Dai set cinematografici polverosi alle corsie dei supermercati: un piatto rustico e iconico, i fagioli, sono diventati inaspettatamente un fenomeno commerciale grazie al carisma intramontabile di Bud Spencer.
Potrebbero sembrare dei semplici fagioli, ma non lo sono: sono i fagioli di Bud Spencer. Proprio quelli della cena indimenticabile che racconta l'abbuffata di fagioli di Terence Hill in Lo Chiamavano Trinità, una tra le pellicole più famose del filone western all'italiana. Ebbene, quella ricetta diventata poi iconica, è stata messa sul mercato nel 2022, raggiungendo obiettivi inaspettati: dietro un'impresa più che seria guidata proprio dalla famiglia Pedersoli. la Bud Power Srl, infatti, il primo anno ha chiuso con ricavi modesti (pari a 56 mila euro), ma nel 2023 ha raggiunto i 624 mila euro. L'obiettivo è arrivare a 10 milioni di euro nel 2025.
La storia del boom dei fagioli di Bud Spencer è un caso affascinante di come un'icona popolare, unita a una strategia di marketing ben congegnata, possa portare a risultati sorprendenti nel settore alimentare.
Bud Spencer, pseudonimo di Carlo Pedersoli, è stato un iconico attore italiano, noto in tutto il mondo per i suoi spaghetti western – o western all'italiana – comici interpretati in coppia con Terence Hill. I loro film, caratterizzati da scazzottate bonarie, umorismo fisico e trame semplici ma efficaci, hanno avuto un enorme successo popolare per decenni. Bud Spencer era anche un ex nuotatore olimpico e aveva intrapreso diverse attività imprenditoriali: ma la sua figura imponente e bonaria e il suo sorriso contagioso lo hanno reso una figura molto amata dal pubblico di diverse generazioni. Nei film di Bud Spencer e Terence Hill, le scorpacciate di fagioli in padella sono diventate un vero e proprio marchio di fabbrica, simbolo di convivialità, semplicità e della loro "pacifica" irruenza.
Secondo quanto raccontato dal figlio Giuseppe Pedersoli, le versioni di fagioli preparate sui set cinematografici erano spesso tutt'altro che appetitose. Bud Spencer, appassionato di cucina, un giorno decise di preparare la sua versione, basandosi sui suoi gusti personali. Da quel momento, le pause per assaggiare i famosi fagioli di Carlo si moltiplicarono all'infinito: oltre alle scene previste, gli attori raccontano come ogni scusa fosse buona per mettere un cucchiaio dentro la mitica pentola.
L'idea di commercializzare i "Fagioli alla Bud Spencer" è venuta ai nipoti dell'attore, Alessandro e Carlo Pedersoli Jr. che nel 2022 fondano la Bud Power Srl. La ricetta dei fagioli commercializzati si basa sugli appunti e sui ricordi di Bud Spencer ed è naturalmente fatta con ingredienti semplici e genuini: fagioli borlotti piemontesi, polpa di pomodoro, cipolla, pancetta affumicata e un mix di spezie. La produzione è affidata a un'azienda italiana, la Dega Food di Rovereto, parte del gruppo D'Amico. Oltre ai fagioli nella versione "originale", è stata lanciata anche una variante "Tex-Mex" e sono in arrivo altri prodotti a marchio Bud Spencer, come snack salati, una birra e persino il "Pizzone di Bud". Questo dimostra la messa a terra di una strategia di diversificazione per sfruttare appieno il potenziale del brand.
Nel primo anno di attività (2022), la Bud Power Srl ha registrato ricavi modesti, intorno ai 56.000 euro. La svolta però è arrivata nel 2023: in questo anno il fatturato è esploso, superando i 624.000 euro, con un incremento di circa il 300%. L'obiettivo dichiarato per il 2025 è di raggiungere un fatturato di 10 milioni di euro: questa previsione, basata sulla crescita attuale, sembra tutt'altro che irrealistica.