Ti sei mai chiesto perché si chiama hamburger? È uno dei piatti più famosi al mondo e almeno una volta, di sicuro l’hai mangiato. Eppure la sua origine la conoscono in pochi: te la racconta il nostro Michele.
Ti sei mai chiesto perché si chiama hamburger? È uno dei piatti più famosi al mondo e almeno una volta, di sicuro l’hai mangiato. Eppure la sua origine la conoscono in pochi: il nome deriverebbe dall'inglese "Hamburg steak", cioè "bistecca di Amburgo", la famosa città tedesca; esiste però anche un'altra versione che il nostro Michele ti racconterà mentre prepara un hamburger succoso e saporito.
Riguardo al nome "hamburger" ci sono quindi due storie famose da citare. Nella prima storia ci troviamo ad Amburgo in Germania, precisamente nel 1891, dove un cuoco – di nome Otto Kuasw – decise di cucinare la salsiccia in modo diverso: eliminò il suo budello, gli diede la forma di una polpetta e la schiacciò leggermente, prima di cuocerla in padella con del burro. La rivoluzione che fece fu metterla tra due fette di pane, insieme a un uovo a occhio di bue: il piatto piacque così tanto che ebbe un successo enorme e inaspettato, che diventò popolare tra tutti i marinai del porto di Amburgo. Alcuni di questi marinai, nel 1894, arrivati a New York, avrebbero raccontato dei famosi panini di Otto e, incuriositi, gli chef del posto cominciarono a replicarli, dandogli però un tocco americano con l'aggiunta del bacon croccante. Di lì a poco, la ricetta di questi panini si diffuse in tutti gli Stati Uniti diventando famosissima, e prese il nome di Hamburger steak, cioè bistecca allo stile di Amburgo.
La seconda storia, molto accreditata anche questa, ci porta nel Connecticut, in America, alla fine dell'800. Si narra che un giorno, nel 1890, un cliente del ristorante Louis Lunch Wagon, di proprietà di Louis Lassen, aveva molta fretta e, per questo motivo, desiderava mangiare un pranzo veloce; Lassen decise così di prendere dei rimasugli di bistecche, li macinò e, dopo averli compattati e appiattiti li mise tra due fette di pane, così che il cliente potesse portarsi via il suo pasto e mangiarlo anche mentre camminava. Louis, per questo panino, ricevette un consenso così positivo, che decise di creare una vera e propria ricetta, che continuò a perfezionare e a migliorare nel corso degli anni. La storia di Lassen è anche ufficialmente riconosciuta, tanto da essere citata dalla Biblioteca Nazionale degli Stati Uniti, per essere il primo locale a vendere hamburger nel 1900.
Quindi, nonostante non ci sia una sola storia ufficiale, tutte e due le versioni, ci fanno capire quanto, un semplice panino, nato alla fine dell'800, e arrivato fino ai nostri giorni, sia diventato un piatto conosciuto in tutto il mondo per la sua semplicità e bontà.
Ingredienti per 4 persone
4 panini per hamburger
600 gr di macinato di manzo
150 gr di formaggio cheddar
150 gr di pancetta tesa
150 gr di salsa BBQ
1 lattuga
Sale q.b.
Pepe q.b.
Per le cipolle caramellate
1 kg di cipolle dorate
15 gr di zucchero
Un pizzico di sale
70 ml di aceto balsamico
Olio extravergine di oliva. q.b.
Preparazione
Inizia dalle cipolle caramellate, sbuccia e affetta le cipolle.
Inseriscile in una padella con un filo di olio e lasciale rosolare, copri con un coperchio e poi aggiungi lo zucchero insieme all’aceto balsamico.
Lascia cuocere e caramellare per qualche minuto, poi saranno pronte.
Fai diventare croccante la pancetta cuocendola in microonde per qualche minuto.
Prendi il macinato e condiscilo con sale e pepe.
Crea i medaglioni e passali più volte tra le mani per uniformare il composto, poi dagli una forma il più possibile tonda.
Cuoci la carne su una padella o griglia e aggiungi il cheddar.
Per sciogliere meglio il formaggio, metti un goccio di acqua in padella e copri con un coperchio per pochi secondi.
Taglia e tosta i panini in forno.
Componi i panini mettendo la salsa barbecue, delle foglie di lattuga, le cipolle caramellate, la carne, ancora cipolle, la pancetta, altra salsa, lattuga e copri con il pane.
Ed ecco pronti i tuoi hamburger.