Come fare a pulire correttamente i pavimenti in piastrelle della cucina? E quelli in marmo o pietra? Ecco una piccola guida per pulire alla perfezione le mattonelle della tua cucina.
La pulizia delle piastrelle dei pavimenti può diventare un lavoro noioso senza gli strumenti giusti e il know-how adeguato. Le piastrelle dei pavimenti durano molto se si fa una manutenzione costante, controllandole e pulendole regolarmente. Ma come fare a pulirle correttamente e, dove possibile, con metodi naturali? Ecco una semplice guida per una pulizia efficiente dei pavimenti con piastrelle (e non solo), indipendentemente dal materiale di cui sono fatte.
Un pavimento piastrellato dovrebbe essere pulito con scopa o aspirapolvere almeno due volte a settimana per eliminare lo sporco granuloso che può rapidamente rovinare la finitura brillante delle piastrelle. Dovreste spazzare o lavare il pavimento piastrellato della vostra cucina ogni due settimane, e quello del bagno almeno una volta alla settimana. Pulite anche le fughe tra una piastrella e l’altra ogni due o tre mesi.
Fortunatamente, le piastrelle sono abbastanza facili da pulire e manutenere se ne conoscete la tipologia e come pulirla. Tutto ciò di cui avrai bisogno per mantenere pulite e brillanti le piastrelle dei vostri pavimenti è acqua calda, un po' di sapone o detergente, una scopa e uno straccio o un panno di camoscio.
Ecco gli strumenti importanti di cui avrete bisogno:
Questa pulizia può essere fatta usando quasi tutti i tipi di detergente perché le piastrelle in ceramica o porcellana non si graffiano e non perdono facilmente la loro lucentezza. Se vuoi usare invece degli ingredienti naturali ti suggeriamo l'aceto di vino bianco, dal forte potere sgrassante.
Come pulire il pavimento della tua cucina con 1 ingrediente:
I pavimenti in marmo, ardesia o granito possono essere puliti quasi allo stesso modo delle piastrelle in porcellana e ceramica, ma con alcune differenze:
Sebbene i pavimenti in vinile e linoleum siano alternative più economiche ai pavimenti di cui abbiamo parlato qui sopra, la loro manutenzione è altrettanto importante. La cosa fondamentale per pulire questi tipi di pavimento sta nell’evitare troppo calore o umidità.
Pavimenti vinilici: comincia spazzando il pavimento e poi strofina con una soluzione detergente consigliata dal produttore o una miscela di acqua e aceto. È importante non utilizzare detergenti abrasivi, che potrebbero rovinare la finitura del pavimento.
Pavimenti in linoleum: dopo aver spazzato, pulite con una soluzione per pavimenti in linoleum o una miscela di borace (composto del boro) e acqua. Ogni tre o sei mesi, applicate una mano di cera e lucidate per mantenere la naturale lucentezza del pavimento.