Questo piatto, popolare nelle culture di tutto il mondo, rivela quanto il cibo possa essere molto più di un semplice pasto: è un nutrimento per il corpo e per lo spirito, e una delizia culinaria che spicca nelle occasioni festive.
Quando si parla di cibo che fa bene al corpo e scalda anche l'anima, il brodo di pollo emerge come un classico intramontabile. E, spesso, nella conversazione c’è qualcuno che dice: “Me lo faceva mia nonna”, seguito da qualcun altro che conferma “Anche a me, mi ci faceva la minestrina quando stavo male”. In effetti, dietro questa pietanza, c’è spesso la saggezza degli anziani che, oltre a prepararlo con amore, sapevano degli incredibili benefici che ne sarebbero derivati.
E partendo dalla certezza che le nonne hanno sempre ragione, andiamo alla scoperta del brodo di pollo, partendo dal suo utilizzo in vari paesi, in particolare in occasione di festività, concentrandoci poi sui benefici e sulla controindicazioni. Concluderemo con un confronto tra quello fatto in casa e il prodotto industriale. Vediamo, quindi, come un piatto tanto semplice possa celare molti benefici, diventando un vero e proprio toccasana per la salute e il benessere.
Il brodo di pollo, nella sua essenza, è un piatto che parla la lingua universale del comfort e della tradizione, anzi diciamo pure “un piatto della nonna”. Da un capo all'altro del mondo, questa semplice ma nutriente pietanza ha assunto significati che vanno oltre il mero nutrimento, diventando un simbolo di festa, unione e rinnovamento.
In Asia, per esempio, il brodo di pollo riveste un ruolo significativo nelle celebrazioni del Capodanno Lunare. In Vietnam, durante il Tet, simile al capodanno cinese, questo piatto diventa un elemento essenziale nei banchetti che riuniscono la famiglia, celebrando l'anno nuovo con speranza e gioia. In Cina, simboleggia prosperità e benessere, essendo un elemento fondamentale nelle cene di fine anno.
Nel mondo occidentale, il brodo di pollo acquista un ruolo centrale durante le festività invernali. In Europa e Nord America, è una presenza costante durante il Natale o il Ringraziamento, dove simboleggia ancora una volta il calore dell'unione familiare.
La tradizione ebraica offre un ulteriore spaccato di come il brodo di pollo sia intriso di significati. Nella cucina ebraica ashkenazita, il "goldene yoich" (o brodo d'oro), è una pietanza indispensabile durante lo Shabbat e le festività come Yom Kippur e Rosh Hashanah.
Oltre a essere un elemento ricorrente nelle feste e nei rituali, il brodo di pollo rappresenta un ponte tra diverse culture, unendo persone di ogni età e provenienza attorno a un piatto comune che parla di cura, amore e tradizione.
Comfort food per eccellenza, il brodo di pollo è un vero e proprio tesoro di benefici per la salute. La sua composizione nutrizionale lo rende una preparazione particolarmente benefica in diversi contesti, soprattutto se eviti di schiumarlo.
Infine, non si può trascurare l'aspetto emotivo e psicologico. Consumare una ciotola di brodo di pollo caldo può avere un effetto calmante e confortante, un vero e proprio balsamo per l'anima, specialmente nei momenti di stress o malessere.
Il brodo di pollo è generalmente considerato un cibo salutare, ma ci sono alcuni aspetti da considerare in relazione a specifiche condizioni di salute, come problemi al fegato, gastroenterite, gastrite e alla qualità del pollo utilizzato.
Durante un attacco di gastroenterite, che coinvolge infiammazione dello stomaco e dell'intestino, spesso si raccomanda una dieta leggera. Sebbene il brodo di pollo possa sembrare una scelta adeguata, in alcuni casi potrebbe non essere consigliato, soprattutto se grasso o ricco di spezie, poiché potrebbe irritare ulteriormente il tratto digestivo.
Per coloro che soffrono di gastrite, caratterizzata da infiammazione dello stomaco, il brodo di pollo, specialmente se grasso o pesante, potrebbe rallentare la digestione e aggravare i sintomi della gastrite. Un'eccessiva o frequente assunzione di brodo di pollo, potrebbe aumentare il carico di lavoro del fegato, specialmente in individui che già ne soffrono.
La qualità del pollo utilizzato nel brodo è infine di fondamentale importanza: polli allevati con l'uso eccessivo di concimi, farmaci o antibiotici possono influire non solo sul gusto del brodo, ma anche sulla salute a lungo termine del consumatore. È consigliabile scegliere pollo biologico o allevato in modo sostenibile per ridurre l'esposizione a queste sostanze.
La scelta tra il brodo di pollo fatto in casa e quello industriale spesso si riduce a una questione di nutrizione e comodità. Il brodo casalingo, preparato con ingredienti genuini come pollo intero, verdure fresche come carote, cipolle e sedano, erbe aromatiche e un pizzico di pazienza, offre un profilo nutrizionale superiore. La lenta cottura, che si protrae per ore, non solo sprigiona un profumo accogliente e familiare ma permette anche l'estrazione di nutrienti preziosi dalle ossa del pollo.
Al contrario, il brodo industriale, sebbene comodo e pronto all'uso, può contenere esaltatori di sapidità, conservanti e un eccesso di sale, compromettendo il suo valore nutrizionale. Il processo produttivo, mirato all'efficienza e alla conservazione a lungo termine, non consente quell'estrazione lenta e naturale di nutrienti che caratterizza la versione casalinga. Il risultato è un brodo che, pur soddisfacendo il bisogno di praticità, offre un profilo nutrizionale meno ricco.
La scelta riflette quindi non solo il nostro approccio al cibo ma anche la considerazione per la nostra salute e benessere, poiché il brodo fatto in casa nutre sia il corpo sia l'anima, richiamando le tradizioni familiari e offrendo un conforto autentico.