Grilli in polvere: arriva l’ok dell’UE. Si possono vendere e mangiare

E alla fine è arrivato l'ok da parte dell'Unione Europea. Anche i grilli in polvere (con annessi derivati) rientrano tra i prodotti che possono essere venduti e mangiati, arrivando a far parte (effettivamente o quantomeno potenzialmente) delle nuove abitudini alimentari dell'Occidente. In molti storceranno il naso, tanti altri saranno indignati da parte di questa decisione dell'UE, ma ora il grillo domestico in polvere (parzialmente sgrassato) è a tutti gli effetti considerabile come nuovo alimento. Il tutto è stato ufficializzato dal Regolamento di esecuzione Ue 2023/5 della Commissione del 3 gennaio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale europea.

Che cosa significa? Che presto (dal 24 gennaio cioè) potremmo trovare nella grande distribuzione prodotti realizzati con polvere di grillo (l'Acheta domesticus nello specifico) come farine, biscotti, pane, pasta, barrette snack e zuppe. Stando a quanto legiferato a livello comunitario, inoltre, al momento solamente l'azienda Cricket One Co. Ltd è autorizzata a immettere sul mercato europeo il nuovo alimento.

Grilli in polvere nuovo alimento: le reazioni delle istituzioni italiane

Nel 2022 avevamo parlato di come in un prossimo futuro (più imminente di quanto alcuni non pensassero) gli insetti avrebbero iniziato a fare capolino nel nuovo corso alimentare anche in Occidente (nei Paesi asiatici sono oltre 2 miliardi i consumatori di insetti o prodotti a base di insetto).

Avevamo approfondito questa nuova tendenza anche con uno chef, il cui nome è (anche) legato all'utilizzo di insetti in cucina. Anche la Cristoforetti in tempi non sospetti, e direttamente dallo spazio, aveva dato il suo assenso a una dieta in cui comparissero questi nuovi prodotti.

Non è comunque difficile immaginare le reazioni da parte delle istituzioni. Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, più volte negli ultimi mesi ha confermato la posizione dell'Italia contro carne sintetica e consumo di insetti. Più di recente Filiera Italia, associazione vicina a Coldiretti, ha commentato la decisione presa a livello Europeo affermando (nelle parole, raccolte in una nota, del consigliere delegato Luigi Scordamaglia) come sia "sbagliato e diseducativo" presentare i prodotti a base di insetto come alimenti sostenibili e alternativi alla dieta mediterranea.

Eppure, chi sapeva che gli insetti molti di noi li consumano già in maniera inconsapevole? Ecco in quali alimenti sono contenuti.