofia di Antonio Campeggio (forse il miglior pasticciere di tutta la Puglia) è basata sugli ingredienti di alta qualità, provenienti da fonti locali e sostenibili, prodotti naturali, senza conservanti o coloranti artificiali, per garantire il gusto migliore e la massima freschezza. I suoi dolci sono delicati, rasentano la perfezione, e sono tutti molto leggeri, anche quelli più lavorati e tipici della tradizione dolciaria del Mezzogiorno. Il pasticciotto non fa eccezione, anzi è un vanto per Campeggio che lo ha elevato, portandolo in tantissimi eventi in Italia e all'estero. Fa anche una versione mini, il pasticciottino, che effettivamente ha senso perché se vieni da Arte Bianca non puoi limitarti al pasticciotto e una versione mignon ti permette di assaggiare più cose. La perla di questo posto restano comunque i pasticciotti salati, perfetti per l'aperitivo.
Indirizzo: Parabita (LE) – Via Don Luigi Sturzo, 18
Chiudiamo con quello che secondo noi è il miglior pasticciotto della provincia di Lecce: quello del Caffè Stella è estremamente profumato, perfettamente realizzato, è un invito ad abbandonare ogni sogno di prova costume. Forse per questo motivo Martano non è sul mare ma è tra i comuni più caratteristici della cosiddetta Grecìa Salentina. Qui la pasticceria salentina è ai massimi livelli: mostaccioli, calzoncelli di pasta reale, fichi con le mandorle, fruttoni e spumoni sono all'ordine del giorno ma devi venire assolutamente per i pasticciotti classici. Segnaliamo comunque un lavoro notevole sui lievitati: colombe e panettoni di primissimo livello che faranno molto parlare di sé nei prossimi anni.
Indirizzo: Martano (LE) – Via Pomerio, 1