In estate le persone escono, si divertono, stanno in compagnia. Per i celiaci la comunità può essere un po' più difficile allora ecco 5 consigli da non perdere.
L'estate appena iniziata ci ha portato già i primi caldi afosi e per questo motivo l'Associazione Italiana Celiachia, l'Aic, ha scritto sul proprio sito alcuni consigli per tutte le persone che devono mangiare cibo senza glutine. Ovviamente il primo suggerimento, quello più semplice, è cercare gli oltre 4.000 esercizi informati direttamente dall’Associazione per accogliere le persone con celiachia. In questo modo si va sul sicuro e non si corrono rischi. Oltre a questa accortezza c'è tanto altro che si può fare.
Per il Ministero della Salute i pazienti diagnosticati con la celiachia sono quasi 250 mila ma si pensa che ci siano tantissimi casi sommersi. Secondo i medici le persone celiache sono circa 600 mila in Italia e che questo problema riguardi l’1% della popolazione. Rossella Valmarana, presidentessa di Aic, dice che il cambiamento di ritmi e abitudini che avviene nel periodo estivo "può causare molto stress a chi deve escludere il glutine dalla propria alimentazione, per questo motivo abbiamo pensato ad alcuni consigli". Vediamo insieme di che si tratta anche perché sono consigli utili per tutti, non solo per chi è celiaco.
In estate siamo più propensi ad andare al ristorante, in un bar, in pizzeria, a mangiare un gelato. Trascorriamo più tempo con amici e familiari. Ovviamente l'associazione ribadisce di affidarsi ai 4.000 locali citati in precedenza ma se non c'è nulla nelle vicinanze non è la fine del mondo. La prima cosa da fare è avvertire il personale di sala della propria alimentazione: non è detto che i camerieri sappiano quali siano i cibi che contengono glutine quindi è sempre meglio elencare cosa si può e non si può mangiare, così da evitare rischi. Fatta questa imprescindibile procedura puoi goderti pranzi e cene in santa pace, mangiando bene e in compagnia.
Al mare o durante un'escursione in montagna capita invece di portarsi il pranzo da casa. Verdure grigliate e frittatine leggere sono le soluzioni più indicate per l'Aic, in grado di offrire una quota bilanciata di carboidrati, proteine, verdure e un quantitativo di sale inferiore rispetto a una farcitura con formaggi e salumi, magari il tutto in un panino senza glutine. L'associazione consiglia anche frutta fresca a fine pasto per i sali minerali.
Si tratta di un errore comune perché molte persone sentono meno la fame d'estate, col caldo soprattutto. L'associazione sconsiglia vivamente il digiuno e questo vale sia per i celiaci sia per chi non soffre di alcun disturbo. Arrivare a sera super affamati non è mai consigliabile. Mangia meno ma non saltare il pasto, potresti pentirtene.
Neanche sostituire il pranzo con il gelato è una buona idea per l'associazione. Anche in questo caso il consiglio vale per tutti. Meglio concedersi un gelato dopo il pasto o nello spuntino del pomeriggio. Nel caso dei celiaci ci sono delle raccomandazioni in più: ricorda che il cono contiene glutine ma basta scegliere la coppetta. Possono esserci delle contaminazioni anche negli altri gusti quindi l'indicazione, mai come in questo caso, è di affidarsi esclusivamente ai locali segnalati dall'Aic per non correre rischi.
Evita bevande zuccherate, inclusi i succhi di frutta, perché non sono una scelta auspicabile dal punto di vista nutrizionale. È importante introdurre liquidi ma non sono questi i liquidi a cui fanno riferimento i medici. Bevi tanta acqua, in particolar modo nelle giornate e nelle ore più calde. Anche in questo caso il consiglio vale per tutti: è importante idratarsi bene per non avere mancamenti. L'acqua ci dà energia, anche se non ce ne accorgiamo immediatamente.